Dermatite seborroica all’orecchio: cosa sapere e come trattarla

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 01 Ottobre, 2025

Un uomo con dermatite seborroica all'orecchio.

La dermatite seborroica è una condizione cutanea comune, spesso sottovalutata, che può manifestarsi in diverse aree del corpo. Tra queste, l’orecchio è una delle zone più colpite, sia nella parte esterna che nel condotto uditivo.

Nonostante possa sembrare un fastidio minore, la dermatite dietro l’orecchio merita attenzione: se trascurata, può provocare prurito intenso, irritazioni persistenti e, in alcuni casi, infezioni secondarie.

Cerchiamo di comprendere i meccanismi alla base di questa condizione, le cause, i sintomi e le strategie di gestione è fondamentale per migliorare la qualità della vita.

Cos’è la dermatite seborroica dell’orecchio

La dermatite seborroica è una patologia infiammatoria cronica della pelle caratterizzata da arrossamento, desquamazione e prurito.

Il termine “seborroica” deriva dalla correlazione con le ghiandole sebacee, che producono sebo, una sostanza lipidica che mantiene la pelle idratata.

Quando vi è un’eccessiva produzione di sebo o un’alterazione della composizione lipidica, si crea un terreno favorevole per la proliferazione di funghi appartenenti al genere Malassezia, normalmente presenti sulla pelle.


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Nel caso dell’orecchio, la dermatite seborroica può interessare sia il padiglione auricolare, sia il condotto uditivo esterno, fino al canale più profondo vicino al timpano.

La zona è particolarmente predisposta a questa condizione per via dell’ambiente caldo e umido, ideale per la crescita dei lieviti, e per la maggiore concentrazione di ghiandole sebacee.

Dermatite dietro le orecchie: i sintomi principali

I sintomi della dermatite seborroica dell’orecchio variano da lievi a moderati e, talvolta, possono essere confusi con altre condizioni dermatologiche.

Tra i segnali più comuni troviamo:

  • crosticine nelle orecchie e prurito persistente: spesso il primo campanello d’allarme, che può peggiorare durante la notte;
  • arrossamento e irritazione: la pelle appare infiammata, talvolta lucida o leggermente gonfia e si manifesta con irritazione dietro le orecchie;
  • desquamazione e crosticine: la comparsa di squame giallastre o bianche è frequente, soprattutto nel condotto uditivo esterno;
  • sensazione di orecchio chiuso o tappo: può verificarsi quando le squame si accumulano all’interno del canale uditivo, riducendo temporaneamente l’udito;
  • secrezioni oleose: nei casi più gravi, la pelle produce un eccesso di sebo che può facilitare infezioni batteriche secondarie.

È importante notare che l’eritema dietro le orecchie tende a presentarsi in episodi, con periodi di remissione alternati a fasi di riacutizzazione, spesso influenzati da stress, cambiamenti stagionali o alterazioni ormonali.

Rossore dietro le orecchie: cause e fattori di rischio

La dermatite seborroica dell’orecchio non ha una causa unica, ma è il risultato di un insieme di fattori:

  • predisposizione genetica: alcune persone hanno una maggiore tendenza a sviluppare eccesso di sebo desquamazione nelle orecchie ed infiammazione cutanea;
  • proliferazione di malassezia: questo lievito commensale può diventare patologico in condizioni di eccessiva umidità o sebo, scatenando infiammazione e pelle desquamante  nelle orecchie;
  • squilibri ormonali: gli androgeni stimolano la produzione di sebo, per cui la dermatite seborroica è più comune negli adolescenti e negli adulti giovani;
  • stress e fattori ambientali: stress prolungato, cambi di stagione o clima caldo-umido possono peggiorare i sintomi;
  • patologie associate: alcune condizioni neurologiche (come il morbo di parkinson) o immunitarie possono aumentare il rischio di dermatite seborroica.

Diagnosi di croste dietro le orecchie

La diagnosi di dermatite seborroica dietro le orecchie è principalmente clinica e viene effettuata da un dermatologo o da un otorinolaringoiatra.

L’esame per le orecchie secche consiste in:

  • osservazione della pelle del padiglione auricolare e del condotto uditivo;
  • analisi dei sintomi riferiti dal paziente,
  • eventuale prelievo di squame per escludere infezioni batteriche o altre dermatiti.

In rari casi, se i sintomi non migliorano con i trattamenti convenzionali, il medico può prescrivere esami più approfonditi per escludere patologie simili, come eczema, psoriasi o dermatite atopica.

Dermatite seborroica all’orecchio: le cure

Il trattamento della dermatite seborroica dell’orecchio si basa su un approccio combinato, volto a ridurre l’infiammazione, controllare la proliferazione di Malassezia e limitare il prurito.

Un uomo con espressione sofferente per dolore all'orecchio.

Vediamo la terapia nel dettaglio.

Trattamenti topici

Il trattamento locale per le crosticine dietro le orecchie comprende:

  • shampoo o soluzioni antifungine: prodotti contenenti ketoconazolo o ciclopirox sono utili per ridurre la proliferazione del lievito;
  • corticosteroidi topici: in formulazioni leggere, aiutano a diminuire l’infiammazione e il prurito. Devono essere usati con cautela, soprattutto nel condotto uditivo interno;
  • emollienti e creme lenitive: aiutano a mantenere la pelle idratata e a ridurre la formazione di crosticine.

Misure igieniche e preventive

Esistono alcune misure preventive che possono impedire la formazione di crosticine nell'orecchio:

  • pulizia delicata dell’orecchio con prodotti neutri, evitando pulizia aggressiva con cotton fioc che può irritare la pelle;
  • evitare di graffiare la zona, anche se il prurito è intenso, per prevenire microlesioni e infezioni secondarie;
  • controllo dello stress e adozione di uno stile di vita equilibrato, con sonno regolare e alimentazione ricca di nutrienti anti-infiammatori.

Farmaci orali

Nei casi gravi o resistenti di croste nelle orecchie, il medico può prescrivere farmaci antifungini orali o cortisonici, sempre sotto stretta supervisione.

Questi sono indicati solo quando i trattamenti topici non risultano efficaci.

Rimedi complementari e lifestyle

Alcune strategie possono aiutare a ridurre la frequenza e l’intensità delle riacutizzazioni della condizione eczematosa:

  • dieta equilibrata: ridurre zuccheri raffinati e alimenti processati, privilegiando frutta, verdura e grassi buoni, può avere effetti positivi sulla pelle;
  • gestione dello stress: tecniche di respirazione, yoga o meditazione possono contribuire a ridurre l’infiammazione cutanea correlata allo stress;
  • evitare prodotti aggressivi: shampoo troppo profumati o detergenti forti possono peggiorare la dermatite seborroica.

È importante sottolineare che i rimedi naturali sono utili come supporto, ma non sostituiscono il trattamento medico, soprattutto nei casi più persistenti.

Quando rivolgersi a un medico

È consigliabile consultare un professionista se:

  • il prurito è persistente o peggiora nonostante i trattamenti domiciliari;
  • appaiono secrezioni giallastre o cattivo odore, segnali di infezione batterica;
  • l’infiammazione si estende oltre l’orecchio o provoca dolore intenso.

Un intervento tempestivo evita complicazioni e consente un miglior controllo della condizione.

La dermatite seborroica dell’orecchio è cronica, ma generalmente ben gestibile. Con un approccio integrato che combina terapie topiche, misure igieniche e attenzione allo stile di vita, la maggior parte dei pazienti riesce a mantenere i sintomi sotto controllo e a prevenire complicazioni.

Le riacutizzazioni sono frequenti, ma raramente la condizione provoca danni permanenti alla pelle o all’udito.

La dermatite seborroica all’orecchio, pur essendo spesso trascurata, merita un’attenzione consapevole: conoscere i sintomi, le cause e le strategie di trattamento è fondamentale per affrontare la condizione in modo efficace.

Interventi tempestivi e misure preventive possono ridurre l’impatto sulla vita quotidiana, migliorando il comfort e la salute della pelle. La chiave sta nella combinazione di gestione medica, cura quotidiana e attenzione ai fattori di rischio individuali.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Stefano Messori
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