Mal di mare: ecco i rimedi più efficaci per contrastarlo

Elena Turrini

Ultimo aggiornamento – 05 Luglio, 2023

Ecco i rimedi per il mal di mare

Il mal di mare è una forma di cinetosi (detta anche chinetosi o mal di movimento), che può causare diversi disagi durante i viaggi via mare. Si tratta di una combinazione di sintomi come nausea, stanchezza, vomito e vertigini che si verificano in seguito a movimenti ripetitivi o irregolari del corpo, influendo notevolmente sulla qualità dell'esperienza di navigazione.

Cause del mal di mare

Il mal di movimento si verifica quando il cervello riceve informazioni contrastanti provenienti dai suoi recettori periferici, ovvero:

  • Occhi.
  • Orecchio interno e quindi labirinto vestibolare (che rilava movimento, accelerazione e gravità)
  • Recettori di posizione e movimento (situati nei muscoli, tendini e articolazioni che percepiscono le variazioni posturali del soggetto).

In questo modo viene a crearsi un conflitto neurosensoriale che si manifesta attraverso le vertigini e altri sintomi

Quando si parla di mal di mare, può accadere per esempio che l'orecchio interno invii al cervello segnali che indicano movimento, mentre gli occhi vedono un ambiente stabile. Questa discrepanza può confondere il cervello e causare disagio.

Le persone che sono più sensibili a questo conflitto sensoriale hanno un centro dell'equilibrio ipersensibile nell'orecchio interno. Questo significa che il sistema nervoso centrale, composto dal cervello e dal midollo spinale, viene stimolato in modo eccessivo.

Vi sono poi dei fattori predisponenti alla cinetosi e situazioni che acutizzano i sintomi, come ad esempio:

  • Età: i bambini dai 2 ai 12 anni sono più predisposti
  • Sesso: le donne sono più propense a soffrire di mal di mare e cinetosi in generale
  • Stato di gravidanza
  • Persone che soffrono abitualmente di emicrania
  • Soggetti che hanno una ipersensibilità ai rumori
  • Calore eccessivo
  • Scarsa ventilazione del mezzo

Come capire se si soffre di mal di mare

I sintomi del mal di mare sono diversi e di entità variabile. I soggetti possono quindi sperimentare un quadro sintomatologico che comprende:

  • Nausea.
  • Accentuato senso di malessere.
  • Vomito.
  • Dolori nella zona epigastrica.
  • Debolezza.
  • Diarrea.
  • Mal di testa.
  • Brividi.
  • Pallore.
  • Vertigini.
  • Senso di svenimento.
  • Ipersalivazione.
  • Respirazione rapida e superficiale (iperventilazione).
  • Confusione mentale.
  • Sudorazione fredda.
  • Convulsioni.

Questi segni e sintomi possono manifestarsi improvvisamente o in modo graduale.

Come combattere il mal di mare

Uno dei modi per prevenire e alleviare il mal di mare, è quello di prepararsi prima del viaggio. Assicurarsi di essere riposati ed idratati, con alle spalle un pasto leggero e facilmente digeribile, evitando di fumare o consumare alcolici prima e durante la navigazione.

Un'altra strategia per prevenire il mal di mare consiste nell'eseguire esercizi di respirazione profonda e rilassamento prima di salire sull’imbarcazione. Vi sono infatti alcune tecniche di mindfulness che aiutano a ridurre lo stress e l'ansia, calmando di conseguenza anche nausea e vertigini.

Per prevenire e alleviare il mal di mare, è anche importante mantenere una posizione comoda durante il viaggio, cercando di effettuare meno movimenti possibili. In questo caso si può quindi cercare di mantenersi seduti appoggiando la testa allo schienale, meglio ancora se sorretta da un cuscino che ammortizza eventuali oscillazioni.

Chiedere poi all’equipaggio di poter soggiornare in una cabina interna situata nella parte centrale della nave, zona in cui solitamente il movimento viene percepito meno intensamente.

Durante il viaggio è inoltre consigliato non sostare in cabina per molto tempo, ma posizionarsi in una zona ombreggiante e ben ventilata.

Inoltre, è bene cercare di mantenere il più possibile gli occhi chiusi oppure fissare un punto fermo (ad esempio l’orizzonte), senza dedicarsi ad altre attività come la lettura. Una buona soluzione è anche quella di distrarsi con della musica rilassante.

Alimentazione contro il mal di mare

Poiché i sintomi del mal di mare possono essere scatenati da alcuni alimenti, è importante mantenere una dieta equilibrata che comprenda cibi ricchi di proteine e carboidrati. Si raccomanda di evitare cibi e bevande che contengono molti zuccheri e grassi o che siano eccessivamente piccanti o eccitanti (come ad esempio il caffè).

È inoltre sconsigliata l’assunzione di bevande alcoliche, prima, durante e dopo la navigazione perché l’azione psicoattiva dell’alcool potrebbe accentuare vertigini, nausea e capogiri.

È importante inoltre bere molta acqua a piccoli sorsi durante i viaggi in mare per aiutare a mantenere il corpo sempre ben idratato. I sintomi di disidratazione, infatti, non farebbero altro che esacerbare la sintomatologia, portando l’organismo in una situazione di stress, con il potenziale rischio di conseguenze gravi.

Rimedi naturali per il mal di mare

Se si sperimenta il mal di mare durante un viaggio, esistono alcuni rimedi naturali che possono aiutare a ridurre i sintomi. Tra questi troviamo:

  • Acqua limone e sale, che può aiutare ad alleviare la nausea.
  • Zenzero, un rimedio fitoterapico utilizzato per calmare nausea e vomito. La radice può essere consumata tramite decotto oppure attraverso integratori già formulati in capsule o in polvere. Va comunque precisato che, poiché lo zenzero non è privo di effetti collaterali, va sempre assunto previa parere del medico. In alcuni casi può infatti ridurre il tempo di coagulazione, andando in contrasto con eventuali terapie a base di farmaci anticoagulanti (eparina, wafarin, coumadin, aspirina)

Cerotti per il mal di mare

Per trattare i sintomi del mal di mare, in commercio esistono dei cerotti addizionati con sostanze naturali che vengono posizionati dietro l'orecchio circa 10 minuti prima di iniziare il viaggio. Questi dispositivi sono adatti sia per gli adulti che per i bambini sopra i 4 anni e hanno lo scopo di ridurre la sensazione di nausea, malessere e vertigini causate dal movimento.

Ragazza soffre il mal di mare

Inoltre, esiste anche una tipologia di cerotti a base farmacologica, che rilasciano un principio attivo chiamato Scopolamina. Questi dispositivi vanno applicati dietro l'orecchio circa 2 ore prima di intraprendere il viaggio, ma poiché il farmaco può fare effetti collaterali è fondamentale utilizzarli solamente dietro prescrizione medica.

Bracciali per il mal di mare

Per contrastare i sintomi del mal di mare, sono disponibili anche i braccialetti anti-nausea, ovvero dei polsini elastici progettati sia per i bambini che per gli adulti, dotati di un pulsante rigido. Questi dispositivi agiscono sfruttando il meccanismo della digitopressione, infatti il bottoncino rigido va posizionato nel punto P6 (nella parte interna dell’avambraccio, circa tre dita sotto il polso tra i due tendini) che, secondo la medicina tradizionale cinese, è coinvolto nei processi che scatenano il disagio.

Farmaci come rimedi per il mal di mare

Un'altra soluzione per alleviare il mal di mare consiste nell'assumere farmaci che possono aiutare a ridurre i sintomi tra cui nausea, vomito e vertigini.

A tal proposito sono utili ad esempio gli antistaminici, una classe di medicinali impiegati per trattare la sintomatologia dei soggetti allergici.

Inoltre, la Scopolamina (il principio attivo contenuto nei cerotti) si può assumere, oltre che per via transdermica, anche oralmente.

Un altro principio attivo spesso impiegato in caso di mal di mare è la Xamamina, un medicinale antiemetico e antinausea.

Tuttavia, è importante leggere attentamente le istruzioni e attenersi strettamente alle indicazioni del medico o del farmacista (se non c’è bisogno di prescrizione) prima dell'assunzione di tali medicinali. Il medico può consigliare i trattamenti più appropriati e discutere eventuali controindicazioni associate ai principi attivi.

Elena Turrini
Scritto da Elena Turrini

Web Content Editor e SEO Copywriter, laureata in Economia e specializzata in Neurocopywriting e Storytelling aziendale. Negli anni ha coltivato la sua passione nei confronti della salute e della scienza frequentando vari corsi.

a cura di Dr.ssa Emiliana Meleo
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