Assicurazione per gatti: cosa copre e perché conviene farla?

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 04 Marzo, 2025

gatto arancione gioca con la sua padrona

Avere un gatto o un cane in casa comporta delle responsabilità oltre alle soddisfazioni che questi animali domestici rappresentano per la loro famiglia. È necessario pensare ed essere preparati ad affrontare la gestione del gatto con eventuali imprevisti che comportano anche spese economiche consistenti.

Tra questi, esami diagnostici avanzati, trattamenti per una malattia cronica o anche interventi chirurgici d'urgenza possono costare anche centinaia o migliaia di euro. Per questo motivo, sempre più persone scelgono di tutelarsi con un'assicurazione per gatti.
 
Un'assicurazione per gatti, nella fattispecie, copre le spese veterinarie e in qualche caso anche alcuni servizi aggiuntivi come il rimborso in caso di smarrimento o furto del gatto, coperture per pensioni temporanee qualora il proprietario non potesse prendersene cura per motivi di salute o emergenze personali.
 
Vediamo nel dettaglio quali sono i vantaggi di un'assicurazione per gatti, le coperture offerte e quelle escluse, le varie formule e i costi associati.

Perché sottoscrivere un'assicurazione per il gatto e cosa copre?

Sottoscrivere un'assicurazione sanitaria per gatti è una forma di tutela per il proprietario che vuole gestire le spese impreviste, ma non solo. Una polizza assicurativa per animali può fare la differenza in situazioni critiche legate anche a danni a terzi (come in caso di incidenti stradali), se questa copertura è prevista dalla polizza.

Le varie formule di polizze offrono prezzi, coperture e servizi che variano a seconda della compagnia e del piano scelto.

A seconda della polizza, la spesa veterinaria può essere rimborsata fino all'80-100% delle spese sostenute. Le assicurazioni offrono massimali variabili che possono raggiungere i 2.000€ o più all'anno, a seconda del piano scelto. Un preventivo dettagliato potrà chiarire il costo complessivo dei servizi inclusi nella polizza scelta. 

Spese veterinarie coperte dall'assicurazione per gatti

Un’assicurazione medica consente di affrontare queste spese con maggiore serenità, a fronte della spiacevole condizione di dover scegliere tra il benessere del proprio animale e le proprie disponibilità economiche.

Di seguito, un quadro completo delle principali coperture.

Cure preventive

Cure continue per patologie comuni

  • diabete felino, insufficienza renale, ipertensione arteriosa e altre malattie croniche;
  • esami diagnostici, farmaci e visite specialistiche necessari per gestire queste condizioni.

Interventi chirurgici

  • operazioni per fratture, tumori, ernie o cesarei d'urgenza;
  • procedure complesse come correzioni ortopediche o chirurgie addominali;

Esami diagnostici avanzati

  • radiografie, ecografie, tomografia computerizzata (TAC), risonanze magnetiche e analisi del sangue.

Farmaci post-operatori e terapie di recupero

  • medicinali prescritti dopo interventi chirurgici o diagnosi di malattie gravi;
  • terapie riabilitative per aiutare il gatto a riprendersi da lesioni o condizioni croniche.

Visite specialistiche

  • consulto con un dermatologo, un cardiologo o un neurologo veterinario, l'assicurazione può coprire le spese.

gatto-arancione-a-pancia-in-su

Copertura per danni a persone o cose (Responsabilità Civile)

Non si pensa mai che anche un gatto potrebbe causare possibili danni a persone o cose. Sebbene questa possibilità sia più remota rispetto agli imprevisti che possono accadere ai proprietari dei cani. 

Secondo l'articolo 2052 del Codice Civile, il proprietario di un animale è legalmente responsabile per qualsiasi danno esso possa causare, a prescindere dal fatto che sia avvenuto sotto la sua custodia diretta o meno. Avere una polizza che copre questi imprevisti può evitare spiacevoli conseguenze economiche e legali in caso di danni causati all'esterno.

I danni coperti da un'assicurazione con Responsabilità Civile possono comprendere:

  • risarcimento per danni causati a persone o beni materiali;
  • rimborso per graffi o morsi inflitti durante visite veterinarie o interazioni con estranei (se previsto dalla polizza);
  • indennizzo per danni a mobili, dispositivi elettronici o altri oggetti di valore appartenenti a terzi;
  • risarcimento per danni causati ad altri animali, come aggressioni a cani o gatti durante passeggiate o permanenze in pensioni;
  • assistenza legale (se inclusa) in caso di contestazioni o cause civili;
  • massimali variabili, che possono oscillare tra i 10.000€ e i 100.000€, a seconda della compagnia assicurativa e del piano scelto.

Servizi extra inclusi nell'assicurazione per gatti 

Molte assicurazioni per gatti offrono servizi extra che ampliano la protezione base, rendendo la polizza ancora più completa, tra questi:

  • rimborso spese per la ricerca in caso di smarrimento: alcune polizze coprono i costi per la stampa di volantini, annunci sui social media o l'ingaggio di servizi specializzati;
  • indennizzo in caso di furto del gatto: se il gatto viene rubato, alcune compagnie offrono un rimborso o il pagamento di una somma per affrontare la situazione;
  • copertura per pensioni temporanee: nel caso in cui il proprietario fosse impossibilitato a prendersi cura del proprio animale, l'assicurazione può coprire le spese per una pensione o un pet sitter.
  • rimborso fisso per vaccinazioni e sterilizzazioni;
  • supporto per emergenze mediche o situazioni impreviste, come incidenti o malattie improvvisi.

Questi vantaggi aggiuntivi possono tornare utili per chi vive da solo o viaggia spesso per lavoro.


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Cosa non è coperto da un’assicurazione per gatti?  

Prima di sottoscrivere un'assicurazione per gatti, è bene conoscere cosa non è coperto dalla polizza assicurativa. Ogni compagnia stabilisce limiti specifici ed è importante leggere con attenzione le condizioni contrattuali per evitare brutte sorprese al momento della richiesta di rimborso.

Nelle formule di polizza più comuni sono escluse le malattie preesistenti. Le assicurazioni per animali non coprono le malattie diagnosticate prima della sottoscrizione della polizza. Ad esempio, se un gatto soffriva già di insufficienza renale cronica o diabete, eventuali cure e trattamenti per queste patologie non prevedono forme di rimborso.

I trattamenti preventivi, come le vaccinazioni e gli antiparassitari, sono anche esclusi salvo specifiche eccezioni. Anche i disturbi comportamentali sono esclusi, come problemi di ansia o aggressività che non rientrano nella copertura standard. E ancora, le razze predisposte a malattie ereditarie: alcune compagnie escludono razze soggette a patologie genetiche.

In breve sono esclusi:

  • malattie preesistenti;
  • trattamenti preventivi;
  • disturbi comportamentali;
  • razze predisposte a malattie ereditarie
  • gatti anziani sopra i 10 anni.

Come scegliere la migliore assicurazione per il proprio gatto

Quando si valuta un'assicurazione per gatti, ci sono diversi fattori da considerare per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze:

  • età del gatto: gli animali più anziani hanno spesso bisogno di cure più frequenti, quindi può essere conveniente valutar una copertura più ampia;
  • stato di salute attuale: se il gatto è già affetto da malattie croniche, è importante capire quali cure restano coperte e quali no;
  • prezzo annuale: valutare il costo della polizza in relazione al budget disponibile e alle previsioni di spese mediche;
  • servizi extra desiderati: determinare se servizi come il rimborso per smarrimento o la copertura per pensioni temporanee sono utili per le proprie esigenze.

Quanto può costare un'assicurazione per gatti?

I costi dipendono dalla compagnia assicurativa e dal livello di copertura scelto:

  • polizze base: da 50€ all'anno con la Responsabilità Civile;
  • polizze intermedie: tra 200€ e 270€ all'anno con le spese veterinarie essenziali incluse;
  • polizze premium: fino a 400€ all'anno, offrono massimali elevati e servizi aggiuntivi.

Molte compagnie consentono la rateazione del premio annuale in pagamenti mensili. 

Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Luca Buosi
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