Acido salicilico per il viso: cos'è e a cosa serve

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 01 Febbraio, 2024

ragazza fa skin care

L'acido salicilico viene utilizzato per migliorare la pelle del viso, grazie alle sue notevoli proprietà esfolianti, ma cos'è esattamente e come si usa? Quali sono le proprietà che lo contraddistinguono e che lo rendono così utile? Scopriamolo insieme.

Cos'è l'acido salicilico da applicare sul viso

L'acido salicilico è una sostanza che appartiene alla categoria dei salicilati ed è anche noto con il termine di acido 2-idrossibenzioico o beta-idrossiacido (BHA). Esso viene sintetizzato in laboratorio e trova ampio impiego sia in dermatologia che in cosmetologia, grazie alla sua capacità di esfoliare la pelle del viso

In genere viene sfruttato per ridurre l'acne, l'eccesso di sebo e l'ipercheratosidella cute, ovvero quell'inspessimento dell'epidermide che crea un effetto antiestetico sul volto.

Sebbene l'acido salicilico usato in campo estetico venga ottenuto tramite un processo di sintesi, esso si trova anche in natura, ad esempio all'interno di alcuni alimenti e nelle piante

La frutta e la verdura sono la categoria di cibo che ne contiene di più (in particolare le albicocche, le arance, l'uva, la cicoria e gli spinaci), mentre nei vegetali esso è presente nel salice, nei tulipani, nelle violette e nei giacinti.

L'acido salicilico venne estratto per la prima volta agli inizi del 1800, ricavandolo proprio dalla corteccia di salice, e nel corso degli anni è stato a lungo utilizzato come antipiretico, analgesico e battericida

Gradualmente è stato poi sostituito in queste sue funzioni dall'acido acetilsalicilico (ovvero il principio attivo della comune Aspirina), mentre il salicilico è stato via via sempre più sfruttato in ambito dermatologico per le sue proprietà esfolianti e rigeneratrici della pelle.

Esso viene utilizzato all'interno di creme, lozioni, tonici e peeling e, sebbene in genere venga ben tollerato dalla pelle, è fondamentale applicarlo tenendo conto di alcune accortezze ed eventualmente chiedere consiglio al proprio dermatologo.

A cosa serve l'acido salicilico?

L'acido salicilico è una sostanza abbondantemente presente in cosmetica, grazie alla sua intensa capacità di rinnovare gli strati più superficiali dell'epidermide, lasciando la cute libera dalle imperfezioni e più luminosa

Le proprietà dell'acido salicilico sono infatti numerose e comprendono quella cheratolica (esso è, cioè, in grado di sciogliere lo strato corneo dell'epidermide senza però intaccare le cellule che si trovano al di sotto di esso), quella cicatrizzante e quella antisettica

Esso viene quindi utilizzato per formulare peeling esfolianti, creme adatte alla pelle grassa e impura e preparati per uso topico da applicare sulle verruche.

I principali campi di applicazione di questa sostanza comprendono:

  • azione antiacne. L'acido salicilico ha la capacità di esfoliare gli strati più superficiali dell'epidermide, andando a eliminare le cellule morte che li ricoprono. Esso, inoltre, visto che è in rado di penetrare nella pelle e di sciogliere la cheratina, riesce quindi a legare le impurità che ostruiscono la superficie della pelle, liberando i pori. Questa sostanza è poi in grado di ridurre l'infiammazione della cute, di alleviare il rossore associato a questo stato e di prevenire la formazione di nuove imperfezioni;
  • per il trattamento delle verruche. Le verruche sono delle escrescenze della pelle di piccole dimensioni di origine virale che si formano solitamente sulle mani e sui piedi. L'acido salicilico è efficace nel trattarle in quanto esso svolge un'azione cheratolica in grado di ridurre l'inspessimento della cute;
  • peeling esfoliante, con l'obiettivo di ridurre le imperfezioni dovute all'accumulo di sebo e di rendere la pelle più luminosa e splendente;
  • azione schiarente sulle macchie. Applicare prodotti a base di acido salicilico può aiutare a rendere meno evidenti le macchie e a uniformare l'incarnato;
  • contro forfora e capelli grassi;
  • per ridurre calli e duroni dovuti all'inspessimento della pelle;
  • azione antiage. La capacità esfoliante dell'acido salicilico permette, oltre che di rimuovere lo strato superficiale della pelle con le cellule morte, anche di effettuare un turn over cellulare, con il risultato che la cute apparirà più bella, più luminosa e più giovane. L'effetto levigante di quest'acido, inoltre, permette di ridurre le rughe sottili e i leggeri segni dell'età;

Acido salicilico per la pelle: come utilizzarlo

L'acido salicilico è una sostanza utilizzata per la formulazione di diversi prodotti, tutti accumunati dalla spiccata azione esfoliante e rigenerante

In commercio sono ad esempio disponibili creme, sieri, tonici, da applicare soprattutto la sera dopo la detersione, peeling (dall'azione esfoliante più concentrata e, quindi, più intensi per la pelle) e infine stick, adatti soprattutto all'uso topico per il trattamento delle verruche

Rispetto alle formulazioni usate dal dermatologo, quelle che si trovano comunemente sul mercato si caratterizzano per una concentrazione di acido salicilico minore e rappresentano un'ottima soluzione per chiunque desideri esfoliare la cute e ottenere un risultato più levigato e luminoso.

L'utilizzo di questa sostanza è generalmente sicuro, tuttavia, essendo un acido, richiede comunque qualche accortezza. Ecco gli step da seguire per applicarlo senza errori:

  • innanzitutto è importante optare per un prodotto che contenga la giusta concentrazione di acido salicilico, evitando di esagerare ed eventualmente chiedendo consiglio al proprio dermatologo;
  • prima di applicarlo, detergere accuratamente la pelle e rimuovere ogni traccia di trucco;
  • leggere le istruzioni riportate sulla confezione e seguire le modalità di utilizzo consigliate;
  • non utilizzarlo sulla cute lesa o sensibile;
  • se dovesse provocare irritazioni, rossore o pizzicore, sciacquarlo e sospenderne l'utilizzo;
  • non utilizzare questa sostanza in combinazione con altri acidi o con prodotti che contengano alcol;
  • non usare l'acido salicilico in concomitanza con trattamenti a base di benzoile, resorcinolo e tretinoina;
  • abbinare all'acido salicilico l'utilizzo di creme dall'azione lenitiva e nutriente.

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Controindicazioni dell'acido salicilico

L'acido salicilico è una sostanza che in genere viene tollerata abbastanza bene dalla pelle, tuttavia il suo utilizzo richiede alcune attenzioni.

Innanzitutto, nel periodo in cui si effettua un trattamento a base di BHA, è fondamentale non esporsi alla luce del sole, o quantomeno utilizzare una protezione solare molto alta, in quanto la pelle, privata degli strati superficiali, può subire l'aggressione dei raggi solari e sviluppare macchie, irritazioni e discromie. 

Inoltre, se si ha la cute sensibile, è necessario chiedere consiglio al proprio dermatologo prima di utilizzare l'acido salicilico ed eventualmente sospenderne l'uso qualora esso dovesse provocare prurito, arrossamenti, bruciore o altri effetti avversi.

Infine, è anche possibile che questa sostanza possa determinare una reazione allergica in alcuni soggetti predisposti. I sintomi da tenere in considerazione comprendono:

  • orticaria;
  • rash cutaneo;
  • chiazze scure sulla pelle e alterazioni del colore del viso;
  • gonfiore alle labbra;
  • macchie cutanee;
  • rossore agli occhi.
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Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Stefano Messori
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