Conosciuta anche come "erba della tigre", un soprannome che deriva dalla credenza popolare che le tigri la utilizzassero per curare le proprie ferite, negli ultimi anni è diventata sempre più popolare anche in Occidente, grazie ai numerosi studi scientifici che ne confermano le potenzialità: dalle proprietà per la circolazione ai benefici sulla pelle, fino al supporto delle funzioni cognitive, la centella si distingue per un’ampia gamma di applicazioni, in ambito preventivo e di trattamento.
Scopriamo di più in questo articolo.
Introduzione alla centella asiatica
Originaria delle zone umide dell’Asia tropicale, in particolare India, Sri Lanka, Indonesia e Madagascar, la centella asiatica (o Centella asiatica L.) cresce spontanea in aree ricche di acqua e suoli sabbiosi; in Ayurveda è conosciuta come Gotu Kola, mentre nella medicina cinese è chiamata Ji Xue Cao.
Appartenente alla famiglia delle Apiaceae, presenta foglie rotonde o a forma di ventaglio e piccoli fiori rosati; è una pianta perenne e strisciante, facile da coltivare in condizioni umide, che cresce spontaneamente in luoghi paludosi dove viene raccolta e utilizzata per le sue foglie e i suoi steli.
L'efficacia della centella asiatica è legata alla sua ricchezza di principi attivi, in particolare i triterpeni saponinici (come l'asiaticoside, il madecassoside e l'acido asiatico), che rappresentano i composti più studiati e responsabili della sua azione antinfiammatoria, cicatrizzante e vasoprotettrice; la pianta contiene, inoltre, flavonoidi, fitosteroli e acidi grassi, un mix che conferisce alla centella proprietà multifunzionali.
Proprietà e benefici della centella asiatica
La proprietà benefiche della centella sono varie, vediamole di seguito:
Proprietà per la circolazione sanguigna
La centella asiatica è nota per migliorare il tono venoso e ridurre la permeabilità capillare, aiutando a combattere sintomi come gambe pesanti, gonfiore e microcircolazione rallentata.
Uno dei campi in cui la centella asiatica eccelle è il miglioramento della circolazione sanguigna, in particolare a livello del microcircolo venoso: infatti, le sue proprietà venotoniche aiutano a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni, riducendone la permeabilità.
Le conseguenze benefiche sono una notevole riduzione del gonfiore, della pesantezza alle gambe e della visibilità di capillari, sintomi spesso associati a insufficienza venosa o ritenzione idrica.
Uno studio clinico randomizzato, ad esempio, ha esaminato l'efficacia della centella asiatica su microcircolazione ed edemi in pazienti con ipertensione venosa: i risultati hanno riportato un miglioramento del flusso sanguigno a riposo (–29 %), un aumento della risposta veno-arteriola (+52 %), un incremento della pressione transcutanea di O₂ e la riduzione del volume della gamba di 66 mL dopo 6 settimane.
Benefici per la pelle e il tessuto connettivo
Quando si parla di proprietà della centella asiatica, è impossibile non citare i suoi straordinari benefici per la pelle: le saponine triterpeniche stimolano la produzione di collagene di tipo I e III, fondamentali per mantenere la pelle elastica e compatta; per questa ragione la centella asiatica è un ingrediente chiave in creme e sieri anti-age.
In uno studio clinico su 54 donne, una formulazione topica con centella asiatica applicata tre volte al giorno per un mese ha aumentato significativamente lo spessore cutaneo, la vascolarizzazione, l’elasticità.
Inoltre, la sua azione cicatrizzante e rigenerante la rende un valido aiuto per ridurre l'aspetto di cicatrici, smagliature e altri inestetismi; non a caso, è un ingrediente di punta in molti prodotti per il trattamento della cellulite, grazie alla sua capacità di migliorare il microcircolo e conseguentemente il ristagno di liquidi extracellulari.
Questa review, conforme alle linee guida PRISMA, analizza vari trial clinici dimostrando che la centella asiatica migliora la sintesi del collagene, stimola i fattori di crescita come VEGF e FGF, riduce l’infiammazione (es. IL-1β, IL-6, TNF-α, PGE₂, COX-2, LOX) e favorisce la re-epitelizzazione.
Azione antinfiammatoria e antiossidante
I composti fenolici e triterpenici di questa pianta aiutano a ridurre i radicali liberi, proteggendo le cellule dall’invecchiamento precoce.
I triterpeni agiscono come potenti antiossidanti, proteggendo le cellule dai danni causati dai radicali liberi; è un meccanismo fondamentale per contrastare l'invecchiamento cutaneo e supportare l'organismo in caso di stress ossidativo.
Le sue virtù antinfiammatorie, inoltre, la rendono un rimedio naturale utile per lenire irritazioni e infiammazioni cutanee.
Come assumere la centella asiatica
Vediamo le forme disponibili per assumere questo integratore:
- estratto secco titolato (capsule o compresse);
- tisane e infusi;
- polvere pura per preparazioni personalizzate.
In genere, l’estratto secco titolato in triterpeni totali (40-60%) viene assunto in dosi di 60-120 mg al giorno, suddivisi in 1-2 somministrazioni.
Per ottenere i benefici della centella asiatica è importante scegliere prodotti titolati e standardizzati e valutare sempre la provenienza delle materie prime e, in caso di dubbi, rivolgersi al medico o farmacista per individuare il miglior integratore di centella asiatica. La scelta del prodotto condiziona molto l’effettiva qualità e biodisponibilità delle molecole biologicamente attive.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
Sebbene la centella asiatica sia generalmente considerata sicura, ci sono alcune precauzioni da prendere:
- è sconsigliata in gravidanza, allattamento e in caso di ipersensibilità ai suoi componenti;
- se si assumono farmaci con azione sedativa, anticoagulante o ipoglicemizzante, è sempre bene consultare un medico prima di iniziare un trattamento, poiché potrebbe potenziarne gli effetti ed è necessaria prudenza anche in caso di terapia con diuretici;
- è opportuno evitare dosaggi elevati in caso di patologie epatiche.
In rari casi possono comparire nausea, cefalea o reazioni cutanee e, in generale, l’uso prolungato ad alte dosi va evitato.
Come per ogni integratore è fondamentale un utilizzo consapevole, supportato dal parere di un professionista.
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FAQ - Domande frequenti sulla centella asiatica
Ecco alcuni dubbi che ricorrono in merito a questa pianta:
In quanto tempo fa effetto la centella asiatica?
I risultati non sono immediati: per apprezzarne i benefici, sia sulla pelle che sulla circolazione, è necessaria un'assunzione costante per un periodo di almeno 2-3 mesi.
È meglio la centella asiatica in crema o in capsule?
Dipende dall’obiettivo: le creme sono indicate per uso locale (smagliature, cicatrici), mentre le capsule agiscono dall’interno sulla circolazione.
Come agisce la centella asiatica sulla cellulite?
La centella agisce sulla cellulite migliorando il microcircolo, riducendo l'infiammazione e rinforzando il tessuto connettivo, contribuendo così a ridurre la ritenzione idrica e a migliorare l'aspetto della "pelle a buccia d'arancia".