Cancro al fegato: entro il 2050 i casi raddoppieranno. Ecco cosa sta succedendo

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 30 Luglio, 2025

Medico mostra un modello anatomico del fegato a un paziente durante una visita specialistica, con immagini ecografiche sul tavolo e computer in ambulatorio.

Entro il 2050 i casi di cancro al fegato aumenteranno quasi del doppio: a determinarlo è la “Commissione Lancet sul cancro al fegato”, un numeroso team di ricerca internazionale che coinvolge esperti di oncologia e sanità pubblica provenienti dal Dipartimento di oncologia clinica – Hong Kong Cancer Institute dell'Università cinese di Hong Kong e dell'Istituto per il cancro al fegato – Ospedale Zhongshan dell'Università Fudan di Shanghai, il Centro per il Cancro Humanitas di Rozzano, il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università Humanitas di Milano, la Cornell University di New York e moltissimi altri.

Scopriamo i dettagli della ricerca.

I numeri osservati dagli scienziati

Nel giro di 25 anni, gli episodi di cancro al fegato passeranno dagli 870.000 all’anno attuali a 1,52 milioni: secondo i ricercatori, tutto ciò capiterà per vari motivi, tra cui il progressivo invecchiamento della popolazione – capace di innescare un incremento di diverse patologie – l'aumento dell’obesità e del diabete di tipo 2, il consumo di alcol e le infezioni dei virus dell'epatite B e C (cause principali di fegato grasso e, quindi, di questi tumori).

L'eccesso di lipidi intorno al fegato, infatti, determina una forma grave di steaotosi epatica che genera un danno epatico e un’infiammazione che può aumentare il rischio di neoplasie.

Anche i decessi aumenteranno sensibilmente, passando dai 722.000 annui registrati a 1,37 milioni: questo accadrà soprattutto per quanto riguarda i tumori del fegato innescati dalla steatoepatite associata a disfunzione metabolica – prima all’8%, nel 2050 saranno all'11%.

Anche i tumori al fegato legati all'abuso di alcol – il più comune dei tumori primitivi del fegato (circa l'80% del totale) – andranno ad aumentare: questo per via della cirrosi epatica che porta a insufficienza epatica e carcinoma epatocellulare (HCC). In questo caso, si passerà dal 19 al 21% dei casi.

Al momento, le infezioni da virus dell'epatite B (HBV) e dell'epatite C (HCV) restano i principali responsabili di queste condizioni, pertanto il vaccino resta un'arma preziosissima per la prevenzione – così come uno stile di vita più salutare e attivo.

Il cancro al fegato è già una delle principali cause di morte e disabilità: a livello globale, è il sesto tumore più comune e la terza causa di morte per cancro.

Oltre il 40% dei casi di cancro al fegato a livello globale si verifica in Cina, principalmente a causa dei tassi relativamente elevati di infezioni da epatite B nel Paese.  

La prevenzione

Secondo gli autori dello studio, il tumore al fegato è tra i più difficili da trattare e curare, ma ha anche un'origine chiara nella maggior parte dei casi: oltre il 60% dei tumori al fegato a livello globale è prevenibile attraverso la riduzione dei fattori di rischio e comportamentali – gli stessi citati prima. 

Andando a modificare le proprie abitudini, riducendo del 2/5% i casi annui attribuiti a questi fattori, si potrebbero salvare ben 15 milioni di persone, prevenendo fino a 17 milioni di casi entro il 2050.

Uno dei coautori dello studio ha sottolineato come sia importante che gli operatori sanitari vadano ad integrare la consulenza sullo stile di vita nelle cure di routine per supportare i pazienti nella transizione verso una dieta sana e un'attività fisica regolare. Inoltre, si dovrebbero promuovere ambienti alimentari sani, attraverso politiche come l'imposizione di tasse sullo zucchero e un'etichettatura chiara sui prodotti ad alto contenuto di grassi, sale e/o zucchero.

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Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

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