Lo smog peggiora la vista dei più piccoli: lo afferma questo studio

Mattia Zamboni | Autore e divulgatore esperto in salute, nutrizione e psicologia applicata al benessere quotidiano. per P. by pazienti.it

Ultimo aggiornamento – 24 Settembre, 2025

Un bambino con gli occhiali siede a un tavolo con una mela e dei libri.
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Secondo uno studio dell’Università di Birmingham, l’inquinamento potrebbe essere associato ad un danneggiamento della vista dei bambini. Di contro, un’aria più salubre potrebbe proteggerla e, addirittura, migliorarla.

Scopriamo di più.

La raccolta dati

Lo scopo del team di ricerca era quello di valutare se l’esposizione all’inquinamento atmosferico (in particolare NO₂ e PM₂.₅) influisse sulla vista dei bambini in età scolastica e stimare quanto una pulizia dell’aria possa essere benefica per la salute visiva nei bambini.

Per farlo, hanno osservato più di 29.000 bambini (con un’età media tra i 10 e i 2 anni), di cui 15.569 (51,9%) maschi e 14.402 (48,1%) femmine. I soggetti residenti in aree urbane rappresentavano l'84,7%, mentre il resto proveniva da aree rurali; inoltre, la prevalenza di miopia era in media del 53,2%.

La miopia nei bambini è stata valutata attraverso uno screening standardizzato eseguito da professionisti sanitari o infermieri scolastici. Ogni bambino, infatti, ha effettuato test di acuità visiva a 5 metri e misurazioni refrattive tramite autorefrazione non cicloplegica, ripetute tre volte per ottenere una media affidabile.

La miopia è stata definita come un equivalente sferico pari o inferiore a −0,50 diottrie in presenza di acuità visiva ridotta: se almeno un occhio risultava miope, lo studente era considerato miope ai fini dello studio.


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Gli esperti hanno misurato l’esposizione dei bambini a NO₂ e PM₂.₅ tramite stime ambientali locali (modelli, dati delle centraline, dati urbani) e hanno avviato un’analisi statistica che controlla altri fattori confondenti (come età, genetica, stile di vita, esposizione indoor) per isolare l’effetto dell’inquinamento.

Utilizzando tecniche avanzate di intelligenza artificiale, il team ha esaminato come tutti questi fattori potessero influenzare lo sviluppo della vista dei bambini.

I risultati

Ne emerge che i bambini che vivono in aree meno inquinate hanno una vista più nitida senza bisogno di occhiali: in particolare, livelli più bassi di biossido di azoto e di particolato fine si associano a una migliore acuità visiva. 

Questo dato è particolarmente interessante, perché suggerisce che respirare aria più pulita non solo protegge in generale la salute, ma potrebbe anche contribuire a rallentare la progressione della miopia.

Tuttavia, i ricercatori hanno dimostrato che l’inquinamento atmosferico rappresenta un fattore ambientale da non sottovalutare: anche tenendo conto di tutte le altre variabili.

Un altro dato emerso riguarda la sensibilità dei più piccoli: gli studenti della scuola primaria si sono dimostrati particolarmente vulnerabili allo smog – infatti, siccome in questa fascia d’età la vista è ancora in fase di sviluppo e risulta più influenzabile dagli stimoli esterni, sono proprio loro a trarre i maggiori benefici dall’esposizione a un’aria più salubre. Una bambina durante un esame della vista, con una montatura di prova e un occlusore.

Non a caso, i miglioramenti più significativi nell’acuità visiva non corretta si sono osservati proprio nei bambini delle elementari che respiravano aria più pulita.

Al contrario, gli studenti più grandi, e quelli con miopia elevata, sono stati meno influenzati dai cambiamenti ambientali e la loro vista è stata maggiormente influenzata da fattori genetici, il che suggerisce che un intervento tempestivo, prima che i problemi di vista diventino gravi, può fare la differenza.

Naturalmente, avverte il team, la miopia non dipende solo dall’inquinamento: la genetica ha un ruolo importante, così come lo stile di vita – come, ad esempio, il tempo trascorso davanti a schermi o la mancanza di attività all’aperto.

Lo smog, però, può causare infiammazione e stress agli occhi, ridurre l'esposizione alla luce solare e innescare cambiamenti chimici dell’occhio che ne alterano la forma, tutti fattori importanti per un sano sviluppo oculare.

Fonti:

PNAS NexusBenefits of clean air for school children's vision health

Mattia Zamboni | Autore e divulgatore esperto in salute, nutrizione e psicologia applicata al benessere quotidiano. per P. by pazienti.it
Scritto da Mattia Zamboni | Autore e divulgatore esperto in salute, nutrizione e psicologia applicata al benessere quotidiano. per P. by pazienti.it

Mattia Zamboni è un professionista della comunicazione con una solida esperienza nella divulgazione di temi legati alla salute e al benessere. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione con focus sullo storytelling, ha oltre dieci anni di esperienza nel giornalismo e nella produzione di contenuti editoriali.

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