Il Natale in tavola è sinonimo di tradizioni, sapori autentici e condivisione. In ogni regione d’Italia, e anche all’estero, i pranzi e le cene natalizie sono un momento di celebrazione della cultura culinaria.
Ma cosa si mangia a Natale? Scopriamo insieme i principali cibi natalizi e i piatti tipici natalizi, dalle ricette regionali ai must have della tavola delle feste.
Da Nord a Sud: cosa si mangia a Natale in tutta l'Italia
L'Italia è un paese ricchissimo di tradizioni culinarie molto diverse fra loro, pertanto non è inusuale trovare specialità differenti da regione a regione, così come modi di vivere le feste abbastanza eterogenei.
Nelle zone del Sud Italia, ad esempio, è tradizione ritrovarsi insieme alla famiglia e agli amici la sera della Vigilia di Natale per consumare una cena a base di piatti tradizionali natalizi di pesce; al contrario, in molti territori del Nord, si festeggia abitualmente in occasione del pranzo del 25 con preparazioni di carne oppure con primi piatti di pasta ripiena e risotti.
Al di là delle differenze culinarie che intercorrono nel Paese, quali sono, invece, i cibi natalizi italiani per eccellenza? Quelli, cioè, che si possono trovare in tutte le case e che comunicano meglio lo spirito delle festività?
- il panettone: è, probabilmente, la specialità di Natale più consumata e apprezzata. Nato a Milano come dolce tipico, si è poi diffuso in tutte le regioni, tanto che ad oggi lo troviamo praticamente un po' dappertutto e in diverse varianti: al cioccolato, senza canditi, glassato, vegano;
- il pandoro: chi non ama i canditi presenti nel panettone, in genere mangia con piacere una fetta di Pandoro, dolce tipico veronese ormai presente in tutta Italia. Si può accompagnare con una crema alla vaniglia o con una al mascarpone, e se avanza si può utilizzare come ingrediente per base per preparare delle torte di riciclo molto apprezzate;
- la frutta secca: sebbene non sia un vero e proprio piatto tipico natalizio, la frutta secca è immancabile nelle case degli italiani, soprattutto a Natale. Noci, nocciole, mandorle, arachidi; al naturale oppure caramellata, la frutta secca fa la gioia di grandi e piccoli golosi;
- il torrone: è un cibo natalizio italiano presente da Nord a Sud. Si prepara impastando frutta secca, miele, zucchero e canditi e poi, tagliato in piccoli pezzi, si gusta a fine cena;
- anguilla e capitone: sebbene questa preparazione a base di pesce sia più diffusa al Sud, è innegabile che sia ormai divenuta una specialità natalizia consumata anche in altri territori;
- il risotto: è tra i piatti tipici per Natale più semplici e versatili da preparare. Si può fare con le verdure, con i fegatini, con il pesce. Un vero jolly adatto anche ai vegetariani.
I piatti tipici di Natale nelle Regioni del Nord
I piatti natalizi italiani più tipici delle aree a Nord sono sicuramente i secondi a base di carne, le paste ripiene e i risotti. In Emilia Romagna, ad esempio, dove la tradizione della pasta fatta in casa è più viva che altrove, si consumano i tortellini, i passatelli in brodo, le tagliatelle, i tortelli di zucca e i vari affettati prodotti nel territorio.
In Piemonte è usanza mangiare gli agnolotti in brodo e il bollito misto, molto presente anche in Veneto e in Lombardia, con il suo corollario di salse varie. In Friuli Venezia Giulia tra le ricette più rinomate spiccano la brovada, il musetto e la trippa, mentre in Trentino Alto Adige dominano i canederli e le zuppe di verdura.
Piatti tradizionali di Natale nel Centro Italia
Cosa si mangia nei territori del Centro a Natale? In Toscana a farla da padrona è la carne, con gli arrosti di faraona, il cappone ripieno e le salsicce di maiale speziate; in Umbria troviamo, invece, i cappelletti in brodo ripieni di piccione o di cappone, l'agnello arrosto, così come le zuppe di cereali; l'Abruzzo si distingue, poi, per il purè di castagne, i dolci con le mandorle e la pasta fritta e i secondi a base di carne.
Nel Lazio è ancora viva la tradizione di consumare il fritto misto di verdure con il capitone, mentre altre ricette tipiche della zona di Roma sono la pasta con le alici, l'anguilla ritta e l'insalata di puntarelle; per secondo, invece, abbacchio con patate e arrosti vari con i contorni.
La gastronomia del Sud i piatti tipici del Natale
Quali sono i piatti natalizi tipici che possiamo trovare nelle Regioni del Sud Italia e nelle Isole? In Molise è abitudine consumare specialità a base di pesce come il brodetto alla termolese, il baccalà arrancato (fatto con la mollica di pane, aglio, alloro, origano, uvetta, pinoli e noci), ma anche la zuppa di cardi.
In Campania la cena della Vigilia è sinonimo di capitone, spaghetti alle vongole, brodo di cappone, ma anche dessert tradizionali come la frutta candita e gli strufoli.
In Basilicata, Calabria e Puglia troviamo la minestra di scarola, verze e cardi, il brodo di tacchino, il baccalà lesso, poi, come dolce, le scarpedde, ovvero delle sfoglie di pasta fritte e condite con il miele.
La Sardegna può contare su moltissime specialità: i culurgiones, ovvero ravioli ripieni con sugo di pomodoro, i malloreddus, gnocchetti di semola al sugo di salsiccia, mentre la Sicilia spicca per l'utilizzo degli agrumi e del pesce: insalata di arance, aringa e cipolla, cardi in pastella, pasta con le sarde e poi i biscotti buccellati e gli immancabili cannoli.
Tradizioni natalizie italiane: altri piatti in comune
L'Italia, con le sue innumerevoli regioni e tradizioni, offre un panorama culinario natalizio estremamente vario e ricco. Nonostante le differenze locali, alcuni piatti si sono affermati come veri e propri classici, unendo le tavole di tutto il Paese durante le festività.
Antipasti natalizi: sapori per iniziare con gusto
Gli antipasti di Natale variano molto da una regione all’altra, ma condividono un comune denominatore: stupire gli ospiti con sapori ricchi e invitanti. Tra i più diffusi:
- tartine al salmone o con burro e acciughe, perfette per gli amanti dei sapori eleganti;
- insalata russa, un grande classico della tradizione italiana;
- affettati misti e formaggi tipici, accompagnati spesso da marmellate o miele.
I primi piatti tipici natalizi
Il primo piatto a Natale è un momento clou del pasto, con ricette che celebrano la ricchezza della tradizione. Alcuni esempi:
- cappelletti in brodo (soprattutto in Emilia-Romagna), un comfort food che riscalda il cuore;
- lasagne al forno, sia nella versione classica con ragù che in varianti vegetariane o al pesce;
- risotto allo zafferano o ai frutti di mare, ideale per la Vigilia o per chi ama un tocco raffinato.
Secondi piatti natalizi: la tradizione in ogni morso
I secondi piatti natalizi rappresentano spesso il piatto più ricco del menu. Alcuni dei più noti sono:
- arrosto ripieno, che sia di vitello, tacchino o maiale;
- baccalà al forno o fritto, immancabile nella tradizione del Sud Italia;
- agnello al forno con contorno di patate, protagonista nelle tavole del Centro e del Sud.
Per i vegetariani, un'alternativa gustosa è il tortino di verdure o uno sformato di patate e funghi.
Cucine natalizia italiana: i dolci tipici
Ecco altri dolci natalizi che non possono mai mancare:
- struffoli: pezzetti di pasta fritta decorati con codine di zucchero e frutta candita, gli strufoli sono il dessert tipico del Natale napoletano;
- ravioli dolci: presenti in varie regioni italiane, i ravioli fatti con la pasta dolce e ripieni di frutta secca e zucchero sono una vera prelibatezza tipica;
- frutta ricoperta di cioccolato: a Natale si usa ricoprire dei piccoli pezzetti di frutta con il cioccolato. In Sicilia, ad esempio, le scorzette di arancia e di limone candite diventano un dessert ancor più goloso con l'aggiunta del cioccolato fuso;
- strudel di mele, uvetta e pinoli, una specialità tipica dell'Alto Adige;
- gubana, torta a base di frutta secca consumata in Veneto e in Friuli Venezia Giulia;
- panforte e ricciarelli, simboli della Toscana.