Con l’arrivo dei primi freddi, il rischio di ammalarsi cresce. Raffreddore, tosse, mal di gola e influenza incarnano i classici “malanni di stagione” che, ogni anno, colpiscono milioni di persone.
Secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), la prevenzione resta la strategia più efficace per ridurre la diffusione dei virus respiratori e le complicanze nei soggetti più fragili.
Vediamo come affrontare la stagione delle infezioni respiratorie con i consigli dell'esperta!
Malanni di stagione? Le linee guida di OMS e ISS
Il documento Clinical Practice Guidelines for Influenza (2024) dell’OMS - la fonte più aggiornata in materia - raccomanda un approccio combinato che comprende vaccinazione, buone pratiche igieniche, alimentazione equilibrata e interventi tempestivi in caso di sintomi influenzali.
Vediamo i pilastri portanti delle linee guida:
- la vaccinazione antinfluenzale annuale resta la principale misura di prevenzione, soprattutto per anziani, bambini, donne in gravidanza e persone con patologie croniche;
- l’uso degli antivirali è consigliato nei casi di influenza grave o in presenza di fattori di rischio specifici, da avviare il prima possibile dopo l’esordio dei sintomi;
- l’impiego di antibiotici non è raccomandato nei casi di influenza non complicata, salvo sospetta sovrainfezione batterica;
- l’OMS sconsiglia l’uso di corticosteroidi sistemici, se non in casi selezionati, per il rischio di peggioramento del decorso;
- la corretta igiene delle mani e l’aerazione degli ambienti restano strumenti semplici ma cruciali per ridurre la trasmissione dei virus respiratori;
- il riposo, una buona idratazione e una dieta equilibrata contribuiscono a sostenere le naturali difese immunitarie.
Anche l’ISS, attraverso i bollettini del sistema di sorveglianza Influnet, conferma che i virus influenzali raggiungono il picco tra dicembre e febbraio, ponendo pertanto l'accento sull’importanza della prevenzione e di una adeguata gestione domiciliare dei sintomi lievi.
I consigli dell’esperta per affrontare i malanni di stagione
A integrare le raccomandazioni internazionali arrivano anche i suggerimenti pratici della farmacista Elisabetta Ciccolella, che su Pazienti.it ha più volte approfondito come alimentazione e rimedi naturali possano sostenere l’organismo nei mesi freddi. Ecco i suoi consigli per prepararsi all’autunno con equilibrio e consapevolezza:
- bere molti liquidi, come acqua, tè verde, tisane e spremute di frutta, per reidratare l’organismo e reintegrare i sali minerali persi;
- consumare brodi e passati di verdure, nutrienti e digeribili, utili per ristabilire la flora batterica e favorire la ripresa dopo influenza o raffreddore;
- preferire carni bianche e pesce con verdure di stagione, fonti di proteine e micronutrienti indispensabili per recuperare le energie;
- assumere miele, in particolare di Manuka, che può aiutare a lenire la gola e calmare la tosse grazie alle sue proprietà antibatteriche naturali;
- aggiungere zenzero alle bevande o ai piatti: la radice possiede effetti tonici, antiinfiammatori e stimolanti utili contro raffreddore e mal di gola;
- utilizzare curcuma nelle pietanze o nelle tisane calde, per il suo potere antinfiammatorio e antiossidante;
- integrare uva passa e datteri nella dieta, ricchi di composti naturali ad azione antinfiammatoria;
- introdurre alimenti fermentati e probiotici, che rinforzano il sistema immunitario attraverso il benessere intestinale;
- assumere, se necessario, tisane o estratti a base di echinacea, indicata per stimolare le difese naturali;
- utilizzare fitoterapici come il ginkgo biloba, utile per migliorare la circolazione, combattere la stanchezza e sostenere la risposta immunitaria.
Secondo la farmacista Elisabetta Ciccolella, i rimedi naturali e gli integratori possono rappresentare un valido aiuto, ma non devono sostituire una dieta equilibrata o la valutazione medica. L’esperta sottolinea l’importanza di un approccio personalizzato, che tenga conto dello stato di salute individuale, dell’età e dell’eventuale assunzione di farmaci.
La prevenzione, dunque, non passa da un singolo rimedio ma da un insieme di attenzioni quotidiane: mantenere un corretto livello di idratazione, dormire a sufficienza, seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione e non trascurare i segnali che il corpo invia.
Fonti:
P.byPazienti.it - Malesseri da cambio di stagione: 10 consigli per affrontarli
OMS - Linee guida