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Come recuperare un dolore alla spalla in seguito ad un tuffo in acqua bassa?

Salve, 2 mesi fa, ho fatto un tuffo in mare, ma il fondale era bassissimo e sono atterrato sul fondale sabbioso (sarà stato meno di mezzo metro), quasi a peso morto sulla spalla destra. Non sono andato al pronto soccorso e ho avuto dolore per tutto il mese successivo, sempre in misura minore fino ad avere solo dei leggeri fastidi causati da certi movimenti. Il problema è sorto quando mi sono accorto che il dolore un pochino più acuto derivava dalla clavicola, scoprendo che esce visibilmente di circa un pollice e mezzo rispetto all'altra clavicola. Ho fatto un rx della spalla dx e della zona clavicolare ma la diagnosi del medico che ha analizzato la situazione per immagini è che non ci sono fratture visibili e che le sedi osteocolari sono al loro posto. Il medico di base mi aveva consegnato un'impegnativa per un'ecografia muscolotendinea. Nel caso riuscissi a intraprendere una riabilitazione per aggiustare muscoli e legamenti della zona interessata, per quanto riguarda l'osso cosa si può fare? È necessario ricorrere ad un'operazione perchè è passato troppo tempo o si può in ogni caso utilizzare un tutore? A chi mi devo rivolgere per poter guarire entrambi i problemi? Quale tipo di medico e più consigliato? Grazie mille in anticipo.

Risposta

Salve,

da lontano non riesco a poterti  dare ciò di cui hai bisogno. Se mi dici da dove scrivi, potrei indicarti qualche specialista che si occupa della spalla, perché ci vuole una valutazione più globale, cioè ossa, muscoli ed articolazioni.

Ti premetto che anche in caso di frattura, la clavicola non si può immobilizzare.  

Rimango in attesa di ulteriori notizie

Risposta a cura di
Carmela Milone Fisioterapista
Carmela Milone
fisioterapista
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