Cosa si mangia in Valle D'Aosta? Ecco i piatti tipici

Emanuela Spotorno |  Autrice e divulgatrice esperta in salute, benessere femminile e medicina preventiva
A cura di Emanuela Spotorno
Autrice e divulgatrice esperta in salute, benessere femminile e medicina preventiva

Data articolo – 19 Novembre, 2024

fontina valdostana

La Valle d’Aosta, con i suoi paesaggi montani e la ricca tradizione culinaria, offre una gastronomia unica che riflette le influenze francesi e svizzere, oltre che italiane.

Con ingredienti genuini e sapori intensi, la cucina valdostana propone piatti robusti, ideali per affrontare il freddo delle sue vallate.

Ma quali sono i piatti tipici valdostani? Scopriamoli insieme.

Ricette tipiche valdostane: una selezione

La cucina tipica valdostana è un’espressione della sua cultura e del suo paesaggio montano. I piatti della regione si contraddistinguono per l’uso di ingredienti locali, come la Fontina, le carni affumicate e il pane di segale.

Ecco le specialità più rappresentative della tradizione gastronomica valdostana.

Zuppa alla Valpellinese

La Zuppa alla Valpellinese è un piatto invernale sostanzioso, perfetto per affrontare le fredde temperature alpine.

La base è costituita da pane raffermo, fontina DOP e cavolo verza, ingredienti tipici della regione. Il tutto viene stratificato in una pirofila, alternando il pane, la fontina e il cavolo con del brodo caldo, e successivamente cotto in forno fino a ottenere una consistenza gratinata.

Ricetta della zuppa valpellinese

Ingredienti:

  • 400 g di pane integrale raffermo
  • 300 g di fontina DOP
  • 1 cavolo verza
  • 1,5 litri di brodo di carne
  • Burro q.b.
  • Noce moscata a piacere

Preparazione:

  • lavare e sbollentare le foglie di cavolo verza per ammorbidirle;
  • tagliare il pane a fette sottili e la fontina a fettine o cubetti;
  • in una pirofila imburrata, disporre uno strato di pane, uno di cavolo verza e uno di fontina, spolverizzando con un pizzico di noce moscata;
  • continuare a stratificare fino a esaurire gli ingredienti e versare il brodo caldo fino a coprire;
  • infornare a 180°C per circa 30 minuti o fino a quando la superficie non risulta dorata;
  • servire ben calda, magari accompagnata da un bicchiere di vino bianco valdostano.

Ricette tipiche valdostane: una selezione

Polenta concia
La Polenta Concia è un piatto che celebra la...
La Polenta Concia è un piatto che celebra la semplicità degli ingredienti valdostani, ma al tempo stesso è incredibilmente ricco e saporito. La base è una polenta classica, preparata con farina di mais, che viene poi arricchita con abbondante fontina DOP e burro fuso.
Questo piatto è una vera coccola per il palato, ideale per affrontare le fredde giornate invernali. La consistenza morbida e il sapore intenso lo rendono uno dei piatti più apprezzati della cucina locale.

Carbonada

La Carbonada è uno stufato di carne tipico della Valle d’Aosta, preparato con carne di manzo tagliata a pezzi e cotta lentamente con cipolle e vino rosso. Questo piatto si distingue per il suo gusto intenso e speziato, arricchito da spezie come cannella e chiodi di garofano, che gli conferiscono un aroma unico.

La Carbonada era tradizionalmente servita durante le fredde giornate invernali, ma non solo, ed è un vero e proprio comfort food che racconta la storia e le tradizioni della cucina montanara.

Ricetta della carbonada

Ingredienti:

  • 800 g di carne di manzo (preferibilmente tagli anteriori)
  • 2 cipolle grandi
  • 500 ml di vino rosso robusto
  • 1 cucchiaio di farina
  • Burro q.b.
  • Cannella e chiodi di garofano q.b.
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione:

  • tagliare la carne a cubetti e infarinarla leggermente;
  • in una casseruola, sciogliere il burro e rosolare la carne su tutti i lati;
  • aggiungere le cipolle affettate sottilmente e lasciarle appassire;
  • unire le spezie, il sale, il pepe e sfumare con il vino rosso;
  • coprire e cuocere a fuoco basso per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo un po’ di brodo se necessario;
  • servire caldo, accompagnato da polenta fumante per un abbinamento perfetto.

Seuppa di Cogne

La Seuppa di Cogne è una zuppa a base di pane, fontina, riso e brodo di carne, arricchita con burro fuso. Si tratta di un piatto originario del villaggio di Cogne, molto simile alla Zuppa alla Valpellinese ma con l’aggiunta del riso.

Il risultato è un piatto cremoso e avvolgente, che esprime la semplicità e il calore della tradizione valdostana.


Potrebbe interessarti anche:


Tegole Valdostane

Le Tegole sono dei biscotti tipici valdostani, caratterizzati dalla loro forma sottile e dalla consistenza croccante. Il loro nome deriva proprio dalla somiglianza con le tegole dei tetti alpini. Preparati con mandorle, nocciole e zucchero, questi biscotti rappresentano una dolce conclusione per ogni pasto valdostano o un goloso accompagnamento per il caffè.

La semplicità degli ingredienti non deve trarre in inganno: le tegole richiedono una certa maestria per ottenere la loro caratteristica croccantezza e sottigliezza.

Scaloppina Valdostana

La scaloppina alla valdostana è un piatto semplice ma estremamente saporito, preparato con fettine di vitello cotte in padella e arricchite con fontina e prosciutto.

Cuocere le scaloppine nel burro e completarle con il formaggio e il prosciutto permette di ottenere una pietanza dal sapore intenso e dalla consistenza morbida.

Servire il piatto con contorni come polenta o verdure saltate contribuisce a valorizzare al meglio questa specialità

Jambon de Bosses

Il Jambon de Bosses è un prosciutto crudo di montagna, prodotto a oltre 1.600 metri di altitudine nel piccolo villaggio di Saint-Rhémy-en-Bosses.

Questo prosciutto dal gusto delicato e lievemente speziato si ottiene con carni suine selezionate e stagionate con sale e spezie locali. Il Jambon de Bosses rappresenta un’eccellenza della gastronomia valdostana, spesso gustato con pane e formaggi.

Ultimo aggiornamento – 03 Gennaio, 2025

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Dei cavatelli
I piatti tipici del Molise da provare

Un viaggio tra i piatti tipici del Molise, regione che nasconde una tradizione gastronomica ricca e autentica. Scopri di più cliccando qui.

Piatti tipici della Basilicata
Piatti tipici della Basilicata: un viaggio tra i sapori lucani

La cucina lucana è caratterizzata da ingredienti semplici, sapori intensi e tradizioni antiche. Scopriamo i piatti tipici della Basilicata.