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Che ci sia una causa psicologica dietro al senso di soffocamento?

Mi capita di avere un senso di soffocamento, non riesco più a respirare. Soffro di reflusso ed ora mi sembra di avere anche del catarro che ostruisce la gola. Oggi mi è sembrato di morire, e ancora adesso sento fastidio in gola. Sono un po' ipertesa e stamattina non ho preso la pastiglia, adesso avevo pressione e battiti alti. Presa pastiglia. Cosa posso fare visto che finora non ho risolto il problema nonostante visita cardiologica e pneumologica?

Risposta

Salve,
immagino ti sia già rivolta ad un otorino e ad un gastroenterologo. Se non l'avessi già fatto, sarebbe opportuno che tu lo facessi, così come sarebbe opportuna un'ecografia al collo per verificare le dimensioni della tiroide.

Detto questo, credo che nel tuo caso l'apprendimento di una tecnica di rilassamento potrebbe esserti d'aiuto. In particolare, credo che il Training Autogeno respiratorio possa essere la tecnica migliore per te.

Si tratta di un metodo fondato su tecniche di respirazione ed autosuggestione finalizzate a sciogliere un'eventuale tensione emotiva e muscolare. Lo stato che si crea è molto simile, nelle caratteristiche funzionali, allo stato preipnagogico del sonno, sia per gli aspetti E.E.G., sia per l'andamento di alcuni parametri, quali la diminuzione della frequenza cardiaca e respiratoria, del tono muscolare, l'abbassamento della pressione arteriosa, la caduta delle catecolamine nelle urine.

Il rilassamento autogeno, quindi, potrebbe aiutarti a regolarizzare i rialzi della pressione arteriosa e i disturbi del ritmo cardiaco che riferisci.

Risposta a cura di
Rosamaria Coda Psicologo
Rosamaria Coda
psicologo
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