Fecondazione in Vitro all’estero: come orientarsi?

Redazione

Ultimo aggiornamento – 13 Maggio, 2024

siringa-su-sfondo-rosa

Il progresso scientifico ha fatto passi da gigante, offrendo diverse opportunità per quella che è la procreazione assistita.

In questo articolo parleremo in particolare di fecondazione in vitro approfondendo la metodologia e le opzioni che gli altri paesi possono offrire per la procedura.

Fecondazione in Vitro: che cos’è?

La fecondazione in vitro è una delle tecniche di riproduzione assistita maggiormente diffusa. Consiste nell'unione degli spermatozoi e degli ovociti, in un ambiente controllato come una provetta o una placca di Petri. Questo processo avviene in laboratorio, dove gli ovociti prelevati dalla donna vengono uniti agli spermatozoi del partner o di un donatore.

Dopo la fecondazione, gli embrioni vengono coltivati in vitro per alcuni giorni, al fine di valutarne lo sviluppo e l’evoluzione. Successivamente, uno o più embrioni di buona qualità vengono selezionati e impiantati nell'utero della donna, con l'obiettivo di ottenere una gravidanza.

Per chi è indicata la fecondazione in vitro?

Ci sono diverse istanze in cui la fecondazione in vitro è un’opzione, tra cui:

  • Infertilità di coppia;
  • Problemi di salute femminili, come malformazioni uterine, endometriosi che rendono difficile il concepimento naturale;
  • Problemi di salute maschili, come bassa conta di spermatozoi e motilità spermatica ridotta;
  • Età avanzata della donna che comporta una ridotta riserva ovarica e una diminuzione della qualità degli ovociti;
  • Anomalie genetiche o malattie ereditarie di uno o entrambi i partner;
  • Procreazione assistita per coppie composte da donne dello stesso sesso.

Fecondazione in vitro all’estero: quali sono le opzioni

Ricercare un supporto concreto nella fecondazione assistita può risultare un processo lungo e complesso, sulla base di quelle che sono le proprie esigenze.

Le difficoltà che si riscontrano potrebbero riguardare elementi legislativi, cure ed assistenza offerte, prezzi ed esami a cui sottoporsi.

Ecco perché è importante dove saper ricercare la soluzione più adatta per la propria situazione e desiderio.

Per questa ragione molte persone scelgono di rivolgersi a piattaforme come Cliniche Fiv all’estero, che fornisce tutti i dettagli necessari per fare una scelta consapevole.

Sulla piattaforma infatti, oltre alla Guida FIV all’estero 2024, sono presenti altre risorse utili, come contenuti con consigli su come scegliere la clinica e il paese più adatti alle proprie esigenze, come:

  • Selezionare clinica e luogo sulla base delle esigenze personali e stato civile (alcuni paesi potrebbero limitare il trattamento per coppie sposate eterosessuali, coppie composte dallo stesso sesso o donne single);
  • Costi e casi di successo. Il processo può risultare dispendioso pertanto è importante confrontare i diversi costi proposti vs. i casi di successo e il servizio offerto;
  • Continuo feedback e comunicazione. Una volta individuata la potenziale struttura è fondamentale condividere qualsiasi dubbio o domanda con i referenti, come: Quali esami è necessario fare? Qual è il tasso di successo? Qual è l’esperienza dell’equipe medica? Come posso essere certo/a che i donatori sono fisicamente e mentalmente sani (nel caso in cui si opti per un donatore), e via dicendo.

Avere una famiglia è un diritto per tutti, se la scelta è presa in maniera consapevole, e la fecondazione in vitro all’estero offre la possibilità di procreare in maniera sicura e controllata.

Redazione
Scritto da Redazione

La redazione di P. by pazienti.it crea contenuti volti a intercettare e approfondire tutte le tematiche riguardanti la salute e il benessere psificofisico umano e animale, con il supporto di studi scientifici e fonti autorevoli. Realizza news e articoli di attualità, interviste agli esperti, suggerimenti e spunti accuratamente redatti e raccolti all'interno di categorie specifiche, per chi vuole ricercare e prendersi cura del proprio benessere.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Redazione
Redazione
in Salute

1808 articoli pubblicati

Contenuti correlati