Farmaci per aumentare il desiderio femminile: cosa c'è da sapere

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 28 Maggio, 2025

donna in farmacia chiede informazioni alla farmacista

Il desiderio sessuale femminile è uno degli aspetti più complessi e delicati che interessano il corpo umano: ogni soggetto vive la sessualità in maniera unica, ma a volte ci possono essere dei momenti di calo fisiologico del desiderio – che per alcune persone può significare disagio e frustrazione.

Sono diversi i fattori che possono abbassare la libido, ma la medicina contemporanea mette a disposizione dei soggetti interessati farmaci specifici che aumentano il desiderio sessuale femminile.

Scopriamo quali sono e come utilizzarli.

Calo del desiderio sessuale nelle donne: perché accade?

Il calo del desiderio sessuale, noto anche come disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (HSDD), è una condizione che colpisce molte donne a qualsiasi età.

La sintomatologia può manifestarsi con una diminuzione dell'interesse nei confronti dell'attività sessuale, che può portare a frustrazione e difficoltà nelle relazioni.

Le cause del calo del desiderio sessuale nelle donne comprendono:

  • squilibri ormonali: nei periodi della gravidanza, dell’allattamento o in menopausa, avvengono importanti cambiamenti nei livelli di estrogeni e di testosterone che possono impattare negativamente sul desiderio sessuale;
  • problemi psicologici e stress: depressione, fatica emotiva e ansia possono diminuire la libido – così come lo stress da lavoro o le difficoltà relazionali con il partner;
  • condizioni fisiche: alcune condizioni, come l’ovaio policistico o il diabete, possono abbassare la libido – così come alcuni antidepressivi che possono influenzare il desiderio sessuale;
  • relazioni e dinamiche interpersonali: la mancanza di comunicazione, l'insoddisfazione emotiva o un legame che si è affievolito nel tempo possono ridurre il desiderio sessuale. In questi casi, la reazione psicosomatica emula quella di problemi psicologici e stress.

Quando il calo del desiderio è persistente e causa sofferenza, può essere utile rivolgersi a uno specialista per individuare la causa specifica e trovare la soluzione migliore.

Farmaci per aumentare il desiderio sessuale femminile: quali sono?

Esistono alcuni farmaci approvati per trattare il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo nelle donne.

Vediamo i più noti e utilizzati:

Flibanserina

La flibanserina è, probabilmente, il farmaco più conosciuto per aumentare il desiderio sessuale femminile. È spesso chiamata "Viagra femminile", ma in realtà agisce in modo completamente diverso.

Se da una parte il Viagra agisce aumentando l’afflusso di sangue ai genitali maschili, la flibanserina ha un effetto sul cervello, bilanciando i livelli di neurotrasmettitori come la dopamina, la serotonina e la noradrenalina – strettamente legati all'eccitazione e al piacere sessuale.

La flibanserina può essere assunta una volta al giorno, preferibilmente la sera; non è un farmaco che dà un risultato immediato, ma i suoi effetti si notano generalmente dopo circa 4 settimane di trattamento.

Questo farmaco è destinato a donne in pre-menopausa che soffrono di HSDD, ma non è adatta a tutte: ad esempio, non è indicata per le donne che sono in menopausa o per quelle che assumono alcol in grandi quantità.

Gli effetti collaterali possono essere:

Bremelanotide

Un'altra opzione farmaceutica disponibile è il bremelanotide: a differenza della flibanserina, che deve essere presa quotidianamente, il bremelanotide è un'iniezione sottocutanea che viene somministrata circa 45 minuti prima del rapporto sessuale.

Essa agisce sui recettori del cervello che controllano il desiderio sessuale, stimolando l’eccitazione; insomma, è un trattamento che viene usato solo quando necessario.

Il bremelanotide è approvato per le donne in pre-menopausa con HSDD. Tuttavia, non è pensato per un uso frequente: la dose massima consentita è di 8 iniezioni al mese.

Anche in questo caso, però, possono sorgere degli effetti collaterali:

  • nausea;
  • aumento della pressione sanguigna subito dopo l’iniezione;
  • arrossamento del viso.

Altri trattamenti per aumentare il desiderio femminile

Sebbene i farmaci possano essere una soluzione valida per alcuni soggetti, non rappresentano l'unica strada: il desiderio sessuale è strettamente legato al benessere complessivo della persona, quindi un trattamento efficace potrebbe anche richiedere un approccio più ampio.

Alcune alternative o complementi ai farmaci possono essere:

  • terapia ormonale sostitutiva (TOS): per le donne in menopausa, la terapia ormonale sostitutiva può essere una valida opzione per ristabilire l’equilibrio ormonale e, di conseguenza, migliorare la libido. L'uso di estrogeni o testosterone può contribuire ad alleviare alcuni dei sintomi legati alla perdita di desiderio. Come per tutti i trattamenti ormonali, però anche la TOS deve essere seguita sotto stretto controllo medico per evitare potenziali effetti collaterali, come il rischio di tumori o problemi cardiovascolari;
  • terapie psicologiche: spesso il calo del desiderio sessuale è legato a fattori emotivi o psicologici. La terapia sessuale, il counseling di coppia o la psicoterapia possono aiutare a sbloccare eventuali blocchi emotivi, migliorare la comunicazione con il partner e ristabilire un rapporto più intimo e soddisfacente.
  • cambiamenti dello stile di vita: modificare alcuni comportamenti quotidiani può avere un impatto significativo sulla libido. Una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare, la gestione dello stress e una buona qualità del sonno sono tutti fattori che contribuiscono a mantenere alta l’energia e l’interesse verso l'attività sessuale.

Alternative naturali per aumentare il desiderio femminile

Se si preferisce optare per una strada più naturale, esistono integratori e rimedi che potrebbero aiutare a stimolare il desiderio senza gli effetti collaterali dei farmaci.

Alcuni degli integratori naturali più noti includono:

  • maca: una pianta che può favorire l’equilibrio ormonale e aumentare la libido;
  • ginseng: è spesso usato per migliorare l'energia e la resistenza fisica, ma alcuni studi suggeriscono che possa anche stimolare il desiderio sessuale;
  • tribulus terrestris: un altro integratore che può avere un impatto positivo sul desiderio sessuale, soprattutto nelle donne che hanno una bassa libido legata a squilibri ormonali.

Tuttavia, è importante ricordare che gli integratori non sono una soluzione universale e i risultati possono variare.

Il calo del desiderio sessuale femminile è una condizione complessa che non ha una sola soluzione: i farmaci possono essere efficaci, ma non sono una risposta univoca.

Sono diverse le circostanze in cui il trattamento per il desiderio sessuale riguarda un approccio più ampio, che coinvolge cambiamenti nello stile di vita, terapia ormonale e supporto psicologico.

Ogni donna è diversa, quindi è fondamentale esplorare tutte le opzioni disponibili e, soprattutto, parlarne con un medico esperto che possa guidare verso il trattamento giusto.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Christian Raddato
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
donna che fa running
Muoversi per stare meglio: come affrontare la menopausa con l’aiuto dell’attività fisica

Menopausa e attività fisica: quali cambiamenti avvengono nel corpo e come il movimento può aiutare a ritrovare forza, benessere e stabilità.