Come scegliere il correttore per occhiaie? Le occhiaie rappresentano una preoccupazione estetica molto sentita, perché possono influenzare l'aspetto del viso.
Il correttore giusto è un prodotto cosmetico molto versatile perché aiuta a migliorare l'aspetto della pelle nascondendo le piccole imperfezioni e uniformando il tono del viso.
Scegliere quello giusto, può fare una grande differenza tra uno sguardo stanco e uno luminoso, rendendo l'aspetto del volto fresco e riposato.
Vediamo allora come scegliere il colore del correttore in base alle diverse tipologie di occhiaie e alle corrispondenti nuance correttive, come applicare il prodotto per valorizzare lo sguardo.
I passi per scegliere il correttore giusto
Il modus operandi per scegliere il colore del correttore per occhiaie risiede nella comprensione del proprio tono di pelle.
Ecco gli step da seguire:
- determinare il sottotono della pelle;
- identificare l'intensità del colore dell'incarnato;
- osservare la pelle alla luce naturale.
È bene fare attenzione a non compromettere e vanificare il risultato finale del correttore, scegliendone uno troppo chiaro o troppo scuro per il proprio incarnato.
Identificare il sottotono della pelle
Per scegliere il colore del correttore per occhiaie più adatto, si parte dall'analisi del proprio sottotono di pelle.
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I sottotoni della pelle si dividono generalmente in tre categorie (caldo, freddo o neutro):
- caldo: caratterizzato da sfumature dorate o giallastre;
- freddo: caratterizzato da sfumature rosate o bluastre;
- neutro: una combinazione di sottotoni caldi e freddi.
Per determinare il proprio sottotono, si può osservare il colore delle vene sul polso.
Vene verdi indicano un sottotono caldo, mentre vene blu o viola suggeriscono un sottotono freddo. Se non è facile distinguere il colore delle vene, probabilmente si ha un sottotono neutro.
Scegliere il colore del correttore in base alle occhiaie
Per le occhiaie, si deve generalmente optare per un correttore di una tonalità più chiara rispetto al proprio incarnato. Questo accorgimento aiuta a illuminare la zona e a contrastare le ombre. Tuttavia, è importante non esagerare perché un correttore troppo chiaro può creare un effetto "maschera" poco naturale.
Il sottotono delle occhiaie
Le occhiaie possono variare nel colore e ogni tonalità richiede un correttore specifico per essere "neutralizzata".
Ecco una guida pratica:
- correttore occhiaie viola/blu, tipiche delle pelli chiare: le tonalità arancioni o pesca sono ideali per le occhiaie più scure e profonde. Questi colori aiutano a bilanciare il blu/viola e a uniformare il tono della pelle;
- correttore per occhiaie marroni / grigie: sono più comuni nelle pelli olivastre o scure. Per neutralizzare le occhiaie marroni o grigiastre, si consiglia l'uso di correttori con tonalità arancioni o salmone. Questi colori aiutano a illuminare e uniformare il colore della pelle;
- correttore per occhiaie rossastre: sono quelle dovute a irritazioni o allergie. Per neutralizzare il rosso, si consiglia l'uso di correttori con tonalità verdi. Il verde è complementare al rosso sulla ruota dei colori e quindi aiuta a neutralizzare il rossore.
In sintesi, per neutralizzare questi sottotoni si deve seguire la teoria dei colori complementari:
- per occhiaie bluastre: correttori con sottotono pesca o arancio;
- per occhiaie marroni: correttori con sottotono arancio o salmone;
- per occhiaie rossastre: correttori con sottotono verde.
Scegliere il correttore in base a formulazioni specifiche per pelli sensibili
La zona del contorno occhi è particolarmente delicata. Un altro criterio da valutare ai fini della scelta, si deve basare sulle formulazioni specifiche, adatte alla texture di questa zona del volto.
Da considerare che esistono diverse tipologie di formulazioni:
- correttori liquidi: ideali per una copertura leggera e naturale;
- correttori in crema: offrono una copertura media e sono adatti a pelli normali o secche;
- correttori stick: forniscono una copertura elevata, perfetti per occhiaie molto evidenti.
Le formulazioni arricchite con ingredienti idratanti come acido ialuronico e vitamina E possono migliorare l'aspetto delle occhiaie nel lungo termine, oltre a fornire una copertura immediata.
Come applicare il correttore
L'applicazione del correttore merita la stessa cura della scelta del colore. Seguire una tecnica corretta può fare la differenza tra un look naturale e uno artificiale.
Vediamo, dunque, quali sono alcuni passaggi fondamentali per ottenere il risultato desiderato:
- preparare la pelle con un primer specifico per il contorno occhi: è buona prassi iniziare sempre con una pelle ben idratata e utilizzare una crema contorno occhi idratante per preparare la zona e assicurarsi che il correttore non si accumuli nelle pieghe;
- applicare il correttore con movimenti delicati, tamponando e non sfregando: il correttore si può applicare usando un classico pennello (a punta fine) oppure le dita. Per le occhiaie, il procedimento prevede di disegnare un triangolo capovolto sotto l'occhio e di sfumare delicatamente i bordi con movimenti leggeri. Questo metodo aiuta a illuminare l'intera area sotto l'occhio dando un effetto naturale;
- fissare con una cipria trasparente per una tenuta più duratura: per evitare che il correttore si accumuli nelle pieghe, si può applicare una leggera cipria trasparente con un pennello soffice. Questo passaggio è importante per garantire una lunga durata del trucco.
Correzione a strati: una tecnica avanzata
Se le occhiaie sono particolarmente scure, si può applicare prima un correttore colorato per neutralizzarle e poi uno del colore della propria pelle per uniformare:
- primo strato: correttore color-correcting (es. arancio per occhiaie bluastre);
- secondo strato: correttore del tono della pelle;
- terzo strato (opzionale): illuminante per un effetto lifting.
Consigli pratici su come applicare il correttore
Tra i consigli che vale la pena condividere, quello di verificare sempre il colore del correttore alla luce naturale per assicurarsi che si fonda perfettamente con la propria pelle, ma non solo:
- applicare una piccola quantità sul contorno occhi;
- osservare l'effetto in luce naturale;
- attendere alcuni minuti per valutare l'ossidazione del prodotto sulla pelle.
Una volta scelto il correttore, nelle applicazioni quotidiane è bene non eccedere con la quantità di prodotto. Meglio applicarne poco e nel caso aggiungerne altro, se necessario, in un secondo momento.
Oltre al colore, si dovrebbero considerare anche questi aspetti:
- fattore di protezione solare (SPF);
- ingredienti come retinolo, peptidi, vitamina C;
- proprietà idratanti per evitare che il correttore evidenzi le linee sottili.