Lavare i denti con il bicarbonato è efficace? Ecco cosa sapere

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 28 Aprile, 2025

Ragazza che si lava i denti in bagno davanti allo specchio e al lavandino

Il bicarbonato di sodio è spesso considerato un rimedio naturale per la pulizia e lo sbiancamento dei denti. Ma è davvero efficace? E soprattutto, è sicuro?

In questo articolo esploreremo tutto ciò che c'è da sapere sull'uso del bicarbonato per i denti e se ha effettivamente un effetto sbiancante.

Perché il bicarbonato fa male ai denti

Il bicarbonato di sodio è una sostanza abrasiva che, se usata per lavare i denti, può causare danni irreversibili allo smalto dentale; infatti, lo smalto è la barriera protettiva dei denti e, una volta eroso, non si può rigenerare.

Ecco quali sono i rischi dell’uso del bicarbonato per la pulizia dentale:

  • erosione dello smalto: l’azione abrasiva del bicarbonato va a rimuovere strati microscopici di smalto (creando micro solchi e micro pori), rendendo i denti più vulnerabili alle macchie, alle carie e alla sensibilità; 
  • assenza di fluoro: il bicarbonato non contiene fluoro, un minerale essenziale per prevenire la demineralizzazione dei denti e proteggere dalla carie;
  • irritazione gengivale: l’uso eccessivo o energico del bicarbonato può causare irritazioni alle gengive, peggiorando eventuali problemi preesistenti come gengiviti;
  • alterazione della superficie dentale: l’uso continuativo del bicarbonato può rendere la superficie dei denti irregolare, rigata, facilitando l’accumulo di placca e macchie.

Quando il bicarbonato è utile: gli sciacqui orali

Nonostante i rischi legati all’uso diretto sui denti, il bicarbonato può essere un valido alleato per mantenere una buona igiene orale se utilizzato per sciacqui.

Vediamo, dunque, i benefici degli sciacqui con bicarbonato:

  • neutralizzazione degli acidi: contrasta l’acidità prodotta dai batteri, proteggendo lo smalto dai danni. Può essere particolarmente utile dopo aver consumato cibi o bevande acide;
  • alito fresco: riduce i cattivi odori neutralizzando i composti solforati volatili nella bocca;
  • riduzione della placca: sebbene non rimuova la placca già formata, può prevenire la sua formazione grazie all’effetto antibatterico indiretto;
  • sollievo da irritazioni: un risciacquo con bicarbonato può lenire le irritazioni della bocca, come afte o infiammazioni gengivali.

Ecco come fare uno sciacquo con il bicarbonato:

  1. preparazione: sciogliere mezzo cucchiaino di bicarbonato in un bicchiere di acqua tiepida (circa 200 ml);
  2. utilizzo: effettuare gargarismi o sciacqui per 30-60 secondi, quindi sputarlo;
  3. frequenza: non utilizzare più di 2-3 volte a settimana per evitare squilibri nel microbioma orale.

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Bisogna specificare, però, che, sebbene possa neutralizzare gli acidi prodotti dai batteri, un'alterazione prolungata del pH può favorire la crescita di altri microrganismi indesiderati, dunque occorre prestare attenzione a non eccedere nel suo utilizzo.

Inoltre, i risciacqui con bicarbonato non possono sostituire l'igiene orale quotidiana di routine.

Prima di adottare qualsiasi rimedio casalingo, è sempre consigliabile consultare un dentista per ricevere indicazioni personalizzate e sicure.

Alternative sicure per la pulizia e lo sbiancamento dei denti

Se si desidera mantenere i denti bianchi e sani senza rischiare danni, è bene considerare queste opzioni alternative:

  1. dentifrici sbiancanti con fluoro: contengono particelle detergenti delicate e ingredienti approvati per un uso quotidiano sicuro;
  2. trattamenti professionali dal dentista: lo sbiancamento professionale è efficace e sicuro sotto la supervisione di un esperto. Il dentista utilizza gel sbiancanti a base di perossido di idrogeno o perossido di carbammide, applicati con mascherine personalizzate o con lampade speciali. È il metodo più sicuro ed efficace per sbiancare i denti in modo duraturo;
  3. igiene orale regolare: lavare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e usare il filo interdentale;
  4. collutorio: un collutorio antisettico può ridurre i batteri nella bocca e migliorare l'alito. È bene sceglierlo senza alcol per evitare la secchezza della bocca;
  5. sbiancamento domiciliare supervisionato: alcuni dentisti potrebbero proporre delle mascherine personalizzate e gel sbiancanti a bassa concentrazione da utilizzare a casa. Il professionista monitora il processo e adatta il trattamento alle esigenze individuali;
  6. alimentazione equilibrata: ridurre il consumo di alimenti e bevande pigmentate, come caffè, tè e vino rosso, nonché il fumo di sigaretta.

Benefici potenziali del perossido di idrogeno per i denti

Il perossido di idrogeno (H₂O₂), comunemente noto come acqua ossigenata, è una sostanza chimica con proprietà ossidanti e antibatteriche.

Vediamo di seguito tutte le proprietà nel dettaglio:

Sbiancamento

Il perossido di idrogeno è un agente sbiancante efficace, in grado di rompere le molecole che causano le macchie sui denti.


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Questo processo di ossidazione può rimuovere macchie superficiali e interne, migliorando l'aspetto dei denti.

Azione antibatterica

Ha proprietà antibatteriche, che possono aiutare a ridurre la quantità di batteri nella bocca; può essere utile per combattere la placca, la gengivite e l'alitosi.

Sollievo da irritazioni

Risciacqui con perossido di idrogeno diluito possono lenire le irritazioni della bocca, come afte o infiammazioni gengivali.

Utilizzo del perossido di idrogeno nell’igiene orale: rischi e precauzioni

Vediamo alcune controindicazioni da tenere in considerazione:

Sensibilità dentale

L'uso eccessivo o improprio del perossido di idrogeno può causare sensibilità dentale, soprattutto se lo smalto è già danneggiato.

Irritazione delle gengive

Il perossido di idrogeno può irritare le gengive, causando arrossamento, gonfiore e dolore.

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Danni allo smalto

Concentrazioni elevate di perossido di idrogeno o un uso prolungato possono danneggiare lo smalto dentale, rendendo i denti più vulnerabili alla carie.

Ingestione

L'ingestione di perossido di idrogeno è pericolosa e può causare irritazione gastrointestinale.

Come utilizzare il perossido di idrogeno in modo sicuro

Vediamo la modalità ideale per utilizzare il perossido di idrogeno nella propria igiene orale:

  • diluizione: utilizzare solo perossido di idrogeno a bassa concentrazione (3%) e diluirlo ulteriormente con acqua. Un risciacquo sicuro può essere effettuato con una parte di perossido di idrogeno e due parti d'acqua;
  • risciacqui: effettuare risciacqui brevi (30-60 secondi) e non ingerire la soluzione. Non utilizzare il perossido di idrogeno per risciacqui quotidiani;
  • supervisione professionale: per lo sbiancamento professionale, consultare un dentista, potrà fornire un trattamento sicuro ed efficace, monitorando il processo e adattandolo alle esigenze individuali.

Attenzione: il perossido di idrogeno non deve sostituire l'igiene orale quotidiana completa, con spazzolino, dentifricio al fluoro e filo interdentale.

Inoltre, è fondamentale consultare il proprio dentista prima di utilizzarlo per l'igiene orale, per valutare i rischi e i benefici e per ottenere istruzioni ad hoc in base alla propria situazione.

Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

a cura di Dr. Christian Raddato
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