Piriforme infiammato: camminare aiuta davvero o peggiora il dolore?

Dr. Christian Raddato Medico Chirurgo
Redatto scientificamente da Dr. Christian Raddato, Medico Generale |
A cura di Mattia Zamboni

Data articolo – 03 Ottobre, 2025

Mamma e figlia una vicino all'altra che camminano sulla pista da jogging

Il dolore al muscolo piriforme è un disturbo più diffuso di quanto si pensi, spesso confuso con la sciatica. Chi ne soffre si trova a chiedersi: “fa bene camminare con il piriforme infiammato o rischio di peggiorare la situazione?”.

La risposta dipende dall’intensità del dolore, dal grado di infiammazione e dallo stile di movimento che si sceglie di adottare.

Cerchiamo di analizzare il ruolo della camminata come possibile terapia per il piriforme infiammato.

Cos’è il muscolo piriforme e perché si infiamma

Il piriforme è un piccolo muscolo a forma di ventaglio che si trova in profondità, nel gluteo, con un compito ben preciso: ruotare l’anca e stabilizzare il bacino durante il movimento.

La sua posizione, però, è particolare: passa molto vicino al nervo sciatico, e quando si infiamma può irritarlo, dando origine alla cosiddetta sindrome del piriforme, caratterizzata da dolore al gluteo, che può irradiarsi lungo la gamba.

Le cause di infiammazione sono varie:

  • sforzi improvvisi, come un allenamento intenso o una corsa senza riscaldamento;
  • posture scorrette mantenute a lungo (ad esempio stare seduti troppo tempo);
  • squilibri muscolari tra anca, bacino e colonna lombare;
  • traumi o microtraumi ripetuti.

Questa varietà di fattori spiega perché il dolore non si presenti sempre allo stesso modo: in alcuni casi è un fastidio sopportabile, in altri può diventare invalidante.

Piriforme infiammato: i sintomi

I sintomi del piriforme infiammato possono essere molto simili a quelli della sciatica vera e propria, ed è per questo che spesso si crea confusione. Si tratta comunque di un’infiammazione di un distretto molto vicino a quello della sciatica, per cui le due situazioni si possono facilmente confondere.

In realtà, si parla di sindrome del piriforme proprio perché il muscolo, quando contratto o infiammato, va a irritare o comprimere il nervo sciatico che passa vicino.

Ecco i sintomi più comuni:

  • dolore al gluteo: di solito localizzato in profondità, come una fitta o una sensazione di bruciore nella natica;
  • irradiazione del dolore: il fastidio può estendersi lungo la parte posteriore della coscia, a volte fino al polpaccio (simile a una sciatica);
  • rigidità dell’anca: difficoltà ad accavallare le gambe o a compiere movimenti di rotazione esterna dell’anca;
  • dolore che peggiora da seduti: stare a lungo seduti (ad esempio in auto o alla scrivania) tende ad aumentare la pressione sul piriforme e di conseguenza il dolore;

undefined

  • fastidio durante la camminata o la corsa: i movimenti che sollecitano l’anca e il gluteo possono accentuare i sintomi;
  • sensazione di intorpidimento o formicolio: in alcuni casi il coinvolgimento del nervo sciatico provoca parestesie (spilli, formicolii, perdita di sensibilità) lungo la gamba;
  • dolore notturno: può peggiorare se si dorme sul lato colpito o con posture che comprimono il gluteo.

Un aspetto distintivo rispetto alla sciatica classica è che nella sindrome del piriforme non ci sono problemi alla colonna vertebrale (discopatie, ernie, protrusioni), ma i sintomi sono simili perché la radice del dolore è la stessa: il nervo sciatico.

Camminare con il piriforme infiammato: fa bene o no?

La camminata può essere un rimedio oppure un aggravante, a seconda delle circostanze.

Vediamole nel dettaglio.

Quando camminare può essere utile

In situazioni di dolore lieve o moderato, camminare a passo lento e controllato può favorire la circolazione sanguigna, migliorare l’ossigenazione dei tessuti e ridurre la rigidità muscolare.

In altre parole, un’attività dolce e regolare può aiutare il muscolo piriforme a “sbloccarsi”.


Potrebbe interessarti anche:


Chi trascorre molte ore seduto alla scrivania, spesso peggiora i sintomi. Alzarsi e fare anche solo 10 minuti di passeggiata leggera ogni ora può ridurre la pressione sul nervo sciatico e diminuire il dolore.

Quando camminare può peggiorare la situazione

Se l’infiammazione è acuta, accompagnata da dolore intenso che si irradia alla gamba o da difficoltà a stare in piedi, forzare la camminata può irritare ulteriormente il muscolo. In questi casi il rischio è trasformare un’infiammazione gestibile in un problema cronico.

Un’altra situazione critica è la camminata veloce o in salita: il movimento più ampio dell’anca tende a contrarre il piriforme, aumentando la sofferenza.

Alla domanda iniziale – fa bene camminare con il piriforme infiammato? – non esiste una risposta unica. La camminata può essere un valido aiuto se praticata con gradualità, ascoltando i segnali del corpo e rispettando i limiti. Ma nei momenti di dolore acuto è meglio fermarsi, riposare e affidarsi a trattamenti mirati.

Il movimento resta comunque parte integrante della guarigione: l’obiettivo non è smettere di camminare, ma trovare il modo giusto per farlo, senza trasformare un semplice fastidio in un problema cronico.

Piriforme infiammato: consigli pratici per camminare senza dolore

Per chi non vuole rinunciare al movimento, ecco alcune accortezze che possono fare la differenza:

Ascoltare i segnali del corpo

Non esiste una regola universale. Il dolore è il miglior indicatore: se aumenta mentre cammini, meglio fermarsi o ridurre l’intensità.

Iniziare con passi brevi e ritmo lento

Una camminata dolce, su terreno piano e regolare, è preferibile a percorsi in salita o su superfici sconnesse.

Riscaldamento e stretching

Prima di camminare può essere utile eseguire esercizi di mobilità leggera, e dopo la passeggiata dedicare 5 minuti allo stretching del piriforme.

Un esempio classico è la posizione supina, portando la caviglia sopra il ginocchio opposto e tirando delicatamente la gamba verso il petto.

Scarpe adeguate

Calzature ammortizzate e con buon supporto riducono l’impatto su bacino e glutei, alleggerendo il carico sul muscolo.

Alternare camminata e riposo attivo

Se il dolore compare dopo 15-20 minuti, si può fare una pausa, sedersi su una superficie rigida e poi riprendere.

Altri rimedi per il piriforme infiammato

La camminata è solo uno dei tanti rimedi per il piriforme infiammato. Spesso il recupero richiede un approccio più ampio, che può includere:

Stretching e esercizi mirati

Esercizi di allungamento specifici aiutano a ridurre la tensione. Anche il rafforzamento dei muscoli glutei e addominali è importante, perché garantisce stabilità al bacino.

Applicazioni di calore o ghiaccio

Il calore favorisce il rilassamento muscolare, mentre il ghiaccio è più utile nelle fasi acute per ridurre l’infiammazione.

Fisioterapia e tecniche manuali

Un fisioterapista può intervenire con massaggi decontratturanti, manipolazioni o terapie fisiche (come la tecar o gli ultrasuoni).

Farmaci antinfiammatori

In caso di dolore forte, il medico può consigliare FANS per brevi periodi. L’automedicazione, invece, è sempre rischiosa: meglio affidarsi a uno specialista.

Quando rivolgersi a un medico

Non bisogna mai sottovalutare il dolore persistente al piriforme. Rivolgersi a uno specialista è consigliato se:

  • il dolore è molto intenso e limita i movimenti quotidiani;
  • si avverte formicolio o intorpidimento alla gamba;
  • i sintomi persistono da oltre 2-3 settimane nonostante i rimedi casalinghi;
  • compaiono difficoltà a camminare o mantenere l’equilibrio.

Un’analisi accurata permette di escludere altre patologie, come ernia del disco o problemi all’articolazione sacroiliaca, che possono dare sintomi simili.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Donna in abbigliamento sportivo che cammina in un bosco
Cos'è la camminata giapponese, e perché fa bene?

La camminata giapponese migliora postura, cuore e benessere mentale. Un'attività semplice e consapevole per ritrovare equilibrio tra corpo e mente. Scopri.

Tre persone in tenuta sportiva con una fascia al ginocchio.
Artrosi al ginocchio: esercizi da evitare e strategie per muoversi in sicurezza

Artrosi al ginocchio? Scopri quali sono gli esercizi da evitare e quali invece i più adatti per non sovraccaricare le ginocchia.