Incontinenza post parto: ecco cosa fare

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 30 Marzo, 2023

Scopriamo in cosa consiste l'incontinenza post parto

L'incontinenza post parto è un disturbo comune che in molti affrontano dopo aver dato alla luce un bambino. Sebbene sia un tema di cui si parla poco, l'incontinenza post parto può essere debilitante e avere un impatto significativo sulla qualità della vita.

Proprio per questo, cerchiamo di esplorare più nel dettaglio questo disturbo, andando a fornire informazioni utili sulle cause, i sintomi, i rimedi e gli esercizi per prevenire e gestire l'incontinenza.

Cos’è l’incontinenza post parto

L’incontinenza post parto consiste nella perdita involontaria di urina dopo la gravidanza e colpisce, in media, circa un terzo di tutte le persone che hanno appena partorito.

In alcuni casi, l’incontinenza riguarda solo poche gocce, mentre in altri i volumi di urina sono più significativi.

Per via della scarsa informazione, la maggior parte di chi ne soffre la considera come una condizione normale: questo disturbo, però, andrebbe corretto dal momento che, nonostante non costituisca una seria minaccia per la salute, può influire negativamente sulla qualità della vita.

L’incontinenza post parto, come detto, non è un fenomeno raro e si può osservare maggiormente in chi ha raggiunto i 40 anni.

Fattori di gravità dell'incontinenza post parto

L'incontinenza post parto può essere classificata in base alla gravità dei sintomi:

  • perdite di urina lievi: sono caratterizzate dalla perdita di una piccola quantità di urina durante le attività quotidiane;
  • perdite di urina più gravi: comportano la perdita di una grande quantità di urina e possono verificarsi anche durante il sonno.

Quanto dura l'incontinenza urinaria post parto

La durata dell'incontinenza urinaria post parto varia in base al soggetto e può dipendere dalla gravità dei sintomi e dal tipo di parto.

In genere, i sintomi tendono a migliorare gradualmente nel corso di diversi mesi, ma in alcuni casi possono persistere per diversi anni.

Cause dell'incontinenza post parto

L'incontinenza dopo il parto, solitamente, è causata dalla debolezza dei muscoli del pavimento pelvico, che sostengono la vescica e l'uretra; questi muscoli possono essere indeboliti durante la gravidanza e il parto a causa di:

  • eccessiva pressione esercitata dal bambino sulla zona pelvica;
  • traumi fisici causati dal parto naturale.

Più in generale, un parto vaginale che richiede un taglio cesareo è maggiormente associato all'incontinenza post parto.

Sintomi dell'incontinenza post parto

I sintomi dell'incontinenza post partum possono variare da lievi a gravi e includono la perdita di urina durante attività come:

  • ridere;
  • starnutire;
  • tossire;
  • saltare;
  • sollevare oggetti pesanti.

In alcuni casi può anche verificarsi incontinenza delle feci.

Esercizi per prevenire e gestire l'incontinenza urinaria post parto

Gli esercizi del pavimento pelvico sono spesso raccomandati per prevenire e gestire l'incontinenza urinaria post parto. Questi esercizi aiutano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, che sostengono la vescica, l'utero e il retto.

Ci sono diversi esercizi che possono essere utilizzati per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, tra cui:

  • contrazioni veloci: contrarre i muscoli del pavimento pelvico rapidamente e poi rilassarli immediatamente dopo. Questo esercizio aiuta a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico e può essere fatto in qualsiasi posizione;
  • contrazioni lente: questa volta, si tratta di contrarre più lentamente i muscoli del pavimento e di mantenere la contrazione per alcuni secondi prima di rilasciare i muscoli;
  • esercizi di Kegel: sono un tipo di esercizio che prevede di contrarre i muscoli del pavimento pelvico e di mantenerli contratti per alcuni secondi prima di rilasciarli;
  • esercizi di biofeedback: per contrarre e rilassare correttamente i muscoli del pavimento pelvico, si va ad utilizzare un dispositivo di biofeedback.

Esercizi per incontinenza urinaria post parto

Gli esercizi del pavimento pelvico possono aiutare a prevenire e a gestire i sintomi dell'incontinenza urinaria post parto; ovviamente, per eseguire gli esercizi del pavimento pelvico correttamente (e quindi ottenerne il massimo beneficio) è buona cosa rivolgersi ad un medico o ad un fisioterapista.

Altri rimedi per l'incontinenza post parto

Ci sono diversi rimedi per gestire l'incontinenza post parto, tra cui:

  • assorbenti: possono essere utilizzati per gestire la perdita di urina durante le attività quotidiane;
  • medicinali: alcuni farmaci possono essere prescritti per alleviare i sintomi dell'incontinenza;
  • dispositivi medici (ad esempio il pessari): possono essere utilizzati per aiutare a sostenere l'uretra e prevenire la perdita di urina;
  • chirurgia: in casi gravi, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare i muscoli del pavimento pelvico.

Prevenire l'incontinenza urinaria post parto

Anche se l'incontinenza post parto può essere un problema comune, esistono alcuni passaggi utili a prevenire (o ridurre) il rischio di sviluppare l'incontinenza urinaria dopo il parto.

Ad esempio:

  • esercizi del pavimento pelvico: come visto prima, possono essere eseguiti durante la gravidanza per aiutare a preparare i muscoli del pavimento pelvico al momento del parto;
  • mantenere un peso sano: essere sovrappeso può aumentare il rischio di sviluppare l'incontinenza post parto. Mantenere un peso sano può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questo disturbo;
  • evitare il fumo: il fumo può danneggiare i muscoli del pavimento pelvico e aumentare il rischio di sviluppare l'incontinenza urinaria post parto;
  • evitare di sollevare cose pesanti: il sollevamento di oggetti pesanti può aumentare la pressione sui muscoli del pavimento pelvico e facilitare la comparsa dell'incontinenza post parto;
  • parto vaginale con l'ausilio di strumenti: l'utilizzo di strumenti, come le forceps, durante il parto vaginale può aumentare il rischio di danni ai muscoli del pavimento pelvico. In caso di parto vaginale assistito, è importante discutere con il proprio medico i possibili rischi e benefici dell'utilizzo di strumenti;
  • mantenere una buona igiene intestinale: la costipazione eccessiva e la forzatura durante la defecazione possono aumentare la pressione sui muscoli del pavimento pelvico; mantenere una buona igiene intestinale e bere molta acqua può aiutare a prevenire la costipazione e ridurre il rischio di sviluppare l'incontinenza post parto.

Rimane importante cercare assistenza medica se i sintomi persistono o peggiorano. Prendersi cura della salute del pavimento pelvico può contribuire a prevenire l'incontinenza post parto e migliorare la qualità della vita a lungo termine.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Letizia Samantha Zeverino
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