Colazione ricca di fibre: perché è importante e quali alimenti scegliere?

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 16 Luglio, 2025

Una ciotola con alimenti ricchi di fibre.

La colazione è un pasto importante da non trascurare e andrebbe consumata scegliendo alimenti ricche di fibre, invece dei cibi altamente processati, ricchi di zuccheri raffinati e poveri di nutrienti essenziali. Mangiare questi cibi causa un crollo energetico a metà mattinata.

Una colazione ricca di fibre ha una serie di benefici, documentati da studi e ricerche medico-scientifiche, perché è in grado di influenzare positivamente l'energia e la concentrazione mentale, migliorare la funzione digestiva, influire sul peso corporeo, contenere il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari e diabete di tipo 2.  

Gli alimenti per la colazione ricca di fibre

Di seguito, una lista di alcune gruppi di alimenti ricchi di fibre che si possono integrare in una colazione sana.

Cereali integrali 

I cereali integrali come avena (in fiocchi per porridge  o come crusca da aggiungere), muesli senza zuccheri aggiunti, quinoa, pane 100% integrale, bagel integrali, pancake o waffle preparati con farina integrale, cereali integrali soffiati senza zuccheri aggiunti, fette biscottate integrali.

Legumi 

Può sembrare insolito ma i legumi sono eccellenti a colazione. Fagioli neri o bianchi possono essere aggiunti a burrito o frittate, oppure schiacciati su un toast.

Frutta 

I frutti di bosco (lamponi, mirtilli, fragole) sono tra le fonti più ricche di fibre. Anche pere, mele (con la buccia), banane e agrumi sono ottime scelte. 


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È fondamentale preferire la frutta intera ai succhi, che sono privi di fibre.   

Avocado 

Tecnicamente un frutto, l'avocado merita una menzione speciale per il suo elevato contenuto di fibre e grassi sani.

Verdure 

Per chi preferisce una colazione salata, spinaci, peperoni, cipolle e funghi sono aggiunte perfette a omelette, scramble di tofu o bowl salate.

Frutta secca a guscio e semi

Mandorle, noci, semi di chia, semi di lino (preferibilmente macinati per migliorarne l'assorbimento) e semi di canapa sono modi semplici per aggiungere fibre, proteine e grassi sani.

Esempi di porzioni e tipologia di fibra

Vediamo un elenco di alimenti contenenti fibre.

Semi di Chia

  • 2 cucchiai (28 g)  
  • Grammi di fibra: circa 10 g  
  • Tipo di fibra: solubile  
  • Ricchissimi di fibre solubili, aiutano la salute intestinale e il controllo della glicemia.

Lamponi 

  • 123 g  
  •  Grammi di fibra: circa 8 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Apportano fibre miste, perfetti per colazioni e spuntini.

Avocado 

  • metà (100 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 7 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Contiene grassi buoni e fibre miste, ideale per insalate e toast.

Fagioli Neri: 

  • ½ tazza (86 g)  
  • Grammi di fibra: circa 9 g   
  • Tipo di fibra: mista
  • Legumi ricchi di fibre miste e proteine vegetali.

Lenticchie

  • ½ tazza (cotta)
  • Grammi di fibra: circa 8 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  •  Versatili, ottime per zuppe e contorni, con fibre miste.

Ceci

  • ½ tazza (cotta)  
  •  Grammi di fibra: circa 6 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Base per hummus e insalate, ricchi di proteine e fibre miste.

Crusca di Frumento

  • ¼ di tazza (15 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 6 g  
  •  Tipo di fibra: insolubile  
  •  Favorisce il transito intestinale grazie alle fibre insolubili.

Avena (fiocchi)

  • ½ tazza (secca, 40 g)  
     Grammi di fibra: circa 4 g  
    Tipo di fibra: solubile (beta-glucani) Beta-glucani utili per il controllo del colesterolo e la sazietà.

Quinoa (cotta) 

  • 1 tazza (185 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 5 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Pseudocereale ricco di fibre miste e proteine vegetali.

Pera (media)

  • 1 (178 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 6 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Frutto fresco ideale come spuntino, con fibre miste.

Mela (media, con buccia) 

  • 1 (182 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 4,5 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Consigliata con la buccia, ricca di fibre miste

Mandorle

  • ¼ di tazza (circa 23 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 4 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Descrizione: Frutta secca con fibre miste e grassi buoni.

Pane 100% Integrale

  • 1 fetta  
  •  Grammi di fibra: circa 2-4 g  
  •  Tipo di fibra: insolubile  
  • Descrizione: Fonte di fibre insolubili, ideale per la colazione.

Patata Dolce (cotta): 

  • 1 media (114 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 4 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Ricca di fibre miste e vitamine, ottima al forno o bollita.

Mirtilli

  • 148 g 
  •  Grammi di fibra: circa 3,6 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Frutti di bosco ricchi di antiossidanti e fibre miste.

Fragole: 1 tazza (affettate)  

  • Grammi di fibra: circa 3 g  
  • Tipo di fibra: mista  
  • Perfette per dessert e colazioni, con fibre miste.

Broccoli (cotti) 

  • 1 tazza (156 g)  
  • Grammi di fibra: circa 5 g  
  • Tipo di fibra: mista  
  • Verdure ricche di vitamine e fibre miste, ottime cotte o crude.

Semi di Lino (macinati)

  • 2 cucchiai (14 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 4 g  
  •  Tipo di fibra: solubile  
  • Ricchi di fibre solubili e omega-3, utili per la salute intestinale.

Spinaci (cotti)

  • 1 tazza (180 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 4 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  • Verdure a foglia verde, ricche di fibre miste e minerali.

Fagioli Bianchi 

  • ½ tazza (cotta)
  •  grammi di fibra: circa 6 g  
  •  tipo di fibra: mista  
  •  Ottimi per zuppe e contorni, ricchi di fibre miste.

Muesli (senza zuccheri)

  • ½ tazza  
  •  Grammi di fibra: circa 4-5 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  •  Mix di cereali e frutta secca, ricco di fibre miste.

Carote (medie)

  • 1 (61 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 1,7 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  •  Verdure croccanti con fibre miste, ideali crude o cotte.

Arancia (media) 

  • 1 (131 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 3 g  
  •  Tipo di fibra: solubile  
  •  Ricca di vitamina C e fibre solubili.

Burro di Arachidi

  • 2 cucchiai (32 g)  
  •  Grammi di fibra: circa 2 g  
  •  Tipo di fibra: mista  
  •  Crema proteica con fibre miste, ideale per toast o frutta.

Esempi di menu e combinazioni

Un porridge preparato con fiocchi d'avena, latte (o bevanda vegetale) e acqua, guarnito con una manciata di lamponi, qualche mandorla a scaglie e un cucchiaio di semi di chia. Questa combinazione offre un mix di fibre solubili e insolubili, proteine e grassi sani.   

Parfait proteico: alternare in un bicchiere strati di yogurt greco (per un elevato apporto proteico), mirtilli freschi e muesli integrale o granola fatta in casa (per evitare zuccheri aggiunti). Aggiungere una spolverata di semi di lino macinati completa l'opera.   

Colazione salata: un toast di pane integrale con avocado schiacciato, condito con succo di limone e peperoncino, e arricchito con una manciata di fagioli bianchi e semi di canapa. Un'opzione ricca di fibre, proteine vegetali e grassi monoinsaturi.     

Fibre solubili e insolubili: differenze, funzioni, benefici

La fibra,  comprendente diverse tipologie di carboidrato che il corpo umano non è in grado di digerire e assorbire, passa relativamente intatta attraverso il nostro apparato digerente.

Lungi dall'essere un componente inerte, la sua presenza nel tratto gastrointestinale innesca una cascata di benefici fisiologici.

Per comprendere appieno il potere della fibra, è essenziale distinguere le sue due categorie, la fibra solubile e quella insolubile, che esercitano effetti complementari e sinergici sulla salute. Un'alimentazione ottimale le include entrambe.   

Fibra solubile

La fibra solubile si scioglie in acqua per formare una sostanza viscosa, simile a un gel, all'interno del tratto digestivo. Questo gel ha profonde implicazioni metaboliche, agendo attraverso due meccanismi:   

  • controllo glicemico: la consistenza gelatinosa rallenta la digestione e l'assorbimento dei carboidrati. Ciò significa che il glucosio derivante dal pasto viene rilasciato nel flusso sanguigno in modo più lento e graduale, prevenendo i picchi glicemici e insulinici post-prandiali. Questa azione è fondamentale per la prevenzione e la gestione del diabete di tipo 2;  
  • riduzione del colesterolo: nel suo percorso attraverso l'intestino, il gel di fibra solubile si lega al colesterolo e agli acidi biliari (composti prodotti dal fegato a partire dal colesterolo per digerire i grassi), impedendone il riassorbimento e promuovendone l'escrezione con le feci. Per compensare la perdita di acidi biliari, il fegato è costretto a prelevare più colesterolo dal circolo sanguigno, determinando una riduzione dei livelli di colesterolo LDL, noto come "colesterolo cattivo".   

Le fonti alimentari di fibra solubile sono:

  • avena (ricca di un tipo di fibra chiamato beta-glucano);
  • orzo;
  • legumi come fagioli, lenticchie, ceci e piselli;
  • semi di chia e di lino;
  • frutta secca a guscio;
  • mele, agrumi;
  • carote.   

Fibra insolubile

A differenza della sua controparte, la fibra insolubile non si dissolve in acqua. La sua funzione è quella di assorbire acqua nel colon, aumentando il volume e il peso delle feci e ammorbidendone la consistenza.

Questo porta a due benefici:   

  • regolarità intestinale: aumentando la massa fecale, la fibra insolubile stimola le contrazioni della parete intestinale (peristalsi) e accelera il tempo di transito, risultando un rimedio efficace per prevenire e alleviare la stitichezza;
  • salute del colon: un transito intestinale più rapido riduce il tempo di contatto tra la mucosa del colon e potenziali sostanze nocive o cancerogene presenti negli scarti digestivi. Questo meccanismo, unito alla prevenzione della stipsi, riduce il rischio di sviluppare diverticolite (infiammazione di piccole tasche nella parete del colon).

Le fonti alimentari di fibra insolubile sono:

  • crusca di frumento;
  • cereali integrali;
  • frutta secca a guscio;
  • legumi;
  • verdure come il cavolfiore, i fagiolini, le patate;
  • la buccia di molti frutti e ortaggi.

Perché fa bene mangiare cibi ricchi di fibra a colazione?

Consumare fibre in qualsiasi momento della giornata apporta benefici, ma assumerle a colazione innesca una serie di vantaggi fisiologici che si protraggono per molte ore.

La colazione è il primo pasto della giornata, il più importante perché agisce come "pulsante di reset metabolico". Dopo il digiuno notturno, infatti, il corpo si trova in uno stato di riposo metabolico. La composizione del primo pasto imposta la traiettoria metabolica e ormonale per l'intera giornata.

Una colazione ricca di zuccheri e povera di fibre provoca uno shock al sistema, con un rapido picco di glucosio e insulina seguito da un inevitabile crollo.

Una colazione ricca di fibre, invece, assicura una transizione dolce dallo stato di digiuno a quello di sazietà, stabilendo fin da subito un controllo glicemico ottimale, una sazietà prolungata e un ambiente favorevole per il microbioma intestinale.

Gli effetti delle fibre sulla risposta glicemica

Una colazione ricca di fibre, specialmente di tipo solubile, modera la risposta glicemica del pasto stesso ed esercita un'influenza positiva anche sul pasto successivo.

Studi sperimentali hanno dimostrato che consumare una colazione bilanciata migliora la sensibilità all'insulina e la risposta glicemica al pranzo, rispetto a saltare la colazione, condizione che invece porta a un peggior controllo degli zuccheri nel sangue durante il resto della giornata.

Il lento rilascio di energia previene alcune condizioni: i crolli di zuccheri che portano a stanchezza, mal di testa e desiderio di cibi dolci a metà mattinata.

L'effetto delle fibre alimentari sui meccanismi di sazietà e gestione del peso  

La fibra promuove la sazietà attraverso alcuni meccanismi sinergici. Questo meccanismo influisce sulla gestione del peso attraverso la sensazione di sazietà:

  • le fibre, sia solubili che insolubili, aumentano il volume del cibo nello stomaco senza aggiungere calorie. Questa distensione delle pareti gastriche invia al cervello segnali fisici di pienezza;
  • rallentando lo svuotamento gastrico, la fibra solubile prolunga la sensazione di sazietà per ore. Questo aiuta a sentirsi pieni più a lungo, evitando la ricerca di spuntini ipercalorici prima del pranzo.   

Alimenti come grano e farina ricchi di fibre.

La ricerca scientifica ha chiarito che la fibra non agisce solo a livello meccanico. La sua presenza nel tratto digestivo stimola il rilascio di specifici ormoni intestinali che segnalano la sazietà al cervello, come il Glucagon-Like Peptide-1 (GLP-1).

Studi clinici hanno anche dimostrato che pasti arricchiti con fibre funzionali possono aumentare i livelli di GLP-1, sopprimendo l'appetito e riducendo il desiderio di mangiare.   

I benefici delle fibre a colazione sulla salute intestinale

L'intestino ospita trilioni di batteri che costituiscono il microbiota intestinale, un ecosistema vitale per la nostra salute.

Molte fibre, in particolare quelle solubili e fermentabili, agiscono come prebiotici, ovvero come nutrimento selettivo per i batteri benefici.

La colazione diventa così il primo momento della giornata per "alimentare" questi preziosi alleati. Durante il processo di fermentazione, i batteri producono composti chiamati acidi grassi a catena corta (SCFA), come il butirrato, l'acetato e il propionato.

Questi acidi grassi forniscono energia alle cellule che rivestono il colon ed esercitano anche potenti effetti anti-infiammatori che si estendono a tutto l'organismo.

Le raccomandazioni a favore di una colazione ricca di fibre non si basano su aneddoti, ma su un solido corpo di ricerca scientifica. Studi condotti da istituzioni prestigiose hanno quantificato in modo inequivocabile i benefici di questo approccio dietetico.

Le scoperte di Harvard sulla salute cardiovascolare e il diabete

Decenni di ricerca dalla Harvard School of Public Health hanno prodotto alcuni dei dati più convincenti sulle proprietà delle fibre.

Salute cardiaca

Uno studio di coorte, che ha seguito per anni oltre 40.000 professionisti sanitari di sesso maschile, ha rilevato che gli uomini con il più alto consumo di fibra alimentare avevano un rischio di sviluppare una malattia coronarica inferiore del 40% rispetto a quelli con il consumo più basso.

Un'analisi successiva dello stesso gruppo ha quantificato questo beneficio: per ogni 10 grammi di fibra aggiunti alla dieta quotidiana, il rischio di subire un infarto cardiaco si riduceva del 19%.   

Fibra dei cereali

Approfondendo l'analisi, i ricercatori di Harvard hanno scoperto che la fibra proveniente dai cereali integrali sembrava essere particolarmente protettiva. Per ogni aumento di 10 grammi di fibra da cereali al giorno, il rischio di infarto diminuiva del 29%. Questi risultati sono stati confermati da studi paralleli su una coorte di decine di migliaia di infermiere, rafforzando la validità di queste conclusioni.   

Prevenzione del Diabete di Tipo 2

Gli stessi studi di Harvard hanno messo in luce un forte legame tra il consumo di fibre e il rischio di diabete. Una dieta ricca di fibre da cereali era associata a un rischio molto più basso di sviluppare diabete di tipo 2.

Una dieta povera di queste fibre, invece, ma ricca di alimenti ad alto indice glicemico (che causano rapidi picchi di zucchero nel sangue) è risultata essere la combinazione peggiore, più che raddoppiando il rischio di diabete rispetto a una dieta ricca di fibre e cibi basso indice glicemico.

Studi clinici su causalità e meccanismi di azione delle fibre

Trial clinici randomizzati e controllati, reperibili su database come PubMed, fanno chiarezza sui nessi di causalità e sui meccanismi biologici.

Uno studio clinico del 2023 ha testato una nuova fibra alimentare (denominata RPG) somministrata a colazione a persone sane. I risultati hanno dimostrato che l'aggiunta di questa fibra migliorava la percezione di sazietà e riduceva la fame e abbassava anche i livelli di glucosio nel sangue dopo il pasto. Questi effetti erano associati a un aumento misurabile dell'ormone della sazietà GLP-1, a riprova del perché la fibra funziona.

Una revisione sistematica di vari studi ha concluso che consumare regolarmente una colazione ricca di cereali integrali e fibre, limitando al contempo i carboidrati a rapido assorbimento (come quelli presenti in pane bianco e cereali zuccherati), è promettente e efficace per la salute metabolica.

Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Maurizio Romano
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