Come rinforzare le difese immunitarie nei bambini?

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 03 Ottobre, 2025

Un bambino che starnutisce

Nei primi anni di vita, ogni incontro con virus e batteri è come una lezione per le difese naturali del bambino. Quello che può sembrare un periodo infinito di raffreddori e influenze è in realtà un percorso di fortificazione che durerà tutta la vita.

Ma come funziona il sistema immunitario? E soprattutto, cosa si può fare per aiutarlo a crescere forte e sano?

Perché i primi tre anni sono importanti per il sistema immunitario del bambino?

Appena nati, i bambini hanno un sistema immunitario ancora immaturo, ma ricevono protezione dagli anticorpi della mamma, prima attraverso la placenta e poi con il latte materno. Questa protezione dura solo per i primi mesi.

Dopo i 6 mesi, gli anticorpi della mamma iniziano a diminuire, mentre il sistema immunitario del bambino inizia a svilupparsi da solo.

Tra i 6 mesi e i 3 anni, i bambini sono più sensibili alle infezioni perché il loro sistema di difesa non è ancora completamente pronto. In questo periodo, è molto importante l'esposizione graduale ai germi e il rispetto del calendario vaccinale, che aiuta il corpo a creare difese specifiche senza rischiare malattie gravi.

Il sistema immunitario continua a svilupparsi costantemente man mano che incontra nuovi germi e sostanze nell'ambiente, creando nuove memorie immunitarie.


Potrebbe interessarti anche:


Non sarà completamente sviluppato e non produrrà abbastanza anticorpi per combattere le malattie infettive fino all'età di 3-4 anni.

Il microbioma, cioè l'insieme dei batteri "buoni" che vivono nel nostro corpo, svolge una funzione importante. Insegna al sistema immunitario a non esagerare con le reazioni e a mantenere l'equilibrio.

Il latte materno: una protezione naturale per rafforzare le difese immunitarie dei bambini

Il latte materno è molto utile per aumentare le difese immunitarie nei bambini perché contiene sostanze che lo aiutano a difendersi dai microbi:

  • una proteina chiamata SIgA che protegge l'intestino dai germi;
  • zuccheri che fanno crescere i batteri buoni;
  • sostanze che aiutano il corpo a costruire le sue difese;
  • cellule e anticorpi che combattono virus e batteri.

Tutti questi elementi aiutano il bambino a contrastare le malattie e a ridurre il rischio di allergie come asma, dermatite atopica o allergie alimentari.

Vediamo come alzare le difese immunitarie nei bambini.

Come aumentare le difese immunitarie nei bambini?

Vediamo quali possono essere gli stratagemmi per migliorare le difese immunitarie del bambino:

  • far dormire bene il bambino: il sonno aiuta il sistema immunitario a funzionare meglio, ma regola anche la produzione di ormoni e sostanze che combattono le infezioni. È importante creare abitudini sane prima di dormire e rispettare gli orari del sonno;
  • assicurare un'alimentazione varia e sana: una dieta ricca di frutta, verdura, legumi, cereali integrali e pesce fornisce vitamine, minerali e antiossidanti essenziali. Vitamina C, D, zinco e ferro sono nutrienti che sostengono le difese naturali. Anche i fermenti lattici, presenti in yogurt e kefir, aiutano l'equilibrio del microbiota;
  • lasciarlo giocare all'aperto: l'attività fisica all'aria aperta stimola il metabolismo, migliora l'umore e rafforza le difese immunitarie. Il contatto con la natura e l'esposizione alla luce solare aiutano la sintesi della vitamina D;
  • farlo stare in contatto con altri bambini: socializzare, anche con il rischio di qualche raffreddore in più, è utile per "allenare" il sistema immunitario. L'interazione con ambienti diversi espande il campo delle esperienze immunitarie;
  • rispettare il calendario delle vaccinazioni: i vaccini stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi in modo sicuro, senza dover affrontare la malattia vera;
  • evitare antibiotici se non sono necessari: l'uso eccessivo o non corretto degli antibiotici può distruggere anche i batteri buoni presenti nell'intestino e indebolire  il sistema immunitario. È bene usarli solo quando prescritti dal medico, dopo una diagnosi chiara.

Cos'è il sistema immunitario

Il sistema immunitario è una rete complessa di cellule e organi che lavorano insieme per difendere l'organismo da agenti potenzialmente pericolosi, come batteri, virus e parassiti.

Ogni volta che il corpo entra in contatto con qualcosa di estraneo, questo sistema si attiva per proteggere la salute. Nei primi anni di vita avere un sistema immunitario che funziona bene è molto importante, influisce sullo sviluppo sano del bambino e sulle sue difese future.

Durante i primi tre anni, il sistema immunitario del bambino evolve velocemente. Da uno stato ancora immaturo inizia a diventare più efficiente. Ogni incontro con un agente infettivo (virus, batteri) o un vaccino diventa un'opportunità di apprendimento per rispondere meglio alle minacce future.

Da cosa è formato il sistema immunitario?

Il sistema immunitario è formato da diverse parti del corpo che lavorano insieme per proteggerci dalle malattie.

Un bambino che viene visitato da una pediatra

Tra le sue componenti ci sono:

  • le tonsille;
  • il sistema digestivo;
  • il midollo osseo;
  • la pelle;
  • i linfonodi;
  • la milza e le sottili membrane mucose presenti all'interno del naso, della gola e dei genitali.

Tutti questi elementi hanno un ruolo importante nel riconoscere ed eliminare virus, batteri e altre sostanze pericolose.

Al suo interno, il sistema immunitario si divide in due sottosistemi principali che collaborano tra loro:

  • il primo è il sistema immunitario innato, chiamato anche sistema non specifico. È la prima linea di difesa e agisce contro tutti i germi in modo generico. Protegge il corpo attraverso barriere come la pelle, il sistema digestivo e le membrane mucose;
  • il secondo è il sistema immunitario adattivo, o specifico, che entra in azione quando l'innato non basta.

Questo sistema è in grado di riconoscere i germi specifici che ha già incontrato in passato e risponde producendo difese mirate. In questo modo, "ricorda" le infezioni precedenti e riesce a reagire più velocemente se lo stesso germe torna a presentarsi.

Come aumentare le difese immunitarie dei bambini – FAQ

Quando il latte materno smette di essere utile per le difese immunitarie nei neonati?

Il latte della mamma aiuta il corpo del bambino a difendersi dai microbi, perché contiene delle speciali difese chiamate anticorpi. Queste difese iniziano a diminuire dopo i 6 mesi, ma il latte rimane comunque molto utile per far funzionare bene il sistema immunitario fino ai 2 anni e anche oltre.

Per questo l'Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di dare solo latte materno fino ai 6 mesi, e poi continuare affiancando ad altri cibi fino ad almeno 2 anni.

Perché i primi anni sono fondamentali per il sistema immunitario? 

Perché nei primi 3 anni il sistema immunitario non è ancora completamente formato ed è in fase di scoperta di cosa è pericoloso, come virus e batteri, e cosa invece è innocuo. 

Se non impara nel modo giusto, può iniziare ad attaccare elementi innocui come il polline, la polvere o alcuni alimenti. Quando succede, parliamo di allergie. Il corpo crede per errore che queste sostanze siano pericolose e reagisce in modo esagerato.

In altri casi, il sistema immunitario può confondersi ancora di più e attaccare parti del corpo stesso, come la pelle, le articolazioni o gli organi. Questo può provocare malattie che si chiamano autoimmuni. Ecco perché è fondamentale che il sistema immunitario maturi correttamente nei primi anni di vita.

È necessario dare integratori per rafforzare le difese del bambino?

Gli integratori per il sistema immunitario non sono necessari per bambini sani con alimentazione varia. Solo il pediatra può prescrivere integratori specifici come vitamina D (raccomandata fino ai 3 anni), ferro in caso di anemia, o vitamina B12 per bambini vegani. Gli integratori multivitaminici generici non hanno efficacia scientificamente provata.

È normale che un bambino si ammali spesso?

Sì è normale. Un bambino in età prescolare può ammalarsi anche 6-8 volte l'anno, soprattutto di raffreddori, influenze e infezioni delle vie respiratorie superiori. Questo è normale e aiuta il sistema immunitario a maturare. La frequenza diminuisce gradualmente verso i 6-7 anni.

Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Valentina Montagna | Editor
Valentina Montagna | Editor
in Gravidanza

1064 articoli pubblicati

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
Contenuti correlati