È stato emesso dal Ministero della Salute il richiamo dagli scaffali di un lotto di gamberi surgelati per rischio chimico.
Si tratta di un lotto di gamberi sgusciati surgelati a marchio COAL, ritirato dagli scaffali per la presenza di contaminazione chimica oltre i limiti consentiti.
La segnalazione, datata 14 ottobre 2025, è stata emessa in via precauzionale dall’azienda produttrice Conserviera Adriatica S.p.A., che invita i consumatori a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita.
Gamberi surgelati richiamati dagli scaffali: tutti i dettagli da sapere
Ecco uno schema agile per riconoscere il prodotto per evitarne il consumo e prevenire complicanze per la salute:
- denominazione di vendita: Gamberi sgusciati vassoi skin 10x200 COAL;
- marchio: COAL;
- nome o ragione sociale dell’OSA: Conserviera Adriatica S.p.A.;
- lotto di produzione: 5212;
- data di scadenza: 31/01/2027;
- unità di vendita: confezione da 200 g (10 vassoi da 200 g);
- marchio di identificazione dello stabilimento: IT 102 UE;
- produttore: Conserviera Adriatica S.p.A. – Via Palmiro Togliatti 50, 63073 Offida (AP);
- motivo del richiamo: presenza di anidride solforosa oltre i limiti di legge (14 mg/kg anziché 10 mg/kg);
- avvertenze: i consumatori sono invitati a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita per la sostituzione o il rimborso.
Il provvedimento di ritiro rientra nelle consuete attività di controllo sulla sicurezza alimentare, e mira, in questo caso particolare, alla tutela dei soggetti potenzialmente allergici o sensibili ai solfiti - sicché si tratta di sostanze utilizzate in alcuni processi di conservazione ma soggette a limiti di legge ben precisi soprattutto per rischi allergici.
Ma entriamo nel dettaglio.
Gamberi surgelati sgusciati: perché sono statati richiamati e i rischi per la salute
Il lotto di gamberi è stato ritirato a causa della presenza di anidride solforosa oltre i limiti consentiti dalle linee guida per la salute.
Ma cos’è questa sostanza e quali potenziali conseguenze può apportare al benessere fisico?
L’anidride solforosa (E220) è un additivo utilizzato come conservante e antiossidante, presente naturalmente in piccole quantità in molti alimenti.
Tuttavia, l’ingestione di dosi elevate può provocare reazioni allergiche o disturbi respiratori, in particolare nei soggetti asmatici o sensibili ai solfiti.
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Pertanto, per importanti motivi di sicurezza sanitaria, il superamento dei limiti previsti dalla normativa europea (Reg. CE 1333/2008) rende necessario il ritiro immediato del lotto incriminato.
Si rivela essenziale, per coloro i quali avessero acquistato il prodotto riportato, evitarne il consumo, controllare il numero di lotto e consegnarlo al punto vendita.
Se si presenta, invece, la possibilità di aver ingerito un prodotto contaminato da anidride solforosa sarebbe opportuno indagare i sintomi e contattare il proprio medico.
Ecco alcuni sintomi da tenere sotto controllo:
- difficoltà respiratoria;
- nausea;
- orticaria dopo l’ingestione.
In caso di sintomi intensi è consigliabile contattare immediatamente il medico o rivolgersi al pronto soccorso.
La sicurezza alimentare incarna una priorità per il benessere psicofisico e la salute complessiva di ogni individuo. Pertanto, mantenersi informati e in costante aggiornamento riguardo i prodotti che vengono allontanati dagli scaffali si rivela essenziale.
Fonti:
Ministero della Salute - Richiamo di gamberi sgusciati