Cos’è
La
rinorrea è un
sintomo che accomuna numerose patologie a carico delle
vie respiratorie. Si tratta di una condizione in cui le mucose nasali sono piene di liquido mucoso. La rinorrea è conosciuta comunemente come
naso che cola o gocciola, le perdite di
muco sono frequenti e fastidiose.
- Pianto
- Esposizione a temperature fresche
- Abuso o astinenza da cocaina, o da oppioidi come il metadone
- Esposizione a odori forti, come profumi o cibi speziati
Inizialmente le secrezioni nasali sono acquose e trasparenti poi tendono a diventare dense, biancastre o giallastre.
Nei bambini è molto frequente la rinorrea da raffreddore, a cominciare dal periodo neonatale, i bambini piccoli possono soffrire di questo disturbo con episodi che si ripetono con una cadenza settimanale o quindicinale.
Tipi
La rinorrea può avere diversi
tipi di secrezione. Può trattarsi di una secrezione limpida, acquosa e fluida oppure purulenta, sierosa, più densa, giallo-verdastra.
Si distinguono due tipi di rinorrea, anteriore e posteriore:
-
Rinorrea anteriore – Caratterizzata da un’ipersecrezione che cola dalle narici.
-
Rinorrea posteriore – Consiste nel passaggio delle secrezioni dietro le fosse nasali. In tal caso il liquido viene deglutito o espulso per bocca.
Se viene deglutito non sempre il paziente si accorge della sua presenza, ma il medico può vederlo esaminando la gola.
Cause
Le
cause della rinorrea, come accennato nel paragrafo introduttivo, sono diverse. La
più comune è la rinorrea da raffreddore o da influenza, ma può essere causata da un’infezione virale, la
sinusite.
La rinorrea allergica invece è un’infiammazione dovuta a eccessiva sensibilità verso agenti allergizzanti come pollini, farmaci, polveri e sostanze chimiche. La rinorrea in questo caso può essere stagionale o perenne.
Per le rinorree allergiche stagionali, i maggiori responsabili sono i pollini, gli acari e le muffe che, nel periodo di fioritura e durante il ciclo vitale degli insetti o dei parassiti, causano maggiormente i sintomi.
Tra i fattori che possono determinare la rinorrea perenne o cronica ci sono: il fumo di tabacco, i profumi, gli spray, il talco, l’acro della polvere, il pelo degli animali domestici ma anche cibi speziati e pepe.
La
rinorrea è comune anche durante l’inverno a causa del freddo. Una delle
cause più gravi di rinorrea è il
trauma cranico, una frattura del cranio basilare può provocare una rottura della barriera tra la cavità sino nasale e le fosse craniche anteriori o le fosse craniche medie.
Questa
frattura può portare al riempimento della cavità nasale con il liquido cerebrospinale.
Altre cause di rinorrea includono:
Rimedi
Le
cure e i rimedi per la rinorrea sono legati alle cause che la scatenano. Per la forma batterica o virale della rinorrea si raccomanda di assumere
farmaci quali
antibiotici o
antivirali, ed è possibile assumere sussidi terapeutici, come
antidolorifici e
antipiretici.
Anche quando la rinorrea è causata da comuni affezioni a carico delle vie respiratorie come l’influenza, è possibile assumere farmaci specifici per la malattia che si pone alle origini. Curando l’influenza curiamo quindi anche la produzione di muco nasale.
Invece, per la rinorrea o
rinite allergica i farmaci per il trattamento dei sintomi come la congestione nasale o il naso che cola sempre, solitamente sono gli
antistaminici, che riducono il prurito, il gonfiore. I cortisonici vengono riservati ai casi più gravi.
In associazione agli antibiotici, si raccomanda di assumere probiotici per il ripristino della
flora batterica intestinale alterata dalla somministrazione del farmaco.
Pazienti con frequenza affetti da rinorrea traggono beneficio dall'applicazione di spray nasali ad azione vasocostrittrice; tuttavia l’uso prolungato di tali farmaci può causare rinite da farmaci.
Quando la rinorrea è sintomo di malattie come il cancro al naso, la cura più idonea può essere la chemioterapia, essenziale è ricorrere al medico che saprà indicare la cura più giusta.
Tra i rimedi omeopatici per il naso che cola c’è anche la Sabadilla 5 CH, utile se sono presenti secrezioni nasali acquose abbondanti, con starnuti, e se gli occhi sono arrossati.
Poumon histamine 9 CH e
Hitaminum 9 CH sono efficaci perché modulano la produzione dell’
istamina nelle mucose nasali.
Sanguinaria 5 CH è particolarmente utile per le mucose nasali secche, se si starnutisce e si ha difficoltà a respirare. Il
manganese assunto regolarmente per un lungo periodo di tempo, attenua la predisposizione allergica.
Ribes nigrum MG 1 DH stimola la produzione del cortisone da parte dell’organismo ed è un buon antinfiammatorio. Viburnum lantana MG 1 DH ha un’azione antistaminica e broncodilatatrice.
Rinorrea e coronavirus
Tra i
sintomi più tipici del coronavirus (o Covid-19) che, ricordiamo, si manifestano tra i 2 e i 14 giorni a seguito di esposizione al virus, si annovera appunto anche la rinorrea o naso che cola, che rientra nella sintomatologia più lieve o di stadio iniziale. A ciò si aggiunge un generale malessere,
mal di testa e
congiuntivite.