Quali sono le spazzole che non spezzano i capelli?

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 17 Febbraio, 2025

Una spazzola per capelli

Quale spazzola usare per non rovinare i capelli? Dipende. Le spazzole che non spezzano i capelli possono essere di materiali diversi.

Per esempio, quelle per i capelli fini o fragili hanno setole naturali (spesso in pelo di cinghiale), morbide e distanziate ma esistono anche quelle in nylon arrotondato.

Spazzole per capelli fini o fragili

Come premesso, la spazzola con setole naturali in nylon o con pelo di cinghiale è la più adatta per i capelli fragili o rovinati, ma si può usare anche con altri tipi di capelli.

Questa tipologia di spazzola è ideale per districare correttamente i nodi che spesso affliggono i capelli fini, prevenendo la formazione delle doppie punte.

Spazzola in setole con pelo di cinghiale

Una spazzola che non rovina i capelli è quella in setole con pelo di cinghiale. Le setole della spazzola di cinghiale sono morbide, flessibili e delicate, adatte sia per i capelli fragili che per il cuoio capelluto.

Aiutano a distribuire gli oli naturali lungo tutta la lunghezza dei capelli, mantenendoli idratati. Per una maggiore efficacia, si consiglia di usare la spazzola sui capelli asciutti. Resistono a temperature fino a 140°C.


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Le spazzole con setole di cinghiale sono indicate anche per lisciare i capelli. Rendono i capelli spenti più luminosi e massaggiano il cuoio capelluto senza aggredirlo. In questo modo, il capello secco o stopposo appare subito anche più liscio.

Spazzola con setole in nylon per capelli fini

Una spazzola per non spezzare i capelli è quella con le setole in nylon arrotondato. Questo tipo di spazzola è una soluzione alternativa sintetica, ma altrettanto efficace. Sono realizzate in poliammide termoplastica e hanno una superficie liscia che riduce l'attrito durante la pettinatura. Penetrano nei nodi senza strappare i capelli.

Per queste loro caratteristiche, si consiglia di usare la spazzola in nylon anche sui capelli ricci e tendenti ad annodarsi. La loro configurazione a denti larghi permette di districare i nodi, lavorando con facilità su piccole sezioni di capelli.

Questo tipo di spazzola in nylon sopportano anche temperature più elevate dell’ asciugacapelli e delle piastre, resistendo fino a 180-200°C. Meglio comunque evitare una esposizione prolungata che le può ammorbidire e deformare.

Un'altra caratteristica di queste spazzole è quella di creare volume alla radice, grazie alla capacità di sollevare i capelli durante l'asciugatura, effetto amplificato dalla combinazione con i cuscini in gomma naturale che distribuiscono la pressione.

Cosa sono le punte delle setole con nylon arrotondato?

Le punte delle setole in nylon hanno una forma arrotondata per garantire una maggiore delicatezza durante l'uso ed evitare di graffiare il cuoio capelluto o danneggiare i capelli.

Ecco perché la spazzola con queste caratteristiche è adatta a districare i nodi senza strappi.

Spazzole ionizzate

Per chi ha capelli spessi e crespi, le spazzole ionizzate sono una soluzione ideale perché emettono ioni che aiutano a sigillare le cuticole del capello e a ridurre l'effetto crespo. Riducendo il crespo, si ha una migliore resa anche quando si usa la spazzola. 

Come pettinare i capelli ricci tendenti ai nodi

Per i ricci, più che una spazzola che non tira i capelli si tratta di usare un pettine a denti larghi, soprattutto sui capelli bagnati.

Il pettine a denti larghi è la scelta migliore perché permette di districare i nodi in modo delicato senza spezzare i capelli, che risultano più fragili in questa condizione. I denti larghi consentono di sciogliere i nodi senza applicare troppa forza.
 
Inoltre, il pettine a denti larghi aiuta a mantenere la forma naturale dei ricci. A differenza delle spazzole tradizionali, che tendono a separare eccessivamente i ricci causando crespo, questo tipo di pettine preserva la definizione e l'aspetto naturale dei capelli.
 
Un altro vantaggio di usare un pettine a denti larghi è la capacità di ridurre l'effetto crespo grazie alla sua struttura, che minimizza l'attrito durante l'uso. È anche perfetto per distribuire in modo uniforme i balsami o le maschere durante la doccia.

Una spazzola per capelli

Oltre all'uso del pettine a denti larghi, esistono alcuni trucchi per pettinare i capelli ricci che possono fare la differenza. Una buona prassi è quella di applicare un balsamo leave-in o un spray districante sui capelli bagnati prima di procedere alla pettinatura. 

Per preservare il volume dei ricci senza appiattirli, i modelli ergonomici come le spazzole simili al modello "lollipop" sono tra i migliori accessori per districare senza snaturare il boccolo naturale della capigliatura.

Perché spazzolare i capelli fa bene?

Le setole stimolano la microcircolazione sanguigna con un beneficio per i follicoli piliferi. La spazzola con le setole (come quelle naturali di cinghiale), al contatto con il cuoio capelluto esercita una leggera pressione e un massaggio.

Questo movimento stimola la microcircolazione sanguigna nella pelle del cuoio capelluto, ovvero il flusso dei piccoli vasi sanguigni che portano ossigeno e nutrienti ai follicoli piliferi. I follicoli piliferi sono le strutture nella pelle da cui crescono i capelli.

Quando la microcircolazione è attiva e sana, i follicoli ricevono nutrienti e ossigeno, importanti per far crescere e mantenere i capelli forti e sani. Una buona circolazione può anche evitare l'indebolimento e la caduta dei capelli.

Ma non solo. Le spazzole spostano anche il sebo (na sostanza oleosa naturale prodotta dalle ghiandole sebacee che si trovano nel cuoio capelluto.) lungo tutta la lunghezza dei capelli.  

Questo olio ha un ruolo fondamentale: mantiene i capelli idratati, morbidi e protetti. Oltre a prevenire le doppie punte. Tende a concentrarsi vicino alle radici, lasciando le lunghezze e le punte più secche. Utilizzando una spazzola adatta, le setole raccolgono il sebo dalle radici e lo distribuiscono lungo i capelli invece di lasciarlo accumulato solo alla base.

Il sebo svolge anche una funzione antibatterica grazie al suo pH leggermente acido ed è fondamentale per proteggere il capello dalle aggressioni esterne come smog o raggi solari.

Come spazzolare i capelli in modo corretto

È preferibile spazzolare i capelli quando sono asciutti per evitare il rischio di rotture perché i capelli bagnati sono più fragili. Se necessario, si può usare un pettine a denti larghi per districare i nodi mentre sono ancora umidi.
 
Per evitare di spezzare i capelli, si consiglia di iniziare a spazzolare dalle punte e risalire gradualmente verso le radici. È anche importante mantenere una buona igiene delle spazzole, rimuovendo i capelli ed eventuali residui di prodotto.

Se si fa difficoltà con i nodi più ostinati, o se si ha un capello molto fine che si annoda facilmente sotto la doccia, conviene scegliere una spazzola compatta e igienica che non trattenga acqua creando ristagni poco igienici o deformazioni nel materiale delle setole.

Nutrire e idratare il capello con maschere e oli

Oltre alla scelta della spazzola più adatta, è bene adottare un altro accorgimento: rafforzare il capello mantenendolo idratato con maschere e oli che lo nutrano in profondità, come olio di cocco, olio di jojoba, olio di mandorla, o con l'olio di semi di lino.

Ciascun olio ha una sua funzione: 

  • olio di cocco (idratazione profonda);
  • olio di jojoba (regolazione sebacea);
  • olio di mandorle (effetto riparatore).
Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Stefano Messori
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