Acne felina: cos'è e come si cura

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 22 Ottobre, 2024

Un gatto che si fa fare le coccole sotto il mento

Che cos'è l'acne felina e come fare per riconoscerla? Con quali sintomi si manifesta e quali trattamenti possono essere messi in atto per eliminare tale problematica?

Approfondiamo l'argomento.

Che cos'è l'acne e come si manifesta

Con il termine di acne felina si intende l'infiammazione delle ghiandole sebacee localizzate sul muso dell'animale. Questa problematica può manifestarsi a qualunque età e non è in genere particolarmente grave: essa, tuttavia, non va trascurata, dal momento che potrebbe aprire la strada ad infezioni ben più insidiose.

La causa alla base dell'acne dei gatti è l'infiammazione delle ghiandole sebacee, la quale è a sua volta determinata da uno squilibrio della funzionalità epidermica. Le ghiandole sebacee sono deputate alla produzione di sebo, ovvero di un liquido oleoso che serve per mantenere la cute idratata.

Quando si verifica un'alterazione di questo meccanismo, il sebo tende a ostruire le ghiandole sebacee, le quali vanno incontro a un'infiammazione vera e propria; tale situazione viene inoltre acuita da alcuni disturbi della corneificazione, ovvero l'ipercheratosi o la parachetosi, che aumentano le possibilità che il gatto sviluppi l'acne.

In genere l'acne felina si manifesta con: arrossamento, forfora, finola comparsa di pustole purulente, noduli, papule e punti neri, i quali sono spesso concentrati sul mento. La cosiddetta "acne del mento del gatto" è favorita, oltre che dall'eccessiva produzione di sebo, anche dal contatto con i batteri che colonizzano le ciotole del cibo, da parassiti, funghi, oppure da allergie alimentari.


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I sintomi dell'acne del gatto possono essere simili a quelli che caratterizzano altri tipi di infezione, come ad esempio quella da Tigna o da acari, pertanto sarà solo il veterinario che potrà effettuare una diagnosi accurata, eventualmente (molto raramente in questi casi) servendosi di una biopsia per analizzare un campione di tessuto.

Talvolta per i padroni può essere difficile riconoscere immediatamente l'acne felina perché appare più come sporcizia che come veri e propri foruncoli. Solo nei casi più gravi essa si evolve causando perdita di pelo, rossore, croste e sanguinamento.

Pur non essendo una problematica di per sé grave per la salute dell'animale, le papule e le pustole possono facilmente evolvere in infezioni della pelle, soprattutto se il gatto tende a grattarsi.

Tra le infezioni più problematiche vi è la follicolite batterica, la quale si manifesta con pelle del mento arrossata e croste dalle quali fuoriescono sangue o addirittura liquido purulento.

Principali cause dell'acne felina

Non sono ancora state individuate del tutto le cause che determinano la comparsa dell'acne felina, tuttavia si è notato che tale problematica è favorita da una serie di fattori di rischio, fra cui:

  • scarsa igiene. Una toelettatura poco frequente e condizioni di pulizia precaria possono aumentare le possibilità che il gatto sviluppi l'acne;
  • stress;
  • carenze alimentari o dieta squilibrata;
  • eccesso di cheratina;
  • infezioni fungine;
  • parassiti;
  • allergie o intolleranze alimentari;
  • l'abitudine di utilizzare ciotole per il cibo o per l'acqua di plastica;
  • sistema immunitario debole;
  • alterazioni nell'equilibrio ormonale;
  • ghiandole sebacee iperattive.

L'acne felina non è contagiosa, né per gli altri gatti, né tantomeno per l'essere umano, tuttavia è importante non trascurare questa condizione e, se si dovesse notare la comparsa dei segni tipici del problema, rivolgersi immediatamente a un veterinario. Inoltre, è sconsigliabile rimuovere le crosticine o intervenire cercando di asportare le papule.

Acne felina: come curarla?

Prima di intraprendere un trattamento per l'acne del gatto, è opportuno che l'animale venga sottoposto a una visita dal veterinario, il quale saprà riconoscere la problematica e consigliare i prodotti più adatti per la sua cura. In presenza di punti neri, è consigliabile mantenere la cute pulita e ben detersa, effettuando con regolarità dei lavaggi delicati e seguendo le indicazioni del medico, il quale vi prescriverà un prodotto da applicare, di solito a base di clorexidina.

Qualora l'acne fosse particolarmente grave o estesa, è possibile somministrare all'animale dei farmaci antibiotici per via orale o per uso topico, oltre che dei medicinali corticosteroidi che hanno la funzione di bloccare l'infiammazione cutanea in corso.

Sarà tuttavia solo il veterinario che, accertata la presenza di infezioni batteriche, fungine o parassitarie, potrà prescrivere farmaci ad hoc.

Un gatto arrabbiato

È sconsigliabile, infatti, procedere al fai da te senza prima aver contattato un medico, com'è assolutamente vietato l'uso di prodotti anti acne per umani sul felino.

Oltre ai medicinali, la cura dell'acne felina deve includere anche un'accurata pulizia, sia della lettiera che delle ciotole dove l'animale mangia e beve, e un'attenzione particolare nei confronti del benessere dell'esemplare. Sembra, infatti, che i gatti sottoposti a forte stress abbiano molte più probabilità di essere soggetti a questa problematica.

Acne felina: i rimedi naturali da provare

Accanto al trattamento farmacologico e alla detersione, per debellare l'acne dal muso del gatto è anche possibile fare affidamento sui rimedi naturali. Fra questi i più indicati sono l'olio di cocco e gli impacchi a base di camomilla, utili per pulire e sfiammare la pelle, insieme all'utilizzo di pomate contenenti vitamina A.

Nelle forme meno gravi di acne, è possibile sfruttare l'azione antibatterica dell'olio di tea tree e della lavanda, che svolgono anche una funzione antisettica e seboregolatrice. Per quanto riguarda l'uso del bicarbonato, invece, sarebbe meglio evitarlo, visto che, oltre a non possedere alcuna indicazione scientifica, può risultare tossico per l'animale se viene ingerito.

Per ridurre il gonfiore causato dalle papule, si possono invece praticare degli impacchi caldi e valutare l'integrazione di sostanze in grado di favorire la salute della cute, come ad esempio gli Omega-3.

Gli shampoo e gli unguenti, anche a base di sostanze vegetali, vanno sempre utilizzati chiedendo prima indicazione al veterinario, in modo da prevenire eventuali reazioni allergiche.

Per prevenire la comparsa dell'acne nel gatto, è poi importante tenere presente alcune semplici accortezze, fra cui:

  • sostituire le ciotole in plastica dedicate al cibo e all'acqua con recipienti in acciaio o in ceramica;
  • assicurarsi che l'animale segua una dieta ricca, sana e bilanciata;
  • detergere il mento del micio con regolarità, in particolare dopo i pasti;
  • lavare e ciotole frequentemente;
  • prestare attenzione all'eventuale comparsa di sintomi di intolleranze o allergie alimentari, come ad esempio i disturbi gastrointestinali, che potrebbero essere la spia di una dieta non adeguata alle esigenze dell'animale.

È  importante tenere presente che l'acne felina non è una malattia contagiosa, pertanto l'animale può continuare a vivere insieme ad altri animali o umani, tuttavia è comunque una condizione da non trascurare perché potrebbe evolversi in infezioni cutanee vere e proprie.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Luca Buosi
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