icon/back Indietro

Dr. Stefano Pontone

Dr. Stefano Pontone Medico Chirurgo
Dr. Stefano Pontone
chirurgo endoscopicochirurgo generale

Informazioni

Esperienze:

- 2010 Dirigente Medico presso il dipartimento di Scienze Chirurgiche – Policlinico “Umberto I” di Roma

- 2008 presso l'Università degli Studi di Roma "Sapienza" in qualità di vincitore di concorso per un posto di ricercatore in Chirurgia Generale (MED/18)

Il Dr. Stefano Pontone è un medico chirurgo specializzato in endoscopia.

Curriculum

Istruzione e Formazione:

- 2000 Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, con una tesi sperimentale con il Prof. Filippo La Torre dal titolo: “La rieducazione funzionale del pavimento pelvico: il rettocele”

- 2001 Vincitore del concorso bandito dalla I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per l’attribuzione di n. 1 Assegno di Ricerca per la collaborazione da attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche il cui titolo è: “L’incontinenza fecale: dalla rieducazione funzionale allo sfintere artificiale”, settore scientifico disciplinare F08A, della durata di 2 anni, rinnovabile per altri 2 e di cui è Responsabile scientifico il Prof. Filippo La Torre

- 2001 Perfezionamento in: “La diagnostica strumentale e la terapia endoscopica nella patologia esofagea” presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Dipartimento di Scienze Chirurgiche

- 2007 Specializzazione in Chirurgia Generale presso I Facoltà di Medicina e Chirurgia, III Scuola di Specializzazione, Policlinico “Umberto I”, Roma

- 2007 Dottorato di Ricerca in Tecnologia avanzata in Chirurgia

- 2007 Specializzazione in Chirurgia Generale presso il Policlinico “Umberto I”, Roma

Specialista in tumore del colon Esperto in chirurgia endoscopica

Recensioni

Cartoni Adalgisa

Elogio

Un elogio al dottor Stefano Pontone, persona eccellente,solare che mette a proprio agio i propri pazienti e con grande professionalità. La ringrazio dottore, persone come lei sono rare e preziose.