In vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, Fondazione Onda ETS rinnova il proprio impegno con la quinta edizione dell’(H) Open Week, una settimana dedicata all’ascolto, al supporto e alla tutela delle donne che vivono situazioni di violenza, visibile o sommersa.
Dal 21 al 27 novembre, oltre 200 ospedali del network Bollino Rosa, insieme ai centri antiviolenza e, da quest’anno, alle farmacie Bollino RosaVerde, offriranno servizi gratuiti e orientati alla protezione e alla consapevolezza.
Una rete che cresce: cliniche, farmacie e servizi gratuiti
L’iniziativa, ormai parte di un progetto continuativo avviato nel 2021, mira a favorire il primo passo: chiedere aiuto.
Durante la settimana saranno disponibili prestazioni cliniche, consulenze, colloqui di ascolto e momenti informativi dedicati alle donne che vivono situazioni di abuso fisico, psicologico, economico o di controllo.
A partire dal 24 novembre, si aggiungerà anche il contributo delle farmacie Bollino RosaVerde che offriranno:
- supporto psicologico telefonico gratuito (10:00–13:00) al 393-7344521
- consulenza legale gratuita (14:00–17:00) al 393-7141900
Un modo per creare nuovi punti di accesso, anche informali, in cui le donne possano sentirsi accolte e protette.
Cultura del rispetto: il cuore della campagna 2025
La nuova edizione dell’Open Week si inserisce in un percorso più ampio che quest’anno, grazie alla collaborazione con Elma Research, ha dato vita a una ricerca nazionale sui pregiudizi di genere e sulle percezioni della violenza.
L’obiettivo è chiaro: scardinare gli stereotipi culturali che ancora sostengono o normalizzano comportamenti violenti, spesso non riconosciuti come tali.
Dalla ricerca emergono dati significativi:
- le forme di violenza più diffuse sono quelle non fisiche, come abusi verbali, manipolazione, stalking e relazioni tossiche;
- esiste un forte divario tra chi sarebbe disposto a denunciare e chi effettivamente lo fa (oltre il 65% dichiara che interverrebbe, ma solo il 12-13% lo ha fatto realmente);
- manca ancora, per gran parte della popolazione, chiarezza su come agire in modo sicuro ed efficace.
Secondo Fondazione Onda ETS, prevenzione significa educazione: introdurre il tema già nella scuola, promuovere relazioni sane e consapevolezza emotiva, formare adulti capaci di riconoscere e contrastare i segnali di violenza.
Le voci delle Istituzioni: dalla responsabilità collettiva alla “rivoluzione gentile”
La Presidente di Onda ETS, Francesca Merzagora, sottolinea come la violenza sulle donne non sia un problema individuale, ma un nodo culturale che richiede un impegno condiviso da parte dell’intera comunità, uomini compresi.
La sua riflessione richiama alla necessità di “rompere il silenzio” e abbattere quei pregiudizi che ancora oggi limitano la libertà e l’autodeterminazione femminile.
L’On. Martina Semenzato, Presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio, richiama l’attenzione sul tema della violenza economica, sottolineando che il 62% delle donne vittime non dispone di autonomia finanziaria: condizione che spesso impedisce di denunciare.
Per combattere questa forma di controllo, serve “una rivoluzione gentile” che passi per educazione, specializzazione professionale e competenze economiche di base.
La filosofa Nicla Vassallo, membro del Comitato d’Onore di Onda ETS, evidenzia come oggi le violenze interessino anche fasce sempre più giovani e vulnerabili, inclusi fenomeni drammatici come stupri di gruppo filmati e condivisi online: una deriva culturale che richiede risposte immediate e strumenti di interpretazione affinati.
“Disegni di svolta”: l’arte come motore di cambiamento
Quest’anno, la campagna di sensibilizzazione si arricchisce grazie alla Open Call artistica “Disegni di svolta”, realizzata con Illustration Ladies Milano. Le opere selezionate, compresa l’illustrazione vincitrice, diventeranno parte dei materiali di comunicazione dell’(H) Open Week.
Dal 25 novembre al 5 dicembre, le illustrazioni saranno esposte in una mostra dedicata presso l’Università Statale di Milano, con una preview inaugurale nella quale interverrà Alessandra Kustermann, Presidente di SVS Donna Aiuta Donna e figura di riferimento nella lotta alla violenza di genere.
In un messaggio rivolto agli uomini, Kustermann richiama alla responsabilità quotidiana: contrastare la violenza significa non voltarsi dall’altra parte e intervenire, sempre, quando si riconoscono segnali di controllo o prevaricazione.
Come accedere ai servizi dell’(H) Open Week
Tutte le informazioni su strutture aderenti, modalità di prenotazione, date e orari dei servizi sono disponibili sul sito www.bollinirosa.it, tramite il pop-up dedicato.
Sarà possibile selezionare la propria regione e provincia per identificare rapidamente ospedali, farmacie e centri che partecipano all’Open Week.
Dal 2007 il Bollino Rosa identifica gli ospedali italiani attenti alla salute femminile: oggi sono 361.
Al network si aggiunge ora il nuovo Bollino RosaVerde, che già coinvolge 148 farmacie, punto di riferimento per prevenzione, orientamento e ascolto sul territorio.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di CNR, DonneXStrada, Farmindustria, Fofi e Fondazione Libellula, con la media partnership di diverse testate nazionali e il supporto di numerose realtà aziendali.