Polenta richiamata per rischio chimico: il marchio e i lotti incriminati

Alessandra Familari | Editor

Ultimo aggiornamento – 15 Ottobre, 2025

Un piatto di polenta.

Il Ministero della Salute ha pubblicato un nuovo avviso di richiamo alimentare che riguarda una polenta macinata a pietra 
per la presenza di fumonisine oltre i limiti di legge.

Si tratta di una contaminazione classificata come rischio chimico e potenzialmente dannosa per la salute dei consumatori.

Polenta ritirata dal mercato: tutto sul marchio e i lotti

Si tratta dida 500 grammi del marchio Molino Rosso, prodotta da Apicoltura Brezzo S.r.l. nello stabilimento di Corneliano d’Alba (CN).

  • Denominazione di vendita: Polenta macinata a pietra
  • Marchio del prodotto: Molino Rosso
  • Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato: Apicoltura Brezzo S.r.l.
  • Produttore: Apicoltura Brezzo S.r.l.
  • Lotto: 06022026
  • Sede dello stabilimento: Via Torino, 41 – Corneliano d’Alba (CN)
  • Peso unità di vendita: 500 g
  • Data di scadenza (TMC): 06/02/2026
  • Motivo del richiamo: presenza di fumonisine oltre i limiti di legge (rischio chimico)
  • Indicazioni per i consumatori: non consumare il prodotto e restituirlo al punto vendita per rimborso o sostituzione

L’azienda ha disposto il ritiro immediato dei lotti coinvolti e invita i clienti che avessero acquistato il prodotto a non consumarlo e a restituirlo al punto vendita per ottenere il rimborso o la sostituzione. 


Potrebbe interessarti anche:


Il Ministero raccomanda inoltre di verificare attentamente il numero di lotto e la data di scadenza indicati sulla confezione.

Fumonisine: cosa sono e perché sono un rischio per la salute

Le fumonisine sono micotossine prodotte da funghi del genere Fusarium, che possono contaminare i cereali – in particolare mais e derivati – durante la crescita o la conservazione, soprattutto in condizioni di umidità e temperatura elevate.
Queste sostanze, quando ingerite in quantità elevate o per periodi prolungati, possono comportare effetti tossici sull’organismo, tra cui:

  • alterazioni epatiche e renali;
  • interferenze con il metabolismo dei lipidi cellulari;
  • possibili effetti teratogeni o cancerogeni, secondo quanto riportato da studi dell’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare).

L’esposizione cronica a fumonisine è stata inoltre correlata, in alcune aree del mondo, a un aumento del rischio di tumori dell’esofago e a complicanze del sistema nervoso

Tuttavia, va precisato che i casi accertati riguardano livelli di contaminazione molto più elevati di quelli riscontrati nei prodotti commercializzati in Europa.

Polenta richiamata per eccesso di fumonisine: come tutelarsi

Il limite massimo di fumonisine nei prodotti alimentari è regolato dal Regolamento (CE) n. 1881/2006, che stabilisce soglie precise per garantire la sicurezza dei consumatori.
In Italia, la rete di sorveglianza del Ministero della Salute e i controlli degli operatori del settore alimentare (OSA) consentono di individuare rapidamente eventuali anomalie, come nel caso del richiamo del Molino Rosso, e di intervenire per limitare l’esposizione.

Per ridurre il rischio di contaminazione da micotossine, è utile seguire alcune buone pratiche:

  • acquistare prodotti di marchi affidabili e controllare sempre lotti e scadenze;
  • conservare farina, polenta e altri cereali in luoghi asciutti e ventilati, lontano da fonti di umidità;
  • evitare l’utilizzo di prodotti con odore o colore alterato;
  • consultare periodicamente la sezione “Avvisi di sicurezza alimentare” del sito del Ministero della Salute, che pubblica tutti i richiami aggiornati.

Il richiamo della polenta Molino Rosso per presenza di fumonisine non deve generare allarmismi, ma va considerato come un importante atto di prevenzione

La tempestività con cui è stato pubblicato l’avviso testimonia l’efficacia dei controlli italiani sulla sicurezza alimentare.
Consumatori e operatori devono collaborare, segnalando eventuali anomalie e seguendo le indicazioni ufficiali, affinché la catena della sicurezza alimentare rimanga solida e trasparente.

La salute passa anche dalla consapevolezza delle scelte quotidiane: informarsi, leggere le etichette e prestare attenzione ai richiami è un gesto semplice ma fondamentale per tutelare se stessi e la propria famiglia.


Fonti:

Ministero della Salute - Richiamo polenta macinata

Ministero della Salute  - Scheda prodotto ritirato



Alessandra Familari | Editor
Scritto da Alessandra Familari | Editor

Durante il percorso di studi in Lettere moderne ho avuto occasione di partecipare a diverse realtà editoriali che mi hanno introdotta nel mondo della scrittura web. Dopo tre anni di esperienza nel giornalismo, con particolare focus sulla sociologia e la psicologia sociale, ho cominciato a occuparmi di articoli sul benessere.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Alessandra Familari | Editor
Alessandra Familari | Editor
in Salute

105 articoli pubblicati

Contenuti correlati
Un piatto di spicchi di topinambur arrostiti alla perfezione
Topinambur e controindicazioni: cosa sapere prima di consumarlo

Scopri le principali controindicazioni del topinambur: effetti collaterali, possibili disturbi e situazioni in cui è meglio limitarne il consumo.

Persona seduta sul letto che si tiene la pancia.
Stitichezza: la scienza svela il frutto che funziona davvero

Uno studio internazionale ha scoperto un frutto insospettabile che aiuta davvero contro la stitichezza. Scopri quale e perché funziona così bene.