Curare il proprio aspetto prevede una beauty routine che passi anche da una pulizia del viso accurata e che consenta la rigenerazione cellulare, per un viso radioso, dall’aspetto sano e tonico.
Spesso non è semplice prendersi cura del volto: una pulizia del viso accurata, infatti, dovrebbe essere effettuata con regolarità, 3-4 volte al mese -.
Cosa fare, dunque, per effettuare una pulizia del viso casalinga, che magari utilizzi anche qualche ingrediente naturale, già presente in casa? Scopriamolo insieme.
Come fare la pulizia del viso in casa
Gli step della skin care non sono molti e, se seguiti con scrupolo, possono dare gli stessi risultati di una pulizia della pelle del viso come dall’estetista.
Non solo: spesso gli alimenti che conserviamo nella dispensa della cucina possono venire in aiuto per creare maschere e scrub fai da te, che sono naturali ed efficaci al tempo stesso.
Pulire ed idratare costantemente il viso permette di mantenere la pelle liscia e levigata, donandole un aspetto sano e giovanile.
Anche il colorito ne beneficerà: via al grigiore o al pallore del viso, o a discromie irregolari che lo appesantiscono. In questo modo, è possibile favorire anche una più rapida rigenerazione cellulare, che consente di evitare (o quantomeno di ritardare il più possibile) la comparsa di rughe, imperfezioni e linee sottili che vanno ad invecchiare il viso.
Affinché i risultati siano duraturi e costanti nel tempo, è importante effettuare la skin routine una volta a settimana (o al limite ogni 10 giorni).
Effettuare la pulizia del viso in casa è davvero semplice e può diventare un piacevole momento di selfcare, per prendersi cura di sé e staccare la spina dalle preoccupazioni quotidiane.
Seguite questi 6 semplici passaggi per ottenere una pulizia del viso rigenerante e dai risultati tangibili.
Pulizia del viso fai da te: primo step
Per pulizia viso del viso fai da te, il primo passo è senz’altro quello di rimuovere ogni impurità, sporcizia e cellule morte della propria pelle.
Quindi, è fondamentale struccare e detergere la pelle tramite l’utilizzo di un latte detergente (o, in alternativa, di un’acqua micellare o di un detergente schiumogeno), affinché il make up e le impurità stratificate sulla pelle durante il corso della giornata vengano eliminate.
Il prodotto ideale - detergente o balsamo struccante - va scelto in base alle caratteristiche della propria pelle. Ad esempio, se avete una pelle grassa, i detergenti dalla consistenza lattiginosa vanno evitati, poiché risultano troppo ricchi e tendono ad ingrassare ulteriormente la pelle.
Per eliminare i punti neri, aprite i pori: secondo step
Una corretta pulizia viso a casa necessita di un secondo step preliminare, che non bisogna mai dimenticare: è, infatti, essenziale aprire i pori del viso, al fine di rimuovere completamente tossine e punti neri che affliggono la pelle a qualsiasi età.
Dilatando i pori, i successivi trattamenti skincare risulteranno più efficaci, poiché potranno penetrare meglio nella grana della pelle, garantendo una maggiore azione. Seguite questi passaggi:
- Per prima cosa, portate ad ebollizione dell’acqua in una pentola di medie dimensioni, aggiungendo due cucchiai di bicarbonato.
- Una volta spento il fuoco, posizionatevi con il volto sopra la pentola.
- A questo punto, con la testa coperta da un asciugamano, abbassate il viso verso gli effluvi, inalando il vapore.
- Rimanete in posizione per una decina di minuti (quindici al massimo).
La pulizia del viso fai da te per la pelle grassa necessita anche dell’aggiunta di lavanda, alloro o rami di rosmarino nell’acqua, in modo da ottenere un’efficacia ancora maggiore.
Se avete, invece, una pelle sensibile o soffrite di couperose (o tendete comunque ad arrossarvi facilmente) non effettuate questo passaggio, poiché la pelle potrebbe irritarsi ulteriormente.
Scrub delicato per il terzo step
Per una pulizia viso naturale, è consigliabile preparare uno scrub casalingo, con prodotti come il miele e lo zucchero.
Lo scrub è particolarmente indicato per rimuovere le cellule morte, che compongono lo strato più superficiale della pelle: in questo modo, la pulizia del viso fai da te per i punti neri avrà la sua massima resa.
Per replicare l’effetto delle microsfere dall’azione esfoliante di molti prodotti scrub che si trovano in commercio, mixate dello zucchero al miele (scegliete lo zucchero normale, a grana più regolare e sottile, se avete una pelle più delicata, oppure optate per dello zucchero di canna, a grana grossa, in caso di pelle mista).
Se avete la pelle grassa, potrete aggiungere allo scrub qualche goccia di succo di limone, dall’azione astringente e detox; se, invece, la vostra pelle tende a seccarsi facilmente, un’opzione intelligente è quella di sostituire il miele con lo yogurt, che ha un potere emolliente e rinfrescante.
Nel caso in cui la vostra pelle sia davvero molto sensibile, meglio mixare il miele con l’acqua, ed aggiungere del bicarbonato.
Lo scrub non deve essere effettuato da chi soffre di couperose.
Una volta ottenuto il perfetto mix, sulla base delle esigenze della vostra pelle, seguite questi semplici passaggi:
- Inumidite il volto.
- Applicate lo scrub “home-made” massaggiando con movimenti circolari.
- Insistete maggiormente su quelle aree del volto che formano la cosiddetta “zona-T” (fronte, naso e mento) dove abbondano comedoni e punti neri.
- Evitate la zona del contorno occhi, troppo delicata per lo scrub, poiché qui la pelle è davvero sottile.
- Risciacquate accuratamente con acqua tiepida, per eliminare ogni residuo, e tamponate la pelle con un panno delicato per asciugarla.
Step numero quattro: la maschera
La pelle non può dirsi davvero purificata se non viene applicata una maschera viso naturale.
La maschera per il viso è un altro di quegli immancabili passaggi che non dovrete trascurare per la pulizia viso fatta in casa. Oltre che una coccola e un momento in cui rilassarsi, la maschera è una fase delicatissima per la cura del viso:
- Scegliete quella specifica per il vostro tipo di pelle.
- Stendete la maschera sul viso.
- Prestate attenzione a delimitare accuratamente e a non coprire bocca, occhi e narici.
- Una volta stesa, lasciate la maschera in posa per almeno dieci minuti.
Se avete la pelle grassa, una maschera a base di argilla verde è l’ideale. A questa potrete aggiungere alcune gocce di olio essenziale e un cucchiaino di yogurt naturale. Tempo di posa: 15-30 minuti.
Al contrario, se la vostra pelle è secca, la maschera al miele è quella da prediligere, con uovo o olio di oliva. Si tratta di ingredienti dall’azione lenitiva ed idratante. In alternativa, provate una maschera fatta con olio extravergine di oliva e avocado, oppure una con yogurt magro e banana.
Le pelli sensibili e facili all’arrossamento, troveranno perfetta una maschera a base di aloe vera, dal potere rinfrescante e lenitivo, da mixare con qualche goccia di camomilla e calendula (o, in alternativa, con del succo di cetriolo e un cucchiaino di yogurt).
E le pelli miste, molto impure e con punti neri in abbondanza? Provate una di queste quattro maschere:
- uovo e farina;
- tea tree oil;
- argilla verde e olio essenziale di salvia;
- bicarbonato e limone;
- black mask al carbone vegetale.
Step numero cinque: tonico pre-idratazione
Il tonico è uno di quei prodotti che finiscono facilmente nel dimenticatoio. Niente di più sbagliato!
Il tipo di tonico ideale prepara la pelle a ricevere poi la giusta idratazione.
Se avete una pelle grassa o mista, è meglio optare per un tonico dal potere astringente e purificante, che consenta di ridurre pori eccessivamente dilatati o limitare la comparsa di sebo, mitigando anche l’effetto unto a cui sono più soggette queste pelli.
La vostra pelle è secca o particolarmente sensibile? Scegliete un prodotto lenitivo ma energizzante, che vi aiuti a donare all’incarnato luminosità ed elasticità, senza rischiare di asciugare troppo la pelle o irritarla maggiormente.
In ogni caso, il tonico va utilizzato attraverso un batuffolo di cotone, impregnato del prodotto, che deve poi essere picchiettato sul viso, prestando sempre attenzione ad evitare il contorno occhi.
Sesto e ultimo step: idratazione
Dopo aver messo alla prova la pelle con tutti questi passaggi, tesi a rimuovere in profondità ogni tipo di tossina ed impurità, non dimenticate di idratare il viso.
La pulizia profonda, infatti, se non viene effettuato questo ultimo step, può portare la pelle a seccarsi, arrossarsi o screpolarsi. Cosa fare, dunque?
- Scegliete una crema di buona qualità, adatta alle esigenze della propria pelle (normale/secca/grassa/mista e facendo anche attenzione alla tipologia pelle giovane/matura).
- Applicate una buona dose di crema, massaggiando delicatamente il viso con movimenti circolari, per favorire il microcircolo capillare.
- Utilizzare strumenti moderni come i massaggiatori in silicone o in quarzo per distendere la pelle e favorire l’assorbimento della crema. Il massaggio deve essere dal basso verso l’alto.
Ma come scegliere la giusta crema idratante? Se la cute è secca o particolarmente sensibile, la crema dovrà essere ricca e molto nutriente.
Pelle grassa? La soluzione è una lozione purificante e leggera (oil free) e non troppo ricca, per evitare la ricomparsa dei punti neri e dei brufoli.
Se, invece, la pelle è irritata o con tendenza ad arrossarsi, meglio optare per un prodotto lenitivo.
E ricordate che un buon massaggio sulla pelle con il prodotto scelto è sempre l’azione più indicata per un risultato efficace e duraturo nel tempo, al fine di ridare elasticità alla pelle, nonché un colorito omogeneo e luminoso.