Abusi verbali nei bambini: uno studio rivela effetti sulla salute mentale simili a quelli fisici

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 20 Agosto, 2025

Bambino con zaino e occhiali vittima di prese in giro da coetanei, simbolo di bullismo e abusi verbali
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Un recente studio, condotto su oltre 20.000 adulti inglesi e gallesi, ha evidenziato come le persone esposte ad abusi verbali durante l'infanzia siano maggiormente inclini a sentirsi isolate, pessimiste ed emotivamente fragili in età adulta – con effetti comparabili a quelli degli abusi fisici.

Scopriamo di cosa si tratta.

Lo studio

La ricerca, pubblicata su BMJ Open, ha raccolto i dati di 7 studi che hanno coinvolto 20.687 adulti provenienti da Inghilterra e Galles e pubblicati tra il 2012 e il 2024 al fine di comprendere meglio gli effetti a lungo termine sulla salute mentale degli adulti degli abusi fisici e verbali subiti durante l'infanzia, separatamente e combinati,

Per misurare i componenti individuali e combinati del benessere mentale degli adulti, gli studiosi si sono serviti di strumenti validati come l’Adverse Childhood Experiences (ACE) e la Warwick-Edinburgh Mental Wellbeing Scale.

Nello specifico:

  • ACE (Adverse Childhood Experiences): eventi traumatici nell’infanzia (abusi, trascuratezza, disfunzioni familiari). Più sono numerosi, maggiore è il rischio di ansia, depressione e malattie croniche in età adulta;
  • Warwick-Edinburgh Mental Wellbeing Scale: scala psicometrica (14 item, o 7 nella versione breve) che misura il benessere mentale positivo negli adulti, valutando ottimismo, relazioni sociali, capacità di affrontare i problemi.

Negli studi, i punteggi ACE vengono messi in relazione con i punteggi WEMWBS per capire come le esperienze negative infantili influenzino la salute mentale percepita da adulti.

I risultati

La sperimentazione dimostra che l’esposizione a violenza fisica o verbale durante l’infanzia aumenta significativamente il rischio di sviluppare problemi di benessere mentale in età adulta rispettivamente del 52% e del 64% – la probabilità raggiunge il 115% rispetto a chi non ha subìto alcun tipo di maltrattamento quando entrambe le forme coesistono.

Altri dati interessanti: se da un lato la prevalenza degli abusi fisici si è dimezzata, passando dal 20% tra i nati dal 1950 al 1979 al 10% tra i nati nel 2000 o successivamente, gli abusi verbali sono cresciuti – dal 12% tra i nati prima del 1950 al 20% tra le generazioni più recenti.

L’aver subìto abusi verbali da bambini aumenta il rischio di danni alla salute mentale anche in coloro che sono stati soggetti ad abusi fisici – in questo caso, la probabilità aumenta dal 16% in assenza di abusi al 22,5% (solo abusi fisici), al 24% (solo abusi verbali) e al 29% (sia abusi fisici che verbali).

Infine, chi è nato dal 2000 in poi ha registrato maggiori probabilità di avere implicazioni sul benessere mentale in tutte le sue componenti individuali e complessive: gli uomini avevano maggiori probabilità di non sentirsi mai o raramente ottimisti, utili o vicini ad altre persone, mentre le donne di non sentirsi mai o raramente rilassate.

Ciononostante, si tratta di uno studio osservazionale – ovvero, non è possibile stabilire un rapporto di causa ed effetto: si basa su ricordi retrospettivi e resoconti di abusi verbali e fisici, quindi potrebbero esserci delle imprecisioni o gli studiosi potrebbero non essere stati in grado di  stabilire la gravità di entrambi i tipi di abuso, l'età in cui si erano verificati o la durata degli stessi.

Fonti:

BMJ OpenComparative relationships between physical and verbal abuse of children, life course mental well-being and trends in exposure: a multi-study secondary analysis of cross-sectional surveys in England and Wales

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

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