About Pazienti.it

Magazine per scoprire i consigli sulle Diete

Segui @p.bypazienti.it su Instagram
Ti senti ancora nella “fase di crescita” anche se ti avvicini ai 30 anni? Secondo la scienza è del tutto normale.⁠ ⁠ Una nuova ricerca dell’Università di Cambridge, pubblicata su “Nature Communications”, mostra infatti che il cervello umano non raggiunge la piena maturità prima dei 32 anni.⁠ ⁠ Per molto tempo si è creduto che lo sviluppo cerebrale seguisse un percorso lineare, con una crescita accelerata nei primi anni di vita, stabilità nell’età adulta e poi un graduale declino nella terza età.⁠ ⁠ Oggi, però, le neuroscienze raccontano tutt’altro.⁠ ⁠ Secondo lo studio, il nostro cervello attraversa profondi cambiamenti strutturali nel corso della vita, non in modo costante, ma superando vere e proprie soglie “biologiche”.⁠ ⁠ I ricercatori hanno individuato cinque fasi chiave nello sviluppo e nell’invecchiamento del cervello, con punti di svolta che si collocano attorno ai 9, 32, 66 e 83 anni.⁠ ⁠ Si tratta di una scoperta che potrebbe spiegare perché esistono periodi di maggiore vulnerabilità mentale, come l’adolescenza o l’anzianità, e che potrebbe aprire la strada a interventi più mirati per la prevenzione e la cura.⁠ ⁠ 🔗 Quali sono, nel dettaglio, le cinque fasi identificate dai ricercatori? Leggi il nostro ultimo articolo per scoprirlo: trovi il link in BIO.⁠ ⁠ ⁠ ⁠ #Cervello #Salute #Attualità
Perché i tuoi capelli sembrano non superare mai una certa lunghezza? Molti fattori possono bloccare la crescita, ma spesso non sono quelli che immagini. Abbiamo chiesto a Beatrice Marini - @bea_lacosmetologa, Chimica Cosmetologa e Tecnica Tricologa, di spiegarci quali sono le cause più comuni e cosa possiamo fare davvero. Guarda il reel per scoprirlo 👆 #CrescitaCapelli #Benessere #HairCare #CapelliSani #CuraDeiCapelli
Stabilire dei confini non è da maleducati. Saper dire di no quando qualcosa non ci va non è da maleducati. Katherine Heigl, attrice amata soprattutto per il suo ruolo in Grey’s Anatomy, non ha intenzione di chiedere scusa per questo, e dovremmo imparare a farlo anche noi. #Assertività #Confini #Relazioni #CrescitaPersonale #SaluteMentale
Le comitive di amici non sono tutte uguali: ogni gruppo, infatti, trova il proprio equilibrio anche grazie alle diverse personalità che lo compongono. Comprendere il “ruolo” che ognuno riveste non serve a incasellare, bensì a leggere meglio le dinamiche che si creano nelle relazioni e il modo in cui contribuiamo al benessere dell’intero gruppo. ➡️ Scorri il carosello per scoprire alcuni dei ruoli più comuni e raccontaci: in quali riconosci te e i tuoi amici? #Amicizia #Relazioni #Benessere
Siamo abituati a vivere immersi in un sottofondo continuo di suoni più o meno intrusivi: dal clacson delle auto alle notifiche dei dispositivi, passando per playlist musicali, podcast e conversazioni che riempiono ogni momento della nostra giornata. In questo scenario, trovare un attimo di quiete sembra quasi impossibile. Eppure, il silenzio è uno degli strumenti più potenti che abbiamo per prenderci cura del nostro benessere, mentale e fisico. Una ricerca pubblicata sulla rivista “Brain, Structure and Function” ha osservato che ritagliarsi ogni giorno un periodo di silenzio, anche di sole 2 ore, possa favorire la nascita di nuove cellule cerebrali, migliorando la memoria, favorendo la chiarezza mentale e stimolando la creatività e la concentrazione. Ma i benefici non si fermano qui. Altri studi suggeriscono infatti come la quiete possa contribuire a ridurre i livelli di ansia e stress, favorendo una sensazione di calma e migliorando, di conseguenza, anche la qualità del sonno. La buona notizia è che non serve ricorrere a tecniche particolari, come la meditazione: basta semplicemente concedersi un momento di silenzio assoluto. 🔇 E tu, riesci a ritagliarti un momento di silenzio durante la giornata? Se ti va, parliamone nei commenti. #Silenzio #Benessere #BenessereMentale