La cucina marchigiana annovera moltissime ricette tradizionali ricche di gusto, ma quali sono le ricette imperdibili? Quali sono i piatti tipici delle Marche da assaggiare almeno una volta? Ecco 14 preparazioni che appartengono alla tradizione culinaria di questa Regione.
Piatti tipici delle Marche: i 10 più famosi
Le Marche sono un territorio caratterizzata da una tradizione culinaria florida e ricca di specialità, sia di terra che di mare. Andiamo alla scoperta delle specialità marchigiane più celebri e apprezzate, sia in Italia che all'estero.
Olive ascolane
Vero emblema della gastronomia delle Marche, le olive ascolane sono uno snack che viene oramai consumato su tutto il territorio nazionale. Merito del gusto ricco e inconfondibile dell'oliva, che si abbina con il ripieno a base di carne di manzo.
Crescia
La crescia è un piatto marchigiano simile a una piadina o a una focaccia sottile, che può essere consumato da sola o farcito con formaggio e salsiccia, oppure con altri ingredienti. Nelle zone più a nord della Regione, invece, il termine "crescia" viene utilizzato per indicare una torta salata a base di formaggio che si prepara nel periodo pasquale.
Ciavarro
Questo piatto tipico marchigiano è una zuppa di legumi e cereali che veniva generalmente preparata nel periodo primaverile.
Calcioni
Anche la cucina delle Marche annovera nella sua tradizione numerose ricette a base di pasta fresca, come i calcioni, ovvero dei grossi ravioli farciti con formaggio pecorino, ricotta e scorza di limone. Si tratta di una prelibatezza della gastronomia marchigiana che, in virtù del suo gusto a cavallo tra il dolce e il salato, può essere preparato sia in occasione del dessert, ma anche come antipasto.
Brodetto
Il brodetto di pesce è una ricetta tipica marchigiana che prevede numerosi tipi di pesci fatti a cuocere a fuoco lento. Vi sono diversi modi di preparare il brodetto, così come sono numerosi i pesci che possono essere inseriti al suo interno. Una delle varianti più famose è quella del brodetto all'anconetana, mentre la zuppa che viene cucinata nella zona di Porto Recanati prevede l'aggiunta dello zafferano.
Scroccafusi
Uno dei piatti marchigiani, o meglio, della cucina maceratese, più rinomati, sono gli scroccafusi. Si tratta di dolcetti a base di farina, zucchero e strutto che contengono alcune gocce di un altro famoso protagonista della gastronomia nelle Marche, ovvero il Mistrà. Questo liquore a base di anice conferisce ai dolcetti un inconfondibile sapore ed è uno dei motivi per i quali sono così apprezzati.
Stoccafisso all'anconetana
Il pesce è uno dei cibi tipici delle Marche, essendo questa splendida Regione affacciata sul mare, e lo stoccafisso che si prepara ad Ancona ne è un esempio. La ricetta risale addirittura a 500 anni fa, quando lo stoccafisso giunse ad Ancona dai lontani paesi del Nord Europa.
Ciambella di Mosto
Questa ciambella veniva preparata in occasione della vendemmia, visto che il suo ingrediente principale è proprio il mosto d'uva. Si tratta di uno dei cibi delle Marche più antichi, e contiene, oltre al mostro, anche semi di anice, lievito di birra, farina e zucchero.
Frascarelli
Un vero piatto tipico delle Marche, o meglio, della tradizione popolare marchigiana. I frascarelli sono una preparazione a base di polenta con aggiunta di riso e sugo (bianco o rosso).
Coniglio in porchetta
Le Marche non sono solo una Regione di mare: l'entroterra si caratterizza per numerose ricette a base di erbe aromatiche e carne, come il coniglio in porchetta. Si tratta un caposaldo della cucina tipica delle Marche che viene realizzato con finocchio selvatico, aglio, carne macinata e frattaglie del coniglio.
Come preparare un menù tipico marchigiano
Lasagne incassate
Ingredienti...
Ingredienti
500 grammi di farina
4 uova
1 cucchiaio d'olio
sale q.b.
250 grammi di carne di manzo tritata
200 grammi di petto di pollo tritato
50 grammi di lardo
50 grammi parmigiano grattugiato
mezzo bicchiere di vino rosso
4 cucchiai d'olio
burro q.b.
Tra i cibi tipici marchigiani da mangiare non può mancare la lasagna incassata, che si prepara in questo modo. Preparare il ragù facendo cuocere a fuoco molto lento il lardo tritato finemente con la carne di manzo e di pollo. Fare una palla mischiando insieme la farina, le uova e l'olio, poi darle la forma di una palla e farla riposare per mezz'ora.
Tirare la sfoglia e ricavare dei quadrati di circa 6 cm per lato, lessarli in abbondante acqua salata e farli asciugare un telo da cucina. Imburrare una teglia, adagiare un primo strato di rettangoli, cospargerli con il ragù e spolverizzarli con il formaggio grattugiato, continuando così fino all'esaurimento degli ingredienti.
Completare con uno strato di sugo spolverizzato di formaggio e cosparso di fiocchetti di burro. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 20 minuti e servire.
Pollo in potacchio
Ingredienti...
Ingredienti
un pollo a pezzi
uno spicchio d'aglio in camicia
un bicchiere di vino bianco secco
4-5 cucchiai di passata di pomodoro
un rametto di rosmarino
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Se ci sta chiedendo cosa mangiare nelle Marche in occasione del pranzo della domenica, è presto detto: il pollo al potacchio. Questa ricetta della cucina marchigiana tradizionale è gustoso, ma semplice da preparare. In una casseruola scaldare i tre cucchiai di olio, farvi insaporire l'aglio e rosolare bene il pollo a fuoco vivace, fino che non sarà ben dorato su tutti i lati.
Salare, pepare e aggiungere il vino, lasciando sfumare la parte alcolica. Unire il rosmarino e la passata di pomodoro, poi mescolare bene e abbassare la fiamma. Coprire il recipiente e cuocere per circa 45 minuti. Durante la cottura, se dovesse essere necessario, unire poca acqua calda. Alla fine il pollo dovrà risultare ben cotto e avere un sugo ristretto.
Crescia sfogliata
Ingredienti...
Ingredienti
600 grammi di farina
5 uova
150 grammi di strutto
80 ml di latte
12 grammi di sale
6 grammi di pepe nero
Per preparare la crescia sfogliata, versare la farina in una ciotola, aggiungere il pepe nero e mescolare con le mani. Unire lo strutto e lavorare il composto sbriciolandolo con le dita. Unire le uova e impastare ancora, poi aggiungere il sale e il latte.
Continuare ad impastare fino a che non si sarà raggiunta una consistenza omogenea, infine trasferire il tutto su un piano spolverizzato con abbondante farina e conferire al composto una forma sferica.
Trasferire l'impasto in ciotola e lasciarlo riposare per 30 minuti coperto con della pellicola. Trascorso questo tempo, trasferire l'impasto su una spianatoia e ricavare otto porzioni da 140 grammi l'una. A questo punto stendere le palline di impasto con un mattarello fino ad ottenere un rettangolo spesso circa un millimetro.
Cospargere la superficie con un po' dei 50 grammi di strutto rimasti. Arrotolare il rettangolo su sé stesso a formare una specie di chiocciola.
Coprire con un canovaccio da cucina e lasciar riposare per circa un'ora. Schiacciare delicatamente le chioccioline con le mani e, utilizzando il mattarello, stenderle conferendo loro una forma rotonda. Scaldare sul fuoco una padella antiaderente, adagiarvi sopra la crescia e cuocerla tre minuti per lato. Questo piatto può essere farcito con prodotti tipici delle Marche, come ad esempio i salumi o i formaggi.
Come preparare un menù tipico marchigiano
Lasagne incassate
Ingredienti...
Ingredienti
500 grammi di farina
4 uova
1 cucchiaio d'olio
sale q.b.
250 grammi di carne di manzo tritata
200 grammi di petto di pollo tritato
50 grammi di lardo
50 grammi parmigiano grattugiato
mezzo bicchiere di vino rosso
4 cucchiai d'olio
burro q.b.
Tra i cibi tipici marchigiani da mangiare non può mancare la lasagna incassata, che si prepara in questo modo. Preparare il ragù facendo cuocere a fuoco molto lento il lardo tritato finemente con la carne di manzo e di pollo. Fare una palla mischiando insieme la farina, le uova e l'olio, poi darle la forma di una palla e farla riposare per mezz'ora.
Tirare la sfoglia e ricavare dei quadrati di circa 6 cm per lato, lessarli in abbondante acqua salata e farli asciugare un telo da cucina. Imburrare una teglia, adagiare un primo strato di rettangoli, cospargerli con il ragù e spolverizzarli con il formaggio grattugiato, continuando così fino all'esaurimento degli ingredienti.
Completare con uno strato di sugo spolverizzato di formaggio e cosparso di fiocchetti di burro. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 20 minuti e servire.
Come preparare un menù tipico marchigiano
Quali piatti tipici marchigiani dovrebbe...
Quali piatti tipici marchigiani dovrebbe comprendere un pasto consumato in questa splendida regione? E come si possono replicare anche nella propria cucina? Ecco un vero menù marchigiano che, dall'antipasto al dolce, comprende quattro ricette della tradizione.
Crema fritta
Ingredienti
500 ml di latte
3 tuorli
100 grammi di zucchero
40 grammi di maizena
40 grammi di farina
la scorza grattugiata di un limone
2 uova
olio di semi per friggere
pangrattato q.b.
Tra i piatti della tradizione marchigiana non può mancare un gustoso dessert. Per preparare la crema, mescolare gli ingredienti e far cuocere fino a che non si sarà raggiunta una consistenza compatta. Versare poi il composto in una teglia rivestita di pellicola trasparente e livellarla bene.
Lasciar raffreddare la crema per circa due ore e infine trasferirla in una tagliere. Tagliare la crema a losanghe, impanare i piccoli bocconcini nell'uovo e poi nel pangrattato. Friggerli in abbondante olio caldo e farli raffreddare.
Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.
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