Eutanasia in Europa: dov’è legale?

Maria Brigida Deleonardis | Blogger

Ultimo aggiornamento – 13 Febbraio, 2014

Indice del contenuto

Come è regolamentata l'eutanasia in Europa?

Vediamolo insieme con questa infografica:

fonte: LeFigaro

Con il termine eutanasia si intendono tutte quelle pratiche per procurare intenzionalmente la morte a una persona gravemente malata: è il malato che decide, ma l'atto che procura la morte è affidato a una terza persona.

L'eutanasia in Europa è legale soltanto in Olanda, Lussemburgo e Belgio.
L'Olanda nel 2002 fu il primo Paese al mondo a dotarsi di una legge che regolamenta l'eutanasia. In Olanda è possibile ricorrere a questa pratica a partire dai 12 anni. 

Anche il Belgio nel 2002 approva una legge che regolamenta l'eutanasia e, nel febbraio 2014, la prevde anche per i minori senza limiti di età.
Il Lussemburgo è il terzo paese che in Europa ha reso legale l'eutanasia, con una legge del 2008 che la prevede per i malati terminali e per quei pazienti che soffrono di malattie incurabili, solo su richiesta ripetuta e col consenso di due medici e una commissione di esperti. 

Nel caso dell'eutanasia passiva, invece,  vengono sospese le cure che tengono in vita un paziente, causandone il decesso indirettamente. Questa pratica è legale in molti Paesi europei come Spagna, Francia, Germania, Gran Bretagna, Austria, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia, Ungheria, Norvegia e Danimarca.

Ci sono poi dei Paesi in cui è possibile ricorrere all'assistenza medica al suicidio, come Svezia e Svizzera.  L'assistenza medica al suicidio avviene per mano della persona malata che decide di porre termine alla sua vita: si definisce "assistito" perché sono coinvolte altre persone nel ricovero, preparazione e gestione di tutte le fasi.

In Portogallo, infine, dove sono vietate sia eutanasia che suicidio assistito, è prevista la sospensione delle cure in alcuni casi molto specifici e quando le cure sono particolarmente pesanti.

Qualsiasi forma di "aiuto" per porre fine alla vita di una persona in grave stato di sofferenza è invece illegale in Italia, Croazia, Serbia, Bosnia, Grecia,  Romania, Polonia e Irlanda.  

In Italia.

Cosa dice la legge italiana?

Per la legge italiana sia l'eutanasia attiva che quella passiva, oltre all'assistenza medica al suicidio, sono reati e quindi perseguibili penalmente.

Per la legge italiana l'eutanasia, in qualsiasi forma, è equiparata all'omicidio volontario (art 575 del Codice Penale).
Il Codice Penale all'articolo 579 parla di omicidio del consenziente, che si ha in presenza del consenso del malato e che prevede la reclusione da 6 a 15 anni per il medico che la pratica.
Anche il suicidio assistito è un reato, secondo l'articolo 580 del Codice Penale.

Maria Brigida Deleonardis | Blogger
Scritto da Maria Brigida Deleonardis | Blogger

Sul blog di Pazienti.it scrivo principalmente di eventi e attualità. Credo che sia importante diffondere notizie e curiosità che aiutino a prendersi cura della propria salute in maniera sempre più semplice e immediata, ed è quindi molto stimolante per me mettermi in gioco per raggiungere questo obiettivo, con la curiosità e la voglia di imparare che mi contraddistinguono.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Una donna che fa un'ecografia
Inquinamento in gravidanza: l'aria che respiri potrebbe aumentare il rischio di autismo per tuo figlio

Secondo una recente revisione scientifica, l’esposizione agli agenti inquinanti durante la gravidanza può impattare sul rischio di sviluppare autismo. Scopri di più.