Dieta BARF per gatti: le linee guida per un'alimentazione naturale

Emanuela Spotorno | Editor

Ultimo aggiornamento – 03 Ottobre, 2025

Primo piano di un gatto a tre colori che mangia da una ciotola in giardino

La dieta BARF (Biologically Appropriate Raw Food) per gatti è un approccio alimentare che mira a replicare la dieta naturale del felino, basandosi su alimenti crudi di origine animale. 

Questo stile alimentare ha suscitato un crescente interesse tra i proprietari di gatti, grazie ai suoi presunti benefici per la salute dell'animale.

Tuttavia, è fondamentale comprendere appieno le implicazioni di tale scelta, considerando sia gli aspetti positivi che i potenziali rischi associati.

Scopriamo di più.

Cos'è la dieta BARF per gatti?

La dieta BARF per gatti si compone principalmente di carne cruda, ossa polpose, visceri e una piccola percentuale di vegetali

L'obiettivo è fornire un'alimentazione che rispecchi quella che i gatti selvatici assumerebbero in natura, evitando l'uso di alimenti processati e conservanti artificiali.

Benefici della dieta BARF

La scelta di un’alimentazione a base di cibi crudi può portare diversi vantaggi al gatto, sia in termini di benessere generale che di miglioramento di specifici aspetti della salute, scopriamone i principali:

Miglioramento della salute generale

Alcuni studi suggeriscono che l'alimentazione cruda possa contribuire a un miglioramento della salute generale del gatto, grazie alla maggiore biodisponibilità dei nutrienti presenti negli alimenti crudi.

Miglioramento della qualità del pelo

Una dieta ricca di proteine e grassi di alta qualità può favorire un pelo più lucido e sano, riducendo la necessità di toelettature frequenti.

Riduzione delle allergie e sensibilità alimentari

Alcuni gatti mostrano miglioramenti in caso di allergie o sensibilità alimentari, grazie alla possibilità di controllare gli ingredienti e evitare additivi artificiali.


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Rischi associati alla dieta BARF

Come ogni regime alimentare, anche la dieta BARF presenta delle criticità che non possono essere trascurate, vediamole nel dettaglio:

Contaminazione batterica

Il consumo di carne cruda comporta il rischio di esposizione a batteri patogeni come Salmonella ed E. coli, che possono essere pericolosi sia per il gatto che per l'uomo.

Squilibri nutrizionali

Una preparazione inadeguata della dieta può portare a carenze o eccessi di nutrienti essenziali, compromettendo la salute del gatto. È fondamentale consultare un veterinario esperto per garantire un'alimentazione equilibrata.

Pericoli legati alle ossa

L'inclusione di ossa nella dieta può comportare rischi di soffocamento o lesioni al tratto gastrointestinale, soprattutto se non vengono somministrate correttamente

Disbiosi

Alcuni studi stanno dimostrando come la dieta BARF sia correlata ad una disbiosi intestinale.

Linee guida per una dieta BARF sicura

Per garantire che la dieta BARF apporti reali benefici senza compromettere la salute del gatto, è necessario adottare alcune precauzioni fondamentali. La più importante: deve essere fatta da un veterinario esperto in nutrizione.

Seguire regole di igiene, bilanciamento nutrizionale e monitoraggio costante è il modo più efficace per ridurre i rischi legati a questo tipo di alimentazione.

Consultare un veterinario

Prima di intraprendere un regime alimentare BARF, è essenziale consultare un veterinario esperto in nutrizione animale per valutare le esigenze specifiche del proprio gatto.

Pianificare un'alimentazione equilibrata

Assicurarsi che la dieta includa una varietà di alimenti crudi di alta qualità, bilanciando correttamente proteine, grassi, vitamine e minerali per soddisfare le necessità nutrizionali del gatto.

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Gestire i rischi di contaminazione

Adottare rigorose pratiche igieniche durante la preparazione e la somministrazione dei pasti, come la conservazione adeguata degli alimenti e la pulizia accurata degli utensili e delle superfici di lavoro.

Monitorare la salute del gatto

Osservare attentamente eventuali cambiamenti nel comportamento, nell'aspetto fisico o nelle abitudini alimentari del gatto, e consultare prontamente il veterinario in caso di dubbi o preoccupazioni.

In conclusione possiamo dire che la dieta BARF rappresenta un'opzione alimentare che può offrire benefici in termini di salute e benessere, a condizione che venga attuata con attenzione e preparazione. È fondamentale essere consapevoli dei rischi associati e adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire un'alimentazione sicura e nutriente per il proprio gatto.

Consultare sempre un professionista qualificato è il primo passo per intraprendere questo percorso alimentare in modo responsabile e informato.

Emanuela Spotorno | Editor
Scritto da Emanuela Spotorno | Editor

Amo da sempre i libri e la lettura e negli ultimi anni mi sono appassionata a tematiche legate al benessere, all'alimentazione e al mondo Pet. Finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi coinvolgono ed appassionano.

a cura di Dr. Luca Buosi
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