Stando ad uno studio di sorveglianza internazionale, condotto dall’Institute of Cancer Research e dall’Imperial College di Londra e pubblicato su Annals of Internal Medicine, l’incidenza dei tumori correlati all’obesità è in crescita in tutto il mondo, interessando sia i giovani adulti sia gli anziani.
L’analisi confronta le tendenze per 13 tipi di neoplasie in 42 Paesi, evidenziando come l’obesità possa rappresentare un fattore determinante nell’aumento dei casi di cancro.
Ecco il dettaglio.
Analisi dei dati internazionali
I ricercatori hanno esaminato i dati annuali sull’incidenza del cancro dal 2003 al 2017, raccolti nel database Globocan dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC).
Sono stati valutati tumori noti per essere in aumento tra i giovani adulti:
- leucemia;
- cancro del colon-retto;
- dello stomaco;
- del seno;
- della prostata;
- dell’endometrio;
- della cistifellea;
- del rene;
- del fegato;
- dell’esofago;
- della bocca;
- del pancreas;
- della tiroide.
Potrebbe interessarti anche:
- Cosa succede al metabolismo quando si vive in città inquinate?
- Verso una tassa sul cibo ultraprocessato: l’Europa valuta una svolta per la salute pubblica
- L’obesità diventa ufficialmente una malattia: ecco cosa cambia
Per lo studio, i giovani adulti sono stati definiti come soggetti con diagnosi tra i 20 e i 49 anni, mentre gli adulti più anziani come soggetti con diagnosi a partire dai 50 anni.
I risultati mostrano un aumento significativo dei tassi di incidenza nei giovani adulti in oltre il 75% dei Paesi studiati, soprattutto per i tumori alla tiroide, al seno, al colon-retto, al rene, all’endometrio e per la leucemia.
Tra gli adulti più anziani, la maggior parte di questi tumori ha mostrato trend analoghi di crescita, confermando che l’aumento non è esclusivo della fascia più giovane.
Un’eccezione riguarda il cancro del colon-retto, per il quale l’incremento nei giovani adulti è risultato più marcato rispetto agli anziani nel 69% dei Paesi. Al contrario, per il cancro del fegato, del cavo orale, dell’esofago e dello stomaco, i tassi di incidenza nei giovani adulti sono diminuiti in oltre la metà dei Paesi esaminati.
L’obesità come fattore chiave
Il dato interessante riguarda i tumori che hanno registrato un aumento in entrambe le fasce d’età: si tratta di condizioni tutte correlati all’obesità, con il cancro dell’endometrio e del rene come quelli maggiormente associati a questo fattore.
Il team di ricerca sottolinea che le variazioni osservate suggeriscono esposizioni comuni a tutte le età piuttosto che fattori specifici dei giovani adulti. Inoltre, l’aumento dei casi di cancro del colon-retto potrebbe essere influenzato da nuove esposizioni a agenti cancerogeni o da pratiche di screening più efficaci negli anziani.
Lo studio evidenzia come sia necessario considerare entrambe le fasce d’età nelle strategie di prevenzione e nella pianificazione della ricerca scientifica.
Concentrarsi esclusivamente sui giovani adulti potrebbe sottovalutare trend significativi negli anziani, riducendo l’efficacia delle misure di salute pubblica.
I risultati rafforzano l’importanza di politiche sanitarie mirate alla riduzione dell’obesità e a promuovere stili di vita sani, con l’obiettivo di ridurre l’incidenza dei tumori legati al peso corporeo in tutte le fasce d’età.
Fonti:
- World Health Organization – Cancer over time
- Annals if Internal Medicine – Trends in Cancer Incidence in Younger and Older Adults: An International Comparative Analysis