La disfonia infantile è un disturbo della voce che colpisce tra il 6% e il 10% dei bambini in età pediatrica.
In questo articolo approfondiremo le cause, i sintomi e i trattamenti a disposizione per questo disturbo.
Cos'è la disfonia infantile
La disfonia infantile è un'alterazione della voce nei bambini, che può manifestarsi in diversi modi:
- voce rauca o roca: il sintomo più comune, che può essere causato da un uso eccessivo o scorretto della voce, come urlare, piangere molto o parlare a voce alta per lunghi periodi;
- voce debole o fiacca: il bambino può avere difficoltà a parlare a voce alta o a sostenere una conversazione per lungo tempo;
- voce strozzata o senza fiato: il bimbo può avere la sensazione di avere un nodo alla gola o di non avere abbastanza fiato per parlare;
- perdita totale della voce: in alcuni casi gravi i bambini possono perdere completamente la voce.
Oltre a queste alterazioni della voce, la disfonia infantile può anche causare altri sintomi, come:
- dolore alla gola: il bambino può lamentare dolore o fastidio alla gola, soprattutto dopo aver usato la voce per lungo tempo;
- difficoltà a deglutire: in alcuni casi può causare difficoltà a deglutire cibi o liquidi;
- tosse: la tosse può essere un sintomo, soprattutto se è accompagnata da altri sintomi come raucedine o dolore alla gola.
Cause della disfonia nei bambini
Le cause della disfonia infantile possono essere diverse e possono essere suddivise in due categorie principali:
Cause funzionali
Di seguito alcune possibili cause legate alla funzionalità delle corde vocali:
- uso eccessivo o scorretto della voce: si tratta della causa più frequente di disfonia nei bambini. Urlare, piangere molto, parlare a voce alta per lunghi periodi o imitare versi di personaggi dei cartoni animati sono comportamenti che possono mettere a dura prova le corde vocali delicate di un bambino e causarne l'infiammazione o la formazione di noduli;
- fattori psicologici: stress, ansia, traumi emotivi possono portare a un uso scorretto della voce, come parlare in falsetto o trattenere il respiro;
- reflusso gastroesofageo: può causare irritazione;
- abitudini posturali scorrette: una postura scorretta durante la fonazione può causare uno sforzo eccessivo e portare alla disfonia.
Cause organiche
Ecco alcune possibili cause scatenanti legate a possibili patologie che colpiscono l’area della gola:
- infezioni: le infezioni alle vie respiratorie, come raffreddore, faringite o laringite;
- allergie, che possono causare irritazione alle vie respiratorie;
- malattie congenite: alcune malattie congenite, come la laringomalacia o la papillomatosi laringea;
- traumi: traumi alle corde vocali;
- tumori: in rari casi la disfonia infantile può essere causata da tumori alle corde vocali.
È importante sottolineare che nella maggior parte dei casi la disfonia infantile è di natura funzionale e scompare spontaneamente entro poche settimane con semplici accorgimenti.
Tuttavia, se la disfonia persiste o è associata ad altri sintomi, come dolore alla gola, difficoltà respiratorie o febbre, è importante consultare un medico per escludere cause organiche più gravi.
Fattori di rischio per la disfonia infantile
Alcuni bambini sono più a rischio di sviluppare disfonia infantile rispetto ad altri.
Tra i fattori di rischio è bene menzionare:
- sesso maschile: i bambini maschi hanno una maggiore incidenza di disfonia infantile rispetto alle bambine;
- familiarità per disfonia: se un familiare ha sofferto di disfonia infantile, il bambino è più a rischio di svilupparla;
- bambini con temperamento esuberante: i bambini che tendono a urlare, piangere molto o parlare a voce alta sono più a rischio di sviluppare disfonia infantile;
- bambini che vivono in contesti rumorosi: i bimbi che vivono in ambienti rumorosi (che si tratti del contesto scolastico o familiare) sono più a rischio di svilupparla a causa dell'uso eccessivo della voce per farsi sentire.
Diagnosi della disfonia infantile
La diagnosi della disfonia infantile è un processo che richiede la collaborazione di diverse figure professionali, tra cui il pediatra, l'otorinolaringoiatra e il logopedista.
Valutazione iniziale
La valutazione iniziale avviene generalmente presso il pediatra, che raccoglierà informazioni sulla storia clinica del bambino, sulle sue abitudini e sui sintomi della disfonia.
Il medico potrà poi indirizzare il bambino verso l'otorinolaringoiatra per un esame più approfondito.
Esame otorinolaringoiatrico
L'otorinolaringoiatra valuterà lo stato dell'apparato respiratorio del bambino mediante un esame chiamato laringostroboscopia per visualizzare le corde vocali in movimento e identificare eventuali anomalie.
Potrà inoltre eseguire altri esami, come una radiografia del torace o una laringoscopia diretta, per escludere altre cause di disfonia.
Valutazione logopedica
Il logopedista valuterà le capacità vocali del bambino e le sue abitudini di utilizzo della voce; potrà inoltre individuare eventuali problemi di respirazione che possono contribuire alla disfonia.
Diagnosi finale
Sulla base delle informazioni raccolte durante la valutazione iniziale, l'esame otorinolaringoiatrico e la valutazione logopedica verrà formulata una diagnosi di disfonia infantile.
La disfonia può essere classificata come:
- disfonia funzionale: è la causa più comune di disfonia infantile e non è dovuta a una patologia delle corde vocali. Può essere causata da un uso eccessivo o scorretto della voce, da stress o da reflusso gastroesofageo;
- disfonia organica: causata da una patologia delle corde vocali, come noduli, polipi o papillomi.
Possibili trattamenti per la disfonia nei bambini
Il trattamento della disfonia infantile dipende dalla causa sottostante. Di seguito alcune possibili soluzioni:
Cambiamenti nello stile di vita
Non sono necessarie solo cure mirate e limitate nel tempo, ma un cambiamento a tutto tondo nella quotidianità:
- riposo vocale: è importante che il bambino eviti di usare la voce per lunghi periodi, soprattutto se la voce è già rauca o dolorante. Questo significa evitare di urlare, parlare a voce alta, cantare o fare attività che richiedono un uso intenso della voce;
- corretta idratazione con i liquidi: bere molta acqua aiuta a mantenere le corde vocali idratate e a ridurre l'infiammazione;
- evitare irritanti: il bambino dovrebbe evitare di fumare, bere bevande gassate o assumere cibi piccanti o acidi, che possono irritare le corde vocali;
- umidificare l'aria: l'aria secca può irritare le corde vocali. L'utilizzo di un umidificatore in casa può aiutare a mantenere l'aria meno secca e a ridurre l'irritazione.
Logopedia
Un logopedista può insegnare al bambino come usare la voce in modo corretto e sicuro, e può aiutarlo a sviluppare tecniche per prevenire la disfonia in futuro.
La terapia logopedica può includere:
- esercizi di respirazione: per migliorare il controllo del respiro, che è importante per una buona produzione vocale;
- esercizi di fonazione: per aiutare il bimbo a massimizzare la produzione vocale, riducendo sforzo sulle corde vocali;
- esercizi di rilassamento: che aiutano a ridurre lo stress e l'ansia, che possono contribuire alla sviluppo della disfonia.
In generale, il logopedista può fornire al bambino e alla sua famiglia informazioni e consigli qualificati.
Farmaci
Nei casi più gravi di disfonia infantile il medico può prescrivere farmaci per ridurre l'infiammazione o il dolore.
Mentre in alcuni rari casi potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per correggere problemi strutturali alle corde vocali.
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In sintesi, con il trattamento adeguato la maggior parte dei casi di disfonia infantile migliora entro poche settimane e non causa danni permanenti alle corde vocali.
Tuttavia, è importante seguire attentamente le istruzioni del medico o del logopedista per prevenire la recidiva della disfonia.
Come prevenire la disfonia in età pediatrica
La disfonia infantile può essere prevenuta in gran parte insegnando ai bambini a usare la voce in modo corretto e sicuro.
Ecco alcuni consigli:
- insegnare al bambino a parlare a voce bassa: dovrebbe evitare di urlare o di parlare a voce alta per lunghi periodi;
- incoraggiare il bambino a bere molta acqua: aiuta a mantenere le corde vocali idratate;
- evitare di esporre il bambino al fumo passivo perché, oltre alle più note controindicazioni, può irritare le corde vocali;
- portare il bambino dal medico per regolari controlli: aiuterà a identificare e trattare precocemente eventuali problemi vocali;
- insegnare al bambino tecniche di respirazione diaframmatica: può aiutare a ridurre lo sforzo sulle corde vocali durante la fonazione;
- incoraggiare il bambino a praticare regolare attività fisica: l'attività fisica aiuta a migliorare la respirazione e la postura, che possono a loro volta ridurre il rischio di disfonia.
In caso di preoccupazioni e dubbi riguardo una possibile disfonia infantile, è importante consultare degli specialisti per una valutazione specifica.