Come disinfettare i giochi dei neonati? Una guida utile

Dr. Giuseppe Pingitore Medico Chirurgo
Redatto scientificamente da Dr. Giuseppe Pingitore, Allergologo, Pediatra |
A cura di Valentina Montagna

Data articolo – 26 Settembre, 2025

Primo piano di un neonato appoggiato sulla mamma con un cane di peluche sopra la salopette color senape

Per un neonato i giochi sono uno dei primi contatti con il mondo circostante, un legame che si inizia a costruire con la realtà sperimentabile. 

Possono, però, trasformarsi in vettori di germi perché finiscono facilmente nella bocca del bambino, e se sono sporchi o pieni di batteri, possono trasmettere virus e microbi.

Vediamo come gestire la pulizia dei giochi nella maniera corretta.

Qual è la differenza tra pulire e disinfettare?

Questi termini si usano come sinonimi nel linguaggio quotidiano, ma sinonimi non sono:

  • pulire vuol dire togliere ciò che si vede: briciole, polvere, macchie di pappa, ditate, tutte le cose che sporcano visibilmente i giochi. È la prima cosa da fare, proprio come quando si passa uno straccio per togliere le macchie da una qualsiasi superficie;
  • disinfettare, invece, vuol dire uccidere i microbi, quelli che restano invisibili all'occhio umano.

Prima si pulisce, poi si disinfetta, perché se c'è ancora sporco sulla superficie, il disinfettante non agirà a fondo. Ad esempio, se c'è una macchia di pappa, il prodotto disinfettante non riesce a raggiungere bene i germi sotto. Quindi prima si pulisce, poi si disinfetta.

I prodotti giusti per pulire i giochi dei bimbi

Per igienizzare i giochi del bambino servono prodotti specifici, ma non tutti si puliscono allo stesso modo. Infatti, alcuni giochi possono rovinarsi se si lavano con acqua troppo calda, se si immergono o se si usa un detergente troppo aggressivo.

Per esempio, il peluche può rovinarsi se messo nell'asciugatrice oppure un gioco elettronico può rompersi se entra dell'acqua nei suoi ingranaggi.

È importante, quindi, adattare la pulizia al materiale e dividere i giochi in gruppi, in base al materiale di cui sono fatti, per evitare di rovinarli o di pulirli male.

I giochi in plastica dura o in silicone, come quelli da mordere o i sonagli, sono più resistenti. Si possono lavare facilmente con acqua e sapone, e in certi casi anche sterilizzare.

I giochi in stoffa, come peluche e pupazzi, vanno trattati con più delicatezza. Si possono lavare a mano o in lavatrice, ma sempre facendo attenzione a non danneggiarne le parti sensibili o i meccanismi interni.

I giochi elettronici, o quelli che funzionano a batteria, non devono mai essere immersi. In questi casi basta passare un panno morbido inumidito con un po' di detergente, senza far entrare liquidi all'interno.

Ci sono poi i libri morbidi, come quelli da bagno, che sono fatti con materiali  resistenti all'acqua, e che quindi possono essere lavati senza problemi, magari anche con un disinfettante delicato.

Come si puliscono e disinfettano i giochi del bambino?

Non tutti i giochi si puliscono allo stesso modo. Vediamo caso per caso, tra i più classici.

Come pulire i giochi in plastica o silicone

I giochi in plastica o in silicone sono quelli che il bambino mette più facilmente in bocca, quindi vanno tenuti ben puliti.

Ogni giorno è sufficiente lavarli con acqua calda e sapone delicato, risciacquarli bene e lasciarli asciugare all'aria.

Si possono disinfettare una volta alla settimana, oppure quando cadono per terra o vengono toccati da altri bambini. Compatibilmente con il materiale, si possono far bollire per circa 5 minuti.

In alternativa, si possono lasciare a bagno per 10 minuti in una miscela di acqua e aceto (in parti uguali).

Alcuni giochi in silicone resistono anche in lavastoviglie, nel ripiano superiore, con un programma a 70°C.


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Da evitare, invece, la candeggina perché non è adatta per questo tipo di uso.

Se si usa un disinfettante pronto all'uso, si possono scegliere prodotti a base di perossido d'idrogeno (acqua ossigenata).

Qual è il metodo migliore per pulire i giochi in stoffa o i peluche? 

I giochi di stoffa e i peluche sono morbidi, ma possono diventare ricettacolo di polvere, saliva, acari e briciole.

Se sono lavabili, il modo più semplice per pulirli è metterli in lavatrice con un ciclo delicato a 30 o 40 gradi, usando un detersivo per bambini.

Il trucco per proteggerli durante il lavaggio, è inserirli in una federa o in un sacchetto da bucato. Dopo averli lavati, poi, è importante asciugarli bene, per evitare che si formi muffa all'interno.

Se il peluche non è lavabile, si può anche usare un pulitore a vapore o uno spray igienizzante per tessuti. Da preferire quello naturale. Se il gioco ha parti elettroniche rimovibili, ricordarsi di toglierle prima di lavarlo.

Come si puliscono e disinfettano i giochi elettronici?

I giochi elettronici sono più delicati, perché non si possono bagnare o mettere in lavatrice.

Per pulirli, basta passare un panno morbido e leggermente inumidito con un po' di sapone neutro.

Per disinfettare si può usare un altro panno pulito imbevuto con alcol isopropilico al 70%, e passarlo con cura sulla superficie. È bene fare attenzione a non spruzzare mai direttamente il prodotto sul gioco.

Ecco come fare:

  • togliere sempre le batterie prima di pulire e, se ci sono piccoli spazi come fessure o altoparlanti, usare un cotton fioc appena umido;
  • una volta finito, lasciare asciugare all'aria per qualche minuto prima di rimettere le pile.

Con quale frequenza è consigliabile pulire e disinfettare i giochi

Dipende dal tipo di gioco e da quanto viene usato. Ecco alcune indicazioni:

  • i giochi che il bambino mette in bocca andrebbero lavati ogni giorno, mentre quelli usati meno possono essere puliti ogni una o due settimane.
  • se un gioco cade per terra, fuori casa, o viene toccato da altre persone, è meglio lavarlo subito;
  • quando il bambino è nella fase della dentizione è consigliabile aumentare un po' la frequenza;
  • non ci si deve dimenticare di controllare anche lo stato dei giochi. Se sono rotti, usurati o difficili da pulire bene, è meglio sostituirli.

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Il consiglio più utile riguardo alla pulizia dei giochi del neonato, però, è che non serve sterilizzare tutto, sempre, con stress e preoccupazione.

È normale voler proteggere il proprio bambino, soprattutto nei primi mesi, ma non bisogna esagerare: quello che conta è mantenere un ambiente pulito, certo, ma senza cercare di eliminare ogni microbo; anche perché un po' di contatto con l'ambiente aiuta anche lo sviluppo del sistema immunitario.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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