Difficoltà con memoria e concentrazione? Ecco perché la Bacopa monnieri attira l’attenzione degli esperti

Alessandra Familari | Autrice e divulgatrice informazione sanitaria
A cura di Alessandra Familari
Autrice e divulgatrice informazione sanitaria

Ultimo aggiornamento – 14 Novembre, 2025

Un uomo stanco mentre lavora e cerca concentrazione.

L’autunno è giunto e l’inverno si avvicina: con essi avanza anche il tracciarsi di giorni impegnativi, stancanti e spesso stressanti.

Lavoro, scuola, università, impegni sportivi, e l’esigenza di una mente lucida e prestante. Ma come fare per mantenere concentrazione e salvaguardare la memoria nei periodi dell’anno più intensi?

La Bacopa monnieri, tra gli integratori più studiati negli ultimi anni, è una delle sostanze naturali che ha attirato maggiore interesse. Vediamo cosa dicono le evidenze scientifiche e perché questo estratto vegetale potrebbe rappresentare un valido supporto in una stagione ad alta richiesta cognitiva come quella autunnale e invernale.

Che cos’è la Bacopa monnieri e come agisce

La Bacopa monnieri è una pianta utilizzata da secoli nella tradizione ayurvedica per favorire chiarezza mentale, apprendimento e memoria. Gli effetti che apporta alle funzionalità della mente sono attribuiti ai bacosidi, composti bioattivi che, secondo diversi studi, sono in grado di:

  • modulare alcuni neurotrasmettitori coinvolti nei processi cognitivi;
  • sostenere i meccanismi antiossidanti e ridurre lo stress ossidativo;
  • favorire la plasticità neuronale, migliorando la comunicazione tra le cellule nervose;
  • contribuire a un migliore equilibrio tra attenzione, stress e affaticamento mentale.

I meccanismi riportati rendono la Bacopa una delle sostanze naturali più esplorate nel campo della salute del cervello.

Ma cosa dicono, in dettaglio, gli studi più autorevoli?


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La ricerca scientifica su Bacopa monnieri è davvero ampia e si basa soprattutto su trial clinici controllati e revisioni sistematiche.

Vediamone alcuni:

  • uno studio randomizzato su adulti sani ha mostrato un miglioramento significativo in memoria verbale, apprendimento e richiamo dopo 12 settimane di integrazione con 300 mg/die di estratto standardizzato;
  • una revisione pubblicata su Nutrients ha confermato che molti trial riportano benefici su memoria, attenzione e velocità di elaborazione in persone sane, studenti e adulti con disturbi soggettivi della memoria;
  • ricerche recenti hanno suggerito un potenziale effetto anche su stress e affaticamento mentale, due fattori che influenzano direttamente la capacità di rimanere concentrati nei periodi più impegnativi.

Sebbene si tratti di risultati incoraggianti, nelle varie documentazioni emerge che la qualità degli studi è eterogenea e che gli effetti emergono soprattutto con assunzioni regolari e continuative per almeno 8–12 settimane

Pertanto, la costanza si rivela un fattore non trascurabile.

Bacopa Monnieri: perché può essere utile proprio in questo periodo dell’anno

Da metà autunno a inizio inverno aumenta la richiesta cognitiva in molte fasce della popolazione: studenti universitari in vista della sessione invernale, professionisti alle prese con chiusure annuali e picchi di lavoro, atleti in  piena stagione sportiva, e studenti che alternano allenamenti sportivi o artistici e impegni scolastici, adulti che gestiscono più routine contemporaneamente.

In questo contesto, la Bacopa monnieri può offrire un supporto mirato all'esigenza di attivare attenzione e focus. 

Vediamo in che modo:

  • memoria: può facilitare l’acquisizione e il richiamo delle informazioni, utile per studio e preparazione di esami;
  • attenzione e concentrazione: contribuisce a migliorare la focalizzazione nei compiti a medio-lungo termine;
  • riduzione della fatica mentale: sostenendo l’equilibrio neurochimico, può aiutare nei giorni particolarmente densi;
  • resilienza allo stress: diversi studi mostrano un potenziale effetto nella modulazione del cortisolo, utile quando aumentano scadenze e ritmi serrati.

Ma come scegliere il modo e la forma corretta per assumerla?

Per ottenere benefici, gli studi citati indicano l’uso di estratti standardizzati in bacosidi. Le formulazioni variano in concentrazione e qualità, pertanto si rivela  necessaria la valutazione di alcuni fattori.

Vediamo quali:

  • la percentuale di bacosidi riportata in etichetta;
  • la presenza di certificazioni e controlli di qualità;
  • la tollerabilità individuale, soprattutto nei primi giorni di assunzione;
  • la costanza: i risultati non sono immediati ma emergono con assunzioni continuative.

Prima di iniziare, si ritiene consigliabile il confronto con un professionista, in modo particolare in contesti di terapie farmacologiche o condizioni mediche.

La Bacopa monnieri rappresenta, dunque, uno degli integratori naturali più studiati per il supporto alla memoria, alla concentrazione e alle funzioni cognitive, in virtù del suo enorme potenziale.

Quanto raccolto dalla ricerca scientifica sembra rivelarsi oltremodo promettente, nonché illuminante per quanto riguarda il suo ruolo in quei periodi dell’anno più intensi, quando la mente è sottoposta a un carico maggiore.


Fonti:

JPCB Journal  - Effect of Bacopa monnieri Extract on Memory and Cognitive Skills in Adult Humans: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Study

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