Gli antiossidanti per cani sono nutrienti o sostanze che aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.
Si trovano sia in alimenti freschi che nei mangimi formulati appositamente e anche negli integratori.
Agiscono neutralizzando i radicali liberi, cioè impedendo che queste molecole instabili danneggino le cellule e il DNA. Aiutano a rallentare l'invecchiamento cellulare, a proteggere gli organi e a rafforzare il sistema immunitario del cane.
In quali alimenti si trovano gli antiossidanti?
Gli antiossidanti si trovano in diversi alimenti.
Fonti vegetali
Le fonti vegetali dove trovare antiossidanti sono:
- carote, zucca, broccoli e spinaci: facili da digerire, ricchi di beta-carotene, vitamina C ed E;
- frutti di bosco, mele e piccole quantità di patate dolci (permessi, ma con moderazione);
- erbe aromatiche come prezzemolo, basilico, origano e timo (da aggiungere a piccole dosi);
- olio extravergine di oliva e lievito di birra: utili come supplemento per la pelle e il pelo.
Fonti animali e complementari
I cani possono assumere antiossidanti anche da altre fonti non vegetali:
- pesce come salmone, trota e sardine: buone fonti di antiossidanti e omega-3;
- uova: pratiche da aggiungere al pasto, ricche di vitamina E e beta-carotene.
Mangimi e integratori specifici
Se il cane non mangia volentieri frutta e verdura, si possono scegliere mangimi con formule studiate per garantire l'apporto di antiossidanti:
- mangimi bilanciati che riportano in etichetta la presenza di vitamine A, C, E, selenio, zinco, polifenoli;
- integratori per cani anziani, debilitati, post chirurgie, o che hanno bisogno di un supporto extra.
Cosa sono i radicali liberi?
I radicali liberi sono molecole instabili che si formano normalmente nel corpo. Queste molecole possono danneggiare le cellule e il DNA, aumentando il rischio di malattie nel tempo.
Gli antiossidanti agiscono neutralizzando questi radicali liberi, rallentando o bloccando il danno ossidativo. Il corpo produce enzimi antiossidanti, e alcuni antiossidanti, come la vitamina C, provengono da cibi (come la frutta) e bevande.
Perché i radicali liberi sono dannosi e quali problemi di salute possono causare?
I radicali liberi sono dannosi perché sono molecole instabili che cercano di riguadagnare stabilità danneggiando cellule e DNA.
Se lasciati incontrollati, questi danni possono accumularsi nel tempo e portare a stress ossidativo, che è stato collegato a una più alta incidenza di malattie croniche e problemi di salute legati all'invecchiamento.
Esempi sono malattie cardiache, degenerazione maculare legata all'età, morbo di Alzheimer e cancro. In quantità eccessive, i radicali liberi possono interferire con il funzionamento del sistema immunitario e causare danni agli organi.
Quali sono le migliori fonti alimentari di antiossidanti?
Le migliori fonti di antiossidanti provengono da alimenti a base vegetale: frutta, verdura, cereali integrali, noci, semi, erbe, spezie, e persino il cacao.
Alimenti come carciofi, bacche (mirtilli, more, lamponi, fragole, mirtilli rossi), semi (semi di girasole) e cereali integrali (grano saraceno, miglio, orzo). Le diverse colorazioni della frutta e della verdura indicano la presenza di diversi tipi di antiossidanti, come carotenoidi, flavonoidi e acidi fenolici.
Cibi da escludere nella dieta del cane
Anche se gli alimenti sopra descritti contengono antiossidanti, alcuni non sono adatti ai cani:
- cacao e cioccolato fondente: tossico per i cani anche in piccole quantità, per il cuore e il sistema nervoso;
- noci (noci comuni, noci pecan): possono causare disturbi gastroenterici, tremori e altri problemi neurologici;
- semi di girasole (in grandi quantità): se non decorticati o in dosi elevate possono causare disturbi gastrointestinali, soprattutto per l'elevato contenuto di grassi;
- cibi con uvetta, uva: (anche se non citati nel testo, spesso compaiono in elenchi di alimenti “sani”), sono altamente tossici e da evitare sempre;
- cibi contenenti xilitolo: presente in dolci/sostituti del cacao.
Il ruolo della cottura sui livelli di antiossidanti negli alimenti
La cottura, l'essiccazione o il congelamento degli alimenti possono influire sulle quantità di antiossidanti. In alcuni casi, la cottura può rendere un antiossidante più disponibile per l'assorbimento da parte del corpo.
Ad esempio, il licopene nei pomodori è più disponibile nei pomodori cotti rispetto a quelli crudi; anche altri cibi con caroteni, come carote, peperoni, cavoli, spinaci e broccoli, possono contenere più nutrienti dopo la cottura.
Quali sono i benefici degli antiossidanti per i cani?
Dagli antiossidanti si possono ricavare diversi benefici per i cani:
- preservano il cibo;
- aiutano a proteggere le cellule del corpo dai danni dei radicali liberi;
- rafforzano il sistema immunitario (per esempio, nei cuccioli che sono in via di sviluppo).
Negli animali anziani possono rallentare i danni ossidativi alle cellule del cervello e degli organi.
Alcuni antiossidanti più specifici con proprietà anti-invecchiamento possono migliorare la salute degli occhi (luteina, zeaxantina), la salute del cuore (vitamina C, omega-3, selenio), la salute delle articolazioni (vitamine C ed E, per la formazione di collagene).
Qual è la differenza tra antiossidanti naturali e sintetici nel cibo per animali domestici?
Nel cibo per cani vengono utilizzati due tipi di antiossidanti: naturali e sintetici.
Gli antiossidanti naturali sono a base di vitamine C ed E, acido citrico e alcune fonti vegetali come il rosmarino e alcune alghe. La vitamina C può provenire da frutti e verdure comuni (mirtilli rossi, mele, pomodori), mentre la vitamina E naturale è indicata come "tocoferoli misti".
Gli antiossidanti sintetici, creati in laboratorio, come BHA, BHT ed etossichina. BHA e BHT, sono chimicamente simili alla vitamina E e sono stabili ad alte temperature.
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L'etossichina è efficace e stabile durante la lavorazione. I cibi per cani con conservanti naturali possono avere una durata di conservazione più breve rispetto a quelli che utilizzano una combinazione di antiossidanti naturali e sintetici.
È meglio ottenere gli antiossidanti dal cibo o dagli integratori?
Sia per gli esseri umani che per gli animali domestici, le fonti alimentari integrali sono considerate le migliori per ottenere gli antiossidanti perché gli antiossidanti funzionano meglio quando si integrano con altri antiossidanti, nutrienti e fitochimici presenti negli alimenti interi.
L'evidenza scientifica dà riscontro del supporto alla salute fornito dagli antiossidanti assunti dagli alimenti nel tempo, piuttosto che dagli antiossidanti assunti come integratori.
Per i cani, si consiglia di aggiungere piccole quantità di frutta e verdura al loro cibo normale o come spuntini.
Antiossidanti per gli animali domestici: quando iniziarli ed effetti collaterali
Gli integratori antiossidanti per i cani possono essere utili per cani atleti e cani da lavoro che possono avere un maggiore danno ossidativo.
Possono anche beneficiarne i cani più anziani o malati con sistemi immunitari più deboli: infatti, alcuni veterinari ritengono che anche i cani sani possano trarre beneficio dagli integratori a causa dell'esposizione a inquinanti ambientali.
Prima di dare qualsiasi integratore al cane, però, è bene consultare un veterinario perché la dose dipende dal tipo di integratore e dalle condizioni del cane.
È difficile che si manifestino effetti collaterali ma quando lo fanno, si tratta perlopiù di tossicità da vitamina A (vomito, sonnolenza), tossicità da selenio (disturbi intestinali, perdita di peli) e lievi disturbi di stomaco.
Fonti:
Journal of Veterinary Medicine - An Antioxidant Dietary Supplement Improves Brain-Derived Neurotrophic Factor Levels in Serum of Aged Dogs: Preliminary Results