GEN.IO: quando l’intelligenza ricreativa dei bambini incontra l’IA

Redazione
A cura di Redazione

Ultimo aggiornamento – 05 Settembre, 2024

disegno-di-bambini

GEN.IO (gèn-io, da “genero io”) è un innovativo progetto che mette al centro la creatività dei bambini, trasformandola in un potente strumento di sostegno per la realizzazione di Invictus Camp, la prima struttura di terapia ricreativa in Puglia per bambini affetti da malattie genetiche, croniche e oncoematologiche. Questo esperimento sociale, ideato dalla Fondazione Vanni Longo Onlus, dimostra come la creatività possa sfidare la tecnologia, generando opere uniche grazie all'immaginazione dei piccoli. L’obiettivo principale dell'iniziativa è quello di raccogliere fondi per costruire il camp, con un’apertura prevista per il 2025.

GEN.IO: l’esperimento sociale che unisce tecnologia e creatività

GEN.IO è un esperimento che esplora l'interazione tra il progresso tecnologico delle intelligenze artificiali e i benefici della terapia ricreativa per i bambini affetti da malattie croniche e genetiche. Il fulcro del progetto è un generatore di immagini che si basa non su algoritmi, ma sulla creatività di questi bambini. L’intelligenza ricreativa dei piccoli viene attivata durante le sessioni di terapia ricreativa, dove i bambini, nonostante le loro sfide mediche, riaccendono la loro immaginazione attraverso il gioco, superando paure e limiti.

Un viaggio attraverso la creatività dei bambini

Attraverso la piattaforma GEN.IO, simile a un generatore di immagini tradizionale, gli utenti possono inserire un prompt che descrive la propria vacanza perfetta, simile a un generatore di immagini tradizionale. Tuttavia, c'è un tocco di magia: i prompt ricevuti, vengono rielaborati dall'intelligenza ricreativa dei bambini supportati dalle associazioni partner di Invictus Camp. Durante i laboratori di arteterapia a Taranto, i bambini trasformano queste idee in vere e proprie opere d'arte.

Per ricevere via email il proprio disegno gli utenti sono invitati a fare una donazione, sostenendo così la realizzazione di Invictus Camp.        

Su questo link è possibile vedere alcune delle opere

Il progetto Invictus Camp

Le donazioni raccolte attraverso la campagna GEN.IO verranno destinate alla costruzione di Invictus Camp, una struttura immersa nella natura vicino a Maruggio (TA), a soli 300 metri dal mare. Il camp, che si estende su 8 ettari, accoglierà gratuitamente circa 700 bambini all'anno, offrendo loro una vacanza dedicata al gioco e alla spensieratezza. Attraverso la terapia ricreativa, questi bambini potranno vivere un'esperienza di benessere e gioia, superando le difficoltà quotidiane della malattia.

La campagna di lancio: un incontro tra intelligenza artificiale e intelligenza ricreativa

Il progetto GEN.IO prende vita attraverso una campagna online e sui social, con il video “A.i. meets Alice” che mette in scena un immaginario incontro tra un'intelligenza artificiale e l'intelligenza ricreativa dei bambini di Invictus Camp. Questo confronto evidenzia la necessità di sostenere il progetto e invita il pubblico a testare GEN.IO.

La creatività come forma di innovazione

Ideato da VICEVERSA Studio di Milano, già premiato per la campagna di lancio di Invictus Camp “Vieni a Giocare in Puglia”, GEN.IO prosegue con un nuovo approccio concettuale, che riflette sul ruolo dell'intelligenza artificiale nel nostro mondo. Luciano Marchetti, Founder & Direttore Creativo di VICEVERSA Studio, sottolinea come l'attenzione verso le AI possa essere spostata su un'innovazione altrettanto rivoluzionaria: la creatività dei bambini. "Il gioco può trasformare il benessere psico-fisico delle famiglie e offrire loro un'opportunità di affrontare la malattia in modo diverso, più inclusivo e positivo".

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Ragazza riccia con gli occhiali seduta sul divano che pende appunti su un notebook color arancio
Kaizen: la filosofia giapponese per migliorarsi a piccoli passi

Scopri il Kaizen, l'antica filosofia giapponese per il miglioramento continuo. Impara a superare la pigrizia e a raggiungere i tuoi obiettivi con il potere dei piccoli passi incrementali.

ragazza guarda schermata di chatgpt
ChatGPT, nuove regole per l’IA: stop ai consigli medici personalizzati

OpenAI aggiorna le regole di ChatGPT: l’intelligenza artificiale non potrà più dare pareri medici su misura, ma continuerà a offrire informazioni generali sulla salute.