Essere zii può diventare una forma di terapia (sì, anche se non si hanno figli)

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 11 Febbraio, 2025

Zia che tiene in braccio suo nipote in maniera affettuosa

In qualità di zia e zio si instaura con i propri nipoti un rapporto diverso da quello che si potrebbe instaurare con i propri figli e per alcune persone il tempo passato con loro diventa quasi una forma di terapia.

Scopriamo di più in questo articolo.

L’istinto di cura non è solo quello genitoriale

Il rapporto tra zii e nipoti è un legame speciale che va oltre il semplice legame familiare: è una relazione unica, capace di portare gioia, supporto e arricchimento nella vita di entrambi.

Per i nipoti gli zii rappresentano figure adulte di riferimento, capaci di offrire un punto di vista differente rispetto ai genitori; sono spesso visti come figure più "rilassate", con cui è più facile confidarsi e condividere esperienze.

Gli zii possono diventare confidenti, consiglieri e modelli di ruolo, arricchendo la vita dei nipoti con nuove prospettive e opportunità.

Per gli adulti il rapporto con i nipoti può rappresentare una vera e propria "terapia": il tempo trascorso con i nipoti permette di riscoprire la spensieratezza e la gioia dell'infanzia, allontanando lo stress e le preoccupazioni della vita quotidiana.

Giocare, ridere e condividere momenti speciali aiuta a ridurre l'ansia e a migliorare l'umore; inoltre, il rapporto con i nipoti può rafforzare il senso di appartenenza familiare e il legame con le proprie radici.

@lorengray

my favorite person. we dont deserve kids

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Vedere i nipoti crescere e svilupparsi può essere fonte di grande soddisfazione e orgoglio per gli zii, che si sentono parte attiva del loro percorso di crescita.

I benefici del rapporto zii-nipoti, infatti, sono numerosi:

  • leggerezza e divertimento: un'esperienza di puro divertimento, priva delle preoccupazioni e delle responsabilità che accompagnano la genitorialità;
  • antidoto allo stress: giocare e trascorrere del tempo con i nipoti è un modo efficace per allontanarsi dallo stress e dall'ansia della vita quotidiana;
  • ringiovanimento interiore: entrare in contatto con il mondo dei bambini permette di riscoprire la spensieratezza e la creatività che spesso dimentichiamo da adulti;
  • mantenersi attivi: il tempo trascorso con i nipoti spesso implica attività fisica, giochi e movimento, contribuendo a mantenersi attivi e in forma;
  • rafforzamento dei legami familiari: la terapia con i nipoti è un'occasione preziosa per rafforzare il legame con i propri nipoti e con la famiglia in generale.

Essere zii: la famiglia come forma di auto-aiuto

Il rapporto con i nipoti è diverso da quello che si ha con i propri figli: con i nipoti si può godere della loro compagnia alle proprie condizioni, scegliendo i momenti in cui sono più affettuosi e giocosi, e non quando sono stanchi o irritabili.

Si ha comunque un forte senso di responsabilità per garantire che non si facciano male e che abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno, ma è un tipo di relazione che si vive principalmente come momento di gioia ed evasione.

La figura della zia o dello zio rappresenta una rottura rispetto alla routine; è una relazione in cui il bambino non si sente osservato o controllato, uno spazio sicuro che concede divertimento e libertà di espressione.


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“Il mio unico compito è giocare, il che si rivela un toccasana per l'anima, un meraviglioso antidoto all'ansia e allo stress", afferma la psicologa clinica Tamar Z. Kahane. "Stare con i bambini permette di entrare in contatto con il proprio bambino interiore e di mantenersi giovani, attivi e creativi", aggiunge.

A differenza dei tradizionali metodi di cura di sé, che a volte possono sembrare forzati (come tenere un diario, fare esercizi di respirazione profonda o praticare la meditazione), la terapia con i nipoti è semplice e spontanea.

E non ci sono regole precise per praticarla, l'importante è trascorrere del tempo di qualità con loro, facendo ciò che piace a entrambi: si può giocare, leggere, cucinare insieme, andare al parco o semplicemente chiacchierare; l'importante è creare un'atmosfera di complicità e divertimento. 

Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

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