Vomito giallo nel cane: perché succede e cosa fare

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 26 Luglio, 2024

labrador riposa sul suo cuscino

Perché compare il vomito giallo nel cane e da cosa è determinato questo evento? Quali sono le cause alla base del problema e cosa fare per aiutare l'animale a stare meglio? Ecco cosa occorre sapere se il cane vomita giallo.

Cosa significa il vomito del cane giallo?

Non è raro che i cani possano sperimentare episodi di vomito, tuttavia nella maggior parte dei casi essi non costituiscono una minaccia per il benessere dell'animale. Un cane che vomita giallo (di solito una schiuma giallina), tuttavia, tende e mettere in allarme il padrone, a causa della particolare colorazione della secrezione gastrica.

In realtà, il vomito giallo nel cane non è sempre il segnale di qualcosa di grave, dal momento che le cause alla base del problema possono essere numerose. Occorre tenere presente, infatti, che quasi il 90% degli episodi di vomito canino sono dovuti a qualcosa che ha ingerito l'animale e che ha causato l'irritazione delle mucose gastriche. 

Anche il vomito del cane giallo, quindi,  può rientrare in questa casistica, sebbene in alcuni casi esso possa effettivamente essere la spia di qualcosa di più grave.

Molto spesso la fuoriuscita di materiale intestinale è dovuto alla cosiddetta “sindrome del vomito biliare”, tuttavia il vomito giallo nel cane anziano merita di essere approfondito attraverso una visita dal veterinario, in quanto potrebbe essere il sintomo di un'altra patologia.

La sindrome del vomito biliare è caratterizzata proprio dalla fuoriuscita di vomito con succhi gastrici, spesso come conseguenza di un periodo prolungato di digiuno. L'assenza di cibo (e, quindi, di materiale solido) all'interno dello stomaco, fa sì che la bile prodotta dall'organismo vada ad irritare le mucose gastriche.

È questo processo a determinare l'attacco di vomito, che risulta di colore giallo proprio per la presenza della bile. In molti casi, poi, l'istinto dell'animale è quello di andare a mangiare dei fili dell'erba, con lo scopo di riequilibrare l'eccesso di acidità, tuttavia ciò innesca una reazione a catena, con la fuoriuscita di ulteriore vomito con bile.

Anche se la presenza di un cane che vomita schiuma gialla può mettere in allarme il padrone, non è detto che la causa sia una patologia grave. Un elemento che può aiutare a identificare la sindrome del vomito bilioso è l'orario in cui si verificano gli episodi. 

Se il cane produce del vomito giallo mattutino, ovvero dopo che è rimasto diverse ore senza mangiare, allora è molto probabile che la causa sia proprio dovuta all'assenza di cibo solido nello stomaco

Perché il cane vomita giallo?

Il vomito giallo del cane può avere diverse cause, non necessariamente tutte allarmanti. Le più comuni comprendono infatti:

  • un periodo prolungato di digiuno, la causa più frequente;
  • l'ingestione di sostanze tossiche per l'organismo. In questo caso è piuttosto semplice accorgersi della problematica, visto che se il cane vomita giallo e trema, oppure ha convulsioni, dolori addominali e malessere, i sintomi non passano inosservati. È opportuno non perdere tempo e contattare subito il veterinario per sottoporgli la situazione;
  • l'assunzione di particolari tipi di medicinali;
  • patologie gastrointestinali;
  • irritazioni della mucosa gastrica, come nel caso di quando l'animale mangia dell'erba;
  • intolleranze alimentari;
  • colpo di calore, che si accompagna spesso a debolezza, inappetenza e generale abbattimento;
  • shock anafilattico, provocato da una puntura di insetto;
  • dieta scorretta, molto comune;
  • infezioni di natura gastrointestinale, come ad esempio la pancreatite;
  • un periodo di forte stress.

Al di là delle possibili patologie, alcune anche gravi, che possono causare il problema, nella maggior parte dei casi se il cane ha vomitato giallo significa che è presente della bile, e il problema è dovuto a un periodo prolungato di digiuno.

Questo può succedere, ad esempio, quando l'animale consuma l'ultimo pasto della giornata molto presto: un arco temporale molto lungo nel quale non viene introdotto cibo può causare vomito biliare nel cane, il quale assume il colorito giallastro a causa della presenza della bile. Qual è, allora, la correlazione tra digiuno e succhi gastrici?

L'assenza di cibo predispone al riempimento della cistifellea di bile, nonché a una maggior concentrazione di acqua; il digiuno può anche produrre un reflusso duodenale del lume gastrico, con la conseguenza che la bile irriterà la mucosa gastrica e nell'organismo si verificheranno i conato di vomito.

Principali patologie associate al vomito del cane giallo

Quando un cane vomita liquido giallo è possibile che sia affetto da una patologia, più o meno grave a seconda dei casi. Le principali malattie in grado di provocare questo genere di episodi includono:

  • patologie infiammatorie a danno dell'intestino. La pancreatite, ad esempio, può provocare episodi di vomito e rappresenta una condizione da non sottovalutare, in quanto se presente in forma acuta può mettere a rischio la vita dell'animale;
  • infezioni parassitarie;
  • alcuni tipi di tumore;
  • gastrite, che determina l'infiammazione delle mucose dello stomaco e può provocare acidità di stomaco e vomito dopo i pasti;
  • ostruzioni intestinali. In questo caso la presenza di oggetti estranei si accompagna a dolori addominali e a una generale sensazione di malessere;
  • allergie alimentari;
  • malattie epatiche.

Non è semplice distinguere una condizione potenzialmente pericolosa da un semplice episodio isolato, tuttavia se un cane vomita bile solo raramente e, in linea generale, si mostra in buona salute, allora è probabile che l'episodio non sia dovuto a una patologia grave.

Al contrario, se il cane vomita giallo e non magia, oppure se sono presenti altri sintomi (diarrea, spossatezza,...), allora è preferibile contattare il veterinario e sottoporre l'animale a una visita.


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Vomito giallo nel cane: quali sono i rimedi?

Se il cane vomita schiuma gialla o un liquido della stessa colorazione, ma l'episodio rimane isolato, è molto probabile che la causa sia dovuta a problemi digestivi che si risolveranno in modo spontaneo nel giro di breve tempo. 

Qualora invece il vomito dovesse presentarsi ripetutamente, allora è opportuno portare l'animale dal veterinario, in modo da identificare con sicurezza l'origine della problematica.

È assolutamente sconsigliato procedere con terapie fai da te o somministrare al cane medicinali anti vomito senza prima averne parlato al veterinario. Una soluzione che, in caso di sindrome del vomito bilioso si può rivelare utile, è tuttavia un cambiamento della ripartizione dei pasti.

Se il cane vomita succhi gastrici perché rimane troppo tempo a digiuno, una strategia efficace è quella di suddividere i pasti in tre momenti della giornata diversi, facendo mangiare all'animale un piccolo snack prima del riposo notturno. 

È importante inoltre fare attenzione alla qualità dell'alimentazione, fornendo al cane cibi energetici ma sazianti, preferibilmente scegliendo opzioni poco ricche di grasso ma abbondanti in fibre.

Aumentare la quantità di snack salutari e curare l'alimentazione sono opzioni facilmente applicabili che generalmente migliorano molto la condizione dei cani che vomitano liquido giallo, tuttavia se ciò non dovesse bastare, sarà necessario contattare un veterinario e sottoporre l'animale a una visita approfondita.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Luca Buosi
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