Correre all’aria aperta è certamente una delle routine sportive più appaganti e più ricche di benefici.
Lo sanno bene i 30mila italiani che corrono almeno una maratona l’anno.
E se per prepararsi bene è necessario un duro allenamento in qualsiasi condizione atmosferica, è anche vero che i professionisti utilizzano abitualmente qualche accorgimento, soprattutto durante l’inverno.
Per la scelta dei capi d’abbigliamento è bandito il cotone, che assorbe il sudore, ha una bassa aderenza al corpo e si raffredda molto in fretta.
È bene attrezzarsi al meglio con vestiti di materiale sintetico, preferibilmente indossati a strati, così da poter svestirsi gradualmente una volta che il fisico ha raggiunto una temperatura abbastanza alta.
Non dimenticare di proteggere le estremità, mani, piedi e testa dal freddo: sono le parti più sensibili agli sbalzi di temperatura.
Una volta finita la corsa, il sudore tenderà a far abbassare di colpo la temperatura corporea. Il consiglio è di mantenersi quindi al caldo nei minuti immediatamente successivi alla fine del percorso, coprendosi bene per evitare di cadere in spiacevoli malanni.