Gastrite nervosa: quanto incide l’ansia sui dolori di stomaco?

Andrea Salvadori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 24 Luglio, 2018

ansia e mal di stomaco: sono correlati?

L’ansia è uno dei disturbi psicologici più diffusi e ognuno di noi lo ha probabilmente sperimentato almeno una volta nel corso della propria vita. Anche se non diventa una vera e propria condizione patologica, rimanendo solo allo stato di un lieve disagio, può avere ripercussioni sul nostro benessere generale, anche su quello fisico.

Che l’ansia si manifesti attraverso sintomi fisici è forse ormai noto: sudorazione delle mani, mal di pancia, mancanza d’aria e respiro corto sono i più comuni e immediati.

Ma c’è di più. Ora, infatti, uno studio della National Health Interview tedesca dimostra che vi è uno stretto legame tra ansia e gastrite, in generale disturbi dell’apparato digerente.

Cos’è la gastrite e qual è la sua incidenza fra chi soffre d’ansia?

I ricercatori hanno scoperto che nei pazienti con gastrite era maggiore la probabilità di aver avuto, negli ultimi 12 mesi, un disturbo d’ansia, attacchi di panico, fobia sociale o depressione

Ma che cos’è la gastrite e come si riconosce? La gastrite è un’infiammazione della mucosa gastrica dello stomaco, causata dall’abuso di alcol, farmaci, da una dieta errata o dal batterio Helycobacter Piroli.

I sintomi più comuni sono:

  • intenso bruciore di stomaco;
  • forte dolore all’addome;
  • reflusso gastrico;
  • nausea e vomito;
  • dimagrimento.

Perché l’ansia causa mal di stomaco?

Lo studio ha preso in considerazione 4181 adulti, di età compresa tra i 18 e i 79 anni, 861 dei quali avevano ricevuto una diagnosi di gastrite cronica a vita.

Il team ha scoperto che negli adulti con gastrite vi era una prevalenza significativamente più alta di disturbo d’ansia (27,0 vs 15,3%), attacchi di panico (10,3 vs 4,5%), fobia sociale (17,2 vs 8,1%), disturbo dell’umore (21,3 vs 11,5 %), e depressione maggiore (20,1 vs 10,5%) negli ultimi 12 mesi.

L’associazione tra gastrite, umore e disturbi d’ansia era più forte negli uomini rispetto alle donne, anche se la differenza non era significativa. I risultati suggeriscono quindi che vi è un legame significativo tra una diagnosi di gastrite e una maggiore probabilità di soffrire di disturbi dell’umore e d’ansia.

Gli studi futuri dovranno ora indagare le possibili vie fisiologiche di questi rapporti e mettere in luce i metodi per tenerli sotto controllo.

La gastrite nervosa ha effetti permanenti sul nostro apparato digerente?

Secondo ciò che è emerso dall’indagine, l’ansia potrebbe agire sull’equilibrio gastrico, rendendo il disturbo anche cronico per molti pazienti.

Per trattare in maniera adeguata la gastrite, gli specialisti consigliano antiacidi e gastroprotettori. Di certo, la prevenzione è sempre molto importante ed è necessario capire bene quali sono le cause all’origine del disturbo.

Non ultima cosa da fare è modificare la propria dieta, rendendola più leggera ed equilibrata.

 

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Scritto da Andrea Salvadori | Blogger

Amo la musica, i viaggi e scrivere. La prima potrebbe farmi compagnia 24 ore al giorno, i viaggi sono il mio modo per rigenerarmi e imparare, la scrittura il mezzo per esprimermi in modo ordinato e fermare il tempo.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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