A fine giornata, la parte del nostro corpo che maggiormente soffre è, spesso, quella su cui ricade tutto il peso, specie se siamo stati molto tempo in piedi o in movimento: stiamo parlando dei piedi.
I piedi possono ritrovarsi ad essere una delle parti del proprio corpo cui, in genere, non si pensa a dedicar loro delle cure specifiche.
In realtà anche i piedi hanno bisogno di trattamenti specifici e, anzi, forse più di altre parti, proprio perché sottoposti a sollecitazioni continue e a sorreggere il nostro peso, passo dopo passo, e soggetti a sfregamento con superfici non proprio confortevoli, come tessuti (di calze) di ogni tipo e tomaie (delle suole delle scarpe) di vario materiale.
Ma come prendersi cura dei nostri piedi?
Vediamo, insieme, come coccolare questa parte del corpo attraverso suggerimenti di skincare e di massaggi ai piedi.
Massaggi rilassanti ai piedi
Il massaggio ai piedi può essere un mezzo che ci dà grande sollievo dopo una giornata in giro o trascorsa in piedi per lungo tempo. Questo perché i piedi, proprio per lo sforzo di sorreggere tutto il corpo, tendono ad essere gonfi e stanchi.
Il massaggio può, quindi, essere un mezzo per alleviare alcuni disturbi specifici.
A seconda del tipo di massaggio, inoltre, si possono ottenere benefici diversi:
- massaggio rilassante: è senza dubbio il più conosciuto, e può essere praticato anche in autonomia, per ridurre senso di gonfiore e stanchezza;
- massaggio terapeutico: in presenza di disturbi o patologie particolari, deve essere effettuato da specialisti che sappiano come eseguirlo;
- massaggio sportivo: senz’altro un tipo di massaggio che può essere praticato da fisioterapista o figura affine. In particolare se ne servono gli agonisti, ovvero gli atleti che praticano sport con grandi sollecitazioni a piedi, gambe e caviglie;
- riflessologia plantare: in questo caso non si parla di vero e proprio massaggio, ma piuttosto di una pratica di medicina alternativa, di origine orientale (anche se ormai conosciuta e utilizzata in tutto il mondo occidentale).
Concentrandoci sui massaggi rilassanti, si può dire che l’effetto più immediato sia la sensazione di relax e benessere che ne deriva al termine della seduta.
Il massaggio rilassante può, però, anche contribuire a sgonfiare i piedi e a ridurre la sensazione di stanchezza e spossatezza percepibili al termine della giornata (in particolare in chi è costretto a trascorrere diverse ore in posizione eretta).
Queste manipolazioni si possono eseguire anche tra le mura di casa, ma è importante effettuare il massaggio in modo corretto per trarne il maggior beneficio.
In realtà, non esiste una precisa sequenza di manipolazioni da effettuare per un corretto massaggio ai piedi, ma possono esserci comunque passaggi importanti da tenere in considerazione.
Ecco alcuni step:
- Scaldare l’ambiente: specie in inverno, rimanere diversi minuti a piedi nudi, non è la migliore delle idee. Assicurarsi, pertanto, che la stanza dove eseguirete il massaggio sia calda a sufficienza
- Coinvolgere il partner o un familiare: senz’altro, dopo una giornata faticosa, è possibile praticare anche un automassaggio. Tuttavia, si può chiedere il supporto di un'altra persona per la manipolazione
- Mettersi comodi: per beneficiare al massimo del massaggio, è meglio trovare una posizione comoda: da sdraiati o da seduti poco importa, basta che sia comoda per voi. Asciugamani morbidi da posizionare sotto le ginocchia possono aiutare, in modo che le gambe risultino leggermente piegate e non tese
- Utilizzare creme od oli: per agevolare lo scorrimento delle mani sui piedi, creme e oli per massaggi possono essere utili. anche ad idratare l’eventuale pelle secca, per via della loro azione emolliente e nutriente (specie sulla pianta del piede). L’olio dovrebbe essere leggermente scaldato prima di applicarlo, per non risultare di una temperatura troppo bassa rispetto al corpo
- Eseguire ampi movimenti: distribuire l’olio e la crema con movimenti grandi, delicatamente e su entrambi i piedi, partendo dalle dita e salendo verso la caviglia, terminando col polpaccio. Concentrarsi su un piede alla volta
- Coprire i piedi, in alternanza: mentre il primo piede viene massaggiato, l’altro dovrebbe essere coperto con un asciugamano tiepido, per poi posizionarlo sull’altro piede, una volta terminato il massaggio del primo
- Impastare: questo verbo esprime la tipologia di movimento che deve essere effettuata partendo dalla parte superiore del piede e deve essere attuata con l’ausilio dei pollici. Le dita possono, invece, essere massaggiate tramite manipolazioni rotatorie e di allungamento
- Non solo piedi: il massaggio si può estendere anche alle caviglie e ai polpacci (di solito sensibili al gonfiore e al dolore, in caso di piedi gonfi). Ripetere anche in questo caso i movimenti di impastamento e circolari
- Ripetere il tutto sull’altro piede
Suggerimenti per il massaggio
Se state preparando un massaggio a voi stessi o al partner, qualche altro piccolo consiglio per la perfetta riuscita del massaggio può essere utile:
- Comfort: assicurarsi sempre di stare comodo.
- Abbassate le luci: la musica di sottofondo può essere utile a incrementare la sensazione di relax.
- Effettuate un pediluvio: per un trattamento completo, un pediluvio con acqua calda o tiepida con oli essenziali preparerà al meglio i piedi a ricevere le manipolazioni.
- Niente sprechi: non serve un’enorme quantità di olio da massaggio affinché esso abbia effetto. Un eccesso di olio rende il piede scivoloso e difficilmente manipolabile.
- Siate delicati: il massaggio deve sempre risultare gradevole: pertanto, non occorre esercitare una pressione che risulti fastidiosa o, peggio, dolorosa.
Come per tutte le manipolazioni e i massaggi, in alcuni casi è meglio consultare il medico prima di effettuarli.
Donne in gravidanza, pazienti ipertesi o con disturbi cardiovascolari o con particolari patologie (come il diabete) dovrebbero rivolgersi allo specialista prima di ricevere manipolazioni a piedi, gambe o caviglie.
Le tipologie di Scrub piedi fai da te
I piedi sono tra le parti che più soffrono di pelle secca e necessitano, pertanto, di maschere nutrienti.
In commercio, è possibile trovare calzini cosmetici da tenere a riposo sui piedi per alcuni minuti, impregnati di ingredienti, come:
- olio di cocco;
- burro di karité;
- pantenolo.
Si tratta, in genere, di maschere peeling, che permettono poi di rimuovere la pelle morta dopo circa una settimana.
Le maschere fungono così sia da trattamento idratante che da scrub. Esistono anche maschere specifiche per calli o per talloni screpolati.
Come effettuare scrub e maschere casalinghe per i piedi fai da te? Iniziamo con lo scrub, ecco 3 ricette con ingredienti semplici e naturali:
Scrub calmante e rinfrescante: per prima cosa, prendete dello zucchero e della menta; versate lo zucchero in una tazzina e aggiungete mezza tazzina di olio di oliva, con 5 gocce di olio essenziale alla menta piperita (se avete della menta fresca è anche meglio: 3 o 4 foglioline tritate saranno sufficienti). Mescolate bene tutti gli ingredienti e strofinate lo scrub con dei movimenti circolari su tutto il piede per 10/15 minuti. Sciacquate poi con acqua fredda.
Scrub illuminante: se si soffre di pelle opaca, il bicarbonato di sodio sarà il segreto per ridare luce alla pelle dei piedi. In una bacinella di acqua calda (non bollente) sciogliete 3 cucchiai di bicarbonato di sodio. Preparare anche lo scrub, a parte, con 3 parti di bicarbonato e una di acqua. Immergete i piedi nella bacinella e strofinate lo scrub per 10 minuti, insistendo sui talloni.
Scrub idratante e esfoliante: miele e fondi di caffè sono l’ideale per una esfoliazione delicata. In una terrina, mescolate la medesima quantità di fondi di caffè e zucchero, ammorbidendo il composto con del miele e con un cucchiaio di olio vegetale. Lo scrub va applicato sui talloni inumiditi e il composto strofinato per 10/15 minuti, sciacquandolo poi via con acqua tiepida.
Altri ingredienti utili per uno scrub ai piedi sono:
- menta e sale marino;
- zucchero di canna e olio di cocco o eucalipto;
- fiocchi d’avena e olio di mandorle dolci;
- sale di Epsom, cocco e limone;
- zucchero, cannella e scorze di arancia;
- olio di rosmarino e caffè.
Maschere per i piedi
Dopo aver effettuato lo scrub, si può procedere con:
- Maschera per piedi secchi: burro e miele vengono in aiuto in casi come questo, soprattutto quando talloni secchi e screpolati sono scoperti, come in estate. 4 cucchiai di burro (anche di Karité, volendo), 2 cucchiai di miele e 2 di oliva, con qualche goccia di limone sono un vero toccasana. Il composto ottenuto mescolando gli ingredienti va tenuto in posa per 20/30 minuti. Avvolgere i piedi in un sacchetto e poi risciacquare subito dopo.
- Maschera lenitiva e calmante: per questa maschera occorrono cocco e lavanda. Mescolare 3 cucchiai di miele, 2 cucchiai di olio di cocco e 2-3 gocce di olio essenziale alla lavanda (o fiori veri, se si dispone di lavanda fresca). Mescolare il composto e lasciar agire la maschera sui piedi, per 20/30 minuti, prima di risciacquare.
- Maschera defaticante e idratante: preziosi alleati per questa maschera sono argilla e salvia. In questo casi, si tratta di un vero e proprio pediluvio. In una bacinella, sciogliere 3 cucchiai di argilla in acqua calda, con 5-6 gocce di olio essenziale alla salvia. Massaggiare con cura i piedi immersi nell’acqua, attendendo che diventi fredda. I piedi saranno meno doloranti e più morbidi.
- Maschera contro duroni e calli: per realizzare questa maschera occorrono 3 ingredienti: olio, limone e bicarbonato. Mixare 2 cucchiai di succo di limone, con 2 cucchiai di olio di oliva e 1 di bicarbonato, per ottenere un composto omogeneo. Stendere l’impasto sui piedi e lasciate agire per mezz’ora circa. Massaggiare insistentemente sulle zone colpite da calli e duroni, e sciacquare via il tutto.
Dunque, questi suggerimenti potranno contribuire a prendersi cura dei propri piedi anche a casa: ciò potrà far bene anche all’umore e al benessere generale!